Forum Nazionale sulle Lesioni al Midollo Spinale Roma 4 aprile 2007.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Obiettivi dellintervento: Far conoscere il regolamento e le linee guida Far conoscere il regolamento e le linee guida Far conoscere le riflessioni e le.
Advertisements

Parma, 15 aprile 2009 Relatore : Giuseppina Rossi
Esperienze e proposte per la continuità assistenziale fra ospedale e territorio Bologna 11 maggio 2010.
1 FORUM DELLE AUTONOMIE LOCALI 27 ottobre 2007 MUSEO DEL PRESENTE Sala Convegni Palatenda RENDE.
Azione 1 Formazione linguistica ed educazione civica : Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi -Annualità Presentazione a cura.
Un esempio di comunicazione: Il “Marketing Territoriale”
Ministero della salute Direzione generale per i rapporti con lUnione europea e per i rapporti internazionali La salute nella strategia di Lisbona Roma,
forum nazionale sulla lesione midollare
La nuova politica sanitaria italiana in ambito internazionale Maria Paola Di Martino Information day COLLABORAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE E I PROGRAMMI.
Roma 4 aprile La storia Le persone e la passione La nostra identità Il protagonismo la consapevolezza e le competenze L'incertezza del futuro Le.
Strumenti e percorsi per la protezione civile locale Antonio Triglia - Formez Torino, 28 Giugno 2006 Progetto Sindaci.
Guadagnare salute:quali strategie in Emilia-Romagna Alba Carola Finarelli Servizio Sanità pubblica Bologna, 3 dicembre 2009 (dal piano socio-sanitario.
L’utilizzo della sorveglianza PASSI in Azienda USL e in Regione
Deliberazione Giunta Regionale Toscana n. 716 del 3 agosto 2009
Per una Agenzia di Valutazione Civica Cittadinanzattiva - Direzione Nazionale Intervento di Angelo Tanese Roma 22 maggio 2010.
Francesca Ciraolo*, Alfredo Notargiacomo°, Patrizia Mondini§,
Le Raccomandazioni Informare e sensibilizzare la popolazione Informare e sensibilizzare la popolazione Attivare organiche azioni di comunità Attivare organiche.
Istruzione e Formazione 2010 Il Cluster Accesso e Inclusione Sociale Diana Macrì Palermo 1-3 dicembre 2010 Area Politiche ed Offerte per la Formazione.
Progetto Certificazione GDL: POLO di Calimera Forum del PROGETTO DI DECERTIFICAZIONE DEL SISTEMA Agenzia di Assistenza Tecnica agli Enti Locali.
Programma per il sostegno e lo sviluppo dei percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo dei soggetti con disturbo psichico - Pro.P. PROGETTO ESECUTIVO.
“Percorsi di cura in riabilitazione:
Riabilitazione Respiratoria in Emilia-Romagna
Codice Deontologico dellInfermiere 1999 punto 3.1 Linfermiere aggiorna le proprie conoscenze attraverso: 1.La Formazione Permanente 2.La Riflessione Critica.
1 LINEE dINDIRIZZO REGIONALI PER LACCOGLIENZA DI DONNE VITTIME DI VIOLENZA di GENERE Provincia di Piacenza 19 ottobre 2013 Regione Emilia-Romagna.
Linfermiere della Salute Mentale della Toscana Non cè salute senza salute mentale Galileo Guidi Arezzo 23/05/2007.
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i Piani Integrati di Salute Dr.ssa Laura Brizzi Resp. U.F. Alta Integrazione Az. USL 8 Zona Valdarno Pisa.
Disease management: limportanza della prevenzione attiva e il coinvolgimento di tutti gli attori del sistema Pierluigi Macini Regione Emilia-Romagna Servizio.
Costruire e premiare la qualità della scuola nellottica della riforma Roma 18 maggio 2004 Lo sviluppo delle reti di scuole nellesperienza del Centro Qua.l.i.s.-Polo.
LABORATORIO REGIONALE PER LA FORMAZIONE SANITARIA LABORATORIO REGIONALE PER LA FORMAZIONE SANITARIA Direttore: Luigi Setti.
Le malattie rare il sistema delle regioni Presso il coordinamento della commissione salute è costituito il gruppo tecnico interregionale (funzionari e.
Il ruolo del referente come risorsa per la scuola autonoma Conferenza Provinciale Permanente per lOrientamento 26 ottobre 2006.
DGR n del 29 novembre 2004 Linee guida per la predisposizione del Piano di Zona e del Programma delle attività territoriali.
