Istituto Tecnico Industriale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Le forze ed i loro effetti
Advertisements

PERDITE NEI NUCLEI MAGNETICI
- velocità dell’auto v = 80 km/h;
Istituto Tecnico Industriale
Istituto Tecnico Industriale
Meccanica 8 31 marzo 2011 Teorema del momento angolare. 2° eq. Cardinale Conservazione del momento angolare Sistema del centro di massa. Teoremi di Koenig.
Le onde meccaniche Materiale di lavoro.
Lo scambio termico Processi e Tecnologie
Energie Alternative FINE.
LE PROPRIETA’ DELLA MATERIA
Leggi che mirano all’aumento dell’uso delle risorse rinnovabili. Direttiva 2001/77 CE “Promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili”
L’Energia Idroelettrica
La centrale elettrica Corso di Tecnologia Prof. Giuseppe Sciacca
Prof. Antonello Tinti La corrente elettrica.
Cosa serve all’agricoltura moderna?
Applicazione h Si consideri un punto materiale
LAVORO E ENERGIA Corso di Laurea in LOGOPEDIA
Trasformazioni cicliche
TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO
Il lavoro oppure [L]=[F][L]=[ML2T -2] S.I.: 1 Joule = 1 m2 kg s-2
Corso Fisica dei Dispositivi Elettronici Leonello Servoli 1 Temperatura ed Energia Cinetica (1) La temperatura di un corpo è legata alla energia cinetica.
Corso di Impatto ambientale Modulo b) Aspetti energetici
Lezione 3 Trasduttori capacitivi e induttivi
Lezione 1 La trasduzione delle grandezze non elettriche II parte
Corso di IMPIANTI INDUSTRIALI IN BIOTECNOLOGIE
LE CONDOTTE IN GRES CERAMICO *
© Copyright - Consoli – Trinaistich - Astorina
Il motore a scoppio Corso di Tecnologia A.S
L’AUTOMOBILE AD IDROGENO: IL MOTORE ELETTRICO PER LA TRAZIONE
Le centrali idroelettriche
Introduzione ai Motori a Combustione Interna
LE PROPRIETA’ DELLA MATERIA
Pompe centrifughe La componentistica delle pompe centrifughe è analoga a quella dei corrispondenti compressori (girante, diffusore liscio/palettato, voluta.
Applicazioni mediche degli ultrasuoni
Merceologia delle Risorse Naturali
CIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA
STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA
PRIMO PRINCIPIO DELLA DINAMICA
Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria elettrica
IL TRASFORMATORE.
Argomento di studio:Pompe idrauliche
PRINCIPI DI ENERGETICA - NOZIONI DI BASE
Produzione e trattamento dell’aria compressa
CENTRALE TERMOELETTRICA
ENERGIA GEOTERMICA.
ENERGIA ELETTRICA Di Lorenzo Cazzola.
CENTRALE IDROELETTRICA
Diffusione delle fonti energetiche rinnovabili
Dalla Struttura degli atomi e delle molecole alla chimica della vita
LEVE Applicazione delle proprietà delle leve nella vita pratica.
L'Energia Nucleare.
ENERGIA DALL’ACQUA L’energia idroelettrica è una preziosa fonte di energia rinnovabile e pulita. Sfrutta la potenza di grandi fiumi o la forza di caduta.
Come si spostano le sostanze diffusione e osmosi
INTERVENTI POSSIBLI PER IL RISPARMIO ENERGETICO IN ORDINE DECRESCENTE DI CONVENIENZA Sostituzione del generatore di calore Isolamento dei sottofinestra.
Motori termici I motori termici sono quelle macchine che consentono di convertire l’energia Termica in energia Meccanica ( Cinetica ) Motori a combustione.
La corrente elettrica continua
Lezione n.10 (Corso di termodinamica) Componenti.
Il motore è costituito da un cilindro entro cui scorre un pistone al quale sono collegati biella ed albero motore, incaricati di trasformare il moto rettilineo.
 4 stabilimenti di produzione situati nel Nord Italia  Più di m² coperti  Più di 200 macchine utensili  700 diversi tipi di pompe  Più di
Gli impianti produttivi che trasformano le diverse fonti di energia in energia elettrica si chiamano CENTRALI ELETTRICHE. Inserire immagine- Fare bottoni.
1 Sistemi di abbattimento delle polluzioni atmosferiche Prof. Ing. Riccardo Melloni Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Civile Università degli Studi.
TUTTE LE MOLECOLE HANNO QUINDI, A TEMPERATURA FISSATA, LA STESSA ENERGIA CINETICA TRASLAZIONALE MEDIA La velocità quadratica media dà un’ idea generale.
Lezione n.3 (Corso di termodinamica) Il Primo principio della termodinamica.
Tecnologia prof. diego guardavaccaro
Transcript della presentazione:

Istituto Tecnico Industriale Stanislao Cannizzaro C a t a n i a MACCHINE OPERATRICI LE POMPE Prof. Ernesto Trinaistich

LE POMPE Le pompe sono macchine che servono a trasportare liquidi e permettono lo spostamento di un fluido da una quota iniziale ad una quota energetica maggiore. Si tratta di macchine operatrici che per funzionare devono essere collegate a macchine motrici ( motori elettrici, turbine ecc ) che ne assicurano il funzionamento. La quantità di energia da fornire all'esterno ad un liquido per farlo muovere si calcola mediante l'equazione di Bernoulli. La pompa è una macchina operatrice che trasforma E meccanica in E idraulica. Le pompe constano di una parte fissa ( carcassa ) e di una parte mobile che trasmette al liquido l'energia necessaria a muoversi. In base al diverso modo di operare la trasmissione di energia al liquido le pompe si suddividono in: pompe cinetiche in cui la parte mobile ruota trasferendo al liquido energia cinetica che successivamente si trasforma in energia di pressione ( pompe centrifughe) b) Pompe volumetriche caratterizzate da un moto alternativo degli organi mobili. L'energia meccanica di spinta viene trasferita al liquido aumentandone direttamente la pressione ( pompe alternative, pompe rotative ).