Il programma delle attività territoriali PAT i nodi salienti da cui muove la programmazione
Le iniziative per la diffusione del Common Quality Assurance Framework Ismene Tramontano - Una Rete per la Qualità - Roma 6 dicembre.
Università degli Studi di Macerata Bilancio sociale dellesercizio 2009.
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL CONTESTO ITALIANO- EVOLUZIONE E SCENARI FUTURI Costanza Bettoni 18 GIUGNO 2012.
Progetto ALI - MIUR obiettivi Obiettivi generali: Generalizzare la formazione del personale delle scuole, individuando localmente le modalità ritenute.
Adriatic New Neighbourhood Programme INTERREG/CARDS-PHARE PROGETTO ADRIATIC SEAWAYS Le rotte dellEuropa Adriatica Pescara, 29 settembre 2007.
UNA RETE PER LA COOPERAZIONE TERRITORIALEUROPEA Dolores Deidda Catanzaro 15 dicembre 2008.
ASSISTENZA DOMICILIARE AL MINORE CON PATOLOGIA CRONICA
M arialuce Bongiovanni UOPSSA CSA BOLOGNA Linee guida documento MIUR Lo sviluppo della Rete QualitàLo sviluppo della Rete Qualità
INQUADRAMENTO NORMATIVO
“Lotta al Dolore – continuità assistenziale ospedale/territorio.
Verso una rete regionale dei servizi Regione Campania – Assessorato al Lavoro e alla Formazione.
Rete dei saperi e delle competenze degli attori locali dello sviluppo IL PROGETTO CENTRO-NORD RAP 100 PROGETTO CENTRO NORD – RAP 100 II BIENNIO.
LE POLITICHE GIOVANILI La Valle dAosta per i giovani.
Volterra 19 Giugno 2009 DOPO DI NOI…. obiettivi e impegni della Regione Toscana Giornata pubblica di presentazione del Progetto COSTRUIAMO INSIEME UN NUOVO.
Candidata: Simona RAIMONDO Anni Accademici
1 Ufficio Scolastico Provinciale di Grosseto Conferenza Permanente Provinciale dellOrientamento 12 Novembre 2009.
Fare salute in montagna: verso la costruzione dei Distretti e dei Piani di Salute Le risposte dei Servizi Sociali della Comunità Montana Val Pellice 29/09.
alla qualita’ della vita
1 ACCORDO REGIONALE MG 2006 NCP MODELLO ORGANIZZATIVO promosso in Emilia – Romagna a cura di Ester Spinozzi Rimini 21 ottobre 2006 DIREZIONE GENERALE SANITA.
Il futuro è oggi. Orientare per non disperdere
Convegno “Governance sanitaria, modelli unici regionali
Innovazione e federalismo Verso una visione condivisa dell’e- government nell’Italia federale Sessione : “Strumenti per l’attuazione del cambiamento”
PIANO TRIENNALE DELLA FORMAZIONE.
DAI PROGRAMMI ALLE INDICAZIONI
A cura di Clara Curcetti Parma, 21 marzo 2007 Dalla delibera Regionale al progetto interaziendale: un’alleanza tra Regione ed Aziende Direzione Generale.
L ’Unità di terapia semi-intensiva in Lombardia: proposta di rete G. Bosio, W. Casali, A. Pietra.
OBIETTIVI E STRATEGIE DELL’ASSISTENZA RIABILITATIVA MULTIDISCIPLINARE AL PAZIENTE ONCOLOGICO TAVOLA ROTONDA FATTIBILITA’ DEL MODELLO PIEMONTESE NELLE SINGOLE.
1 qualità e appropriatezza Mario Ronchetti Formarsi alla logica e agli strumenti del governo clinico Forum P.A. 9 maggio 2005 – Roma.
L’importanza delle competenze digitali ed il valore della certificazione Salvatore Garro Bologna 25 maggio 2015.
LINEE d’INDIRIZZO REGIONALI PER L’ACCOGLIENZA DI DONNE VITTIME DI VIOLENZA di GENERE INCONTRI in AREE VASTE Reggio Emilia 30 giugno Cesena 3 luglio Bologna.
L’importanza delle competenze digitali ed il valore della certificazione Salvatore Garro Potenza 15 maggio 2015.
ACISMOM ACOS Ospedale San Giovanni Battista Roma, 10 giugno 2015 Conferenza: I LUOGHI ed i LINGUAGGI della RELAZIONE di CURA L’Azienda Sanitaria: una rete.
1 IL SISTEMA DELLE AUTONOMIE LOCALI LA SFIDA DELLA SEMPLIFICAZIONE La formazione della dirigenza locale per la semplificazione SSPAL Scuola Superiore Pubblica.
Progetto per un centro di residenza sperimentale.
Sinergie PON MLPS - POR Toscana POR Toscana CRO FSE CdS 15 giugno 2010.
Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento nella Psicopatologia dell’Apprendimento –
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
Transcript della presentazione:

Forum Nazionale sulle Lesioni al Midollo Spinale Roma 4 aprile 2007

La storia Le persone e la passione La nostra identità Il protagonismo la consapevolezza e le competenze L'incertezza del futuro Le nostre certezze Le sinergie

I RIFERIMENTI LEGISLATIVI SUI QUALI INCARDINARE I PROCESSI Documento Agenzia per i Servizi Sanitari 1995 (Mastrilli-Tarone) PROVVEDIMENTO G.U. n° Linee-Guida del Ministro della sanità per le attività di riabilitazione. Documento Commissione D.M. 3 giugno 1999 licenziato ad Aprile 2001 ACCORDO 29 aprile 2004 Conferenza Stato e Regioni Linee guida sulle Unità Spinali Unipolari

LAVVIO DI UN PERCORSO CONDIVISO Costituzione ed insediamento del FORUM NAZIONALE sulla lesione al midollo spinale Pianificazione delle azioni da porre in essere con la costituzione del Forum Nazionale Proclamazione della Giornata Nazionale per il 4 aprile 2008 sul territorio nazionale

LE STRATEGIE POSSIBILI la messa in rete delle usu italiane la messa in rete delle associazioni, societa scientifiche e organizzazioni professionali la definizione di linee guida per il progetto sociale la realizzazione di un ponte tra usu e territorio LA COSTITUZIONE DEL FORUM SULLA LESIONE AL MIDOLLO SPINALE

Ambiti di azione del Forum Indici di qualità nelle Unità Spinali Unipolari e nei Servizi dedicati (accreditamento) La ricerca seria, validata la sua progettualità il suo possibile sviluppo Riconoscimento della patologia ed equità di trattamento per la persona con L.M. : accesso ai diritti

I Motivi per unalleanza Focalizzare la presa in carico con un approccio multidisciplinare nellottica dellintervento globale e senza soluzioni di continuità fino al livello territoriale coinvolgendo tutti i servizi interessati Il percorso curativo-assistenziale- riabilitativo dovrà essere finalizzato al recupero della massima autonomia e indipendenza della persona con lesione midollare

Le Azioni da Implementare Messa in rete delle USU sul territorio Nazionale favorendo la partecipazione di tutte le figure professionali coinvolte promuovendo seminari e stages tra e con le realtà territoriali Superamento di logiche localistiche che limitano la crescita professionale diffusa Promozione di azioni condivise di buone prassi che favoriscano processi di formazione di base e permanenti coinvolgendo tutte le figure professionali sul territorio nazionale

La Condivisione di Modelli Organizzativi Uniformare tutte le azioni sanitarie-sociali e relazionali in tema di lesioni al midollo spinale sul territorio Nazionale; Concorrere alla formulazione di standard uniformi di qualità percepita in tutte le strutture che trattano persone con lesione al midollo spinale in Italia; Ottimizzare, snellire e diffondere tutte le azioni positive raggiunte omologando le risposte cliniche scientifiche e professionali sul territorio nazionale.

Governo territoriale esercitato dalla U.S.U. di riferimento Organizzazione della Rete Regionale o Inter- regionale LOorganizzazione della Rete tra USU Italiane ed i Servizi di Riabilitazione dedicati

Organizzazione Dipartimentale (ProtocolliAttuativi) Competenze degli ambiti territoriali e delle strutture della rete Governo delle risorse Definizione delle competenze territoriali Economiche Tecnologiche Professionali Definizione della Mission Accreditamento Protocolli formativi V.R.Q.

Un ringraziamento a TUTTI i Presenti ed in particolare alla Ministro Livia Turco Il nostro impegno, insieme alla qualità professionale di tutti gli Operatori e alla consapevolezza dellOpinione Pubblica può fare la differenza, noi ci crediamo !!! Grazie !!!