Pompe centrifughe Nelle pompe centrifughe a flusso radiale in cui l'entrata e l'uscita del liquido sono ortogonali tra loro, l'intera massa liquida ruota come un corpo rigido dentro la pompa. Per realizzare questa condizione è necessario che l'organo ruotante della pompa sia munito di apposite pale fissate all'albero. A seguito del moto rotatorio il liquido viene sospinto verso la periferia. In corrispondenza del centro di rotazione si determina una depressione cioè un valore di pressione minore della pressione esterna. Queste considerazioni giustificano sia il fatto che nelle pompe centrifughe l'alimentazione viene fatta in corrispondenza del centro della girante, sia il fatto che tali pompe sono in grado di aspirare liquido entro certi limiti. Inoltre sono efficienti al massimo solo in una limitata area della curva caratteristica.

Schema di pompa centrifuga L’aspirazione avviene dal centro

Legenda: A. Magnete interno. B. Corpo pompa anteriore. C. Girante. D. Magnete esterno. E. Castelletto motore.

Vantaggi e svantaggi delle pompe centrifughe 1) sono di semplice costruzione e di basso costo 2) hanno una portata costante 3) hanno bassi costi di manutenzione 4) comportano un minimo ingombro 5) non sono in grado di fornire alte prevalenze 6) non sono in grado di pompare liquidi molto viscosi 7) forniscono buone rese solo entro un intervallo limitato di condizioni operative.

Elettropompe centrifughe orizzontali a trascinamento magnetico Centrifughe monoblocco volumetrica autoadescante con giunto elastico: è stata progettata per travasi da vasche, autocisterne, contenitori.

Pompe alternative Nelle pompe alternative lo spostamento del liquido è provocato da un organo che si muove di moto alternativo Le pompe alternative a stantuffo possono essere a semplice effetto e a doppio effetto. Non hanno limiti di applicabilità in rapporto alla prevalenza ma sono limitate per quel che riguarda la portata.

Pompe rotative Sono quelle che hanno una o più organi che si muovono di moto rotatorio ( un ingranaggio si muove in un senso l’altro in senso inverso) facendo tenuta fra loro e con la carcassa. I principali tipi sono : pompe ad ingranaggi, pompe a capsulismi e ad alette e le pompe a vite. Le pompe rotative sono utilizzate per fluidi densi o viscosi e non per elevate prevalenze, erogano grandi portate.

Pompa a ingranaggi Pompa a lobi Pompa ad alette Pompa a capsulismi Pompa a vite

Prevalenza di una pompa La prevalenza di una pompa indicata con H è l'energia ceduta ad 1 Kg di liquido pompato, espressa in m.c.l. Cioè il lavoro che bisogna spendere per portare 1Kg di fluido da una posizione di energia minore ad una posizione di energia maggiore, cioè alla quota H relativa alla prevalenza. Il valore massimo della prevalenza ottenibile con una pompa ad una sola girante è di 100 m.c.l.   Applicando Bernoulli tra due quote 1 e 2 si ha: P1 V21 P2 V22 h1 + + + H = h2 + + + ΣY (perdite di γ 2g γ 2g P2 – P1 V22 - V21 da cui la prevalenza H = h2 – h1 + + + ΣY γ 2g prevalenza geometrica prevalenza monometrica prevalenza cinetica Carico)

Potenza utile: è l’energia trasferita alla portata in peso QP di fluido, è uguale a: NU = QP * H in Kg * m/sec Poiché QP = Qv * γ si ha NU = Qv * H * γ Dove γ è il peso specifico del fluido. Nel S.I. l’unità di misura di NU è il W. La macchina operatrice non riesce a trasferire al liquido tutta l’energia assorbita dal motore, questo a causa di dissipazioni. Il rendimento è NU η = N assorbita I valori di η vanno da 0,65 a 0,75

Potenza assorbita: Le inevitabili perdite di energia che insorgono all'interno di una pompa fanno si che la potenza assorbita dalla pompa sia maggiore di quella che essa riesce a trasferire al liquido. La potenza assorbita si indica con Na. H Scelta di una pompa: La scelta della pompa si effettua in relazione a: la prevalenza (quota da raggiungere) tipo di liquido( se corrosivo, pericoloso,Viscoso) tipo di motore di cui si dispone.   Campo di applicabilità di una pompa: Il diagramma a lato mostra il campo di applicabilità di alcuni tipi di pompe. 4 1 2 3 QV

pompa a diaframma, opera con portate minime: 10 lit. /min pompa a diaframma, opera con portate minime: 10 lit./min. , può raggiungere H=100 m.c.l. Diminuendo la portata aumenta la H. a pistone, QV = 100 l/m con H 100mcl; a ingranaggi, per grandi portate e H max = 1000 mcl. Aumentando QV diminuisce H; 4. pompe centrifughe, per grandi portate e Hmax= 1000mcl. Hanno la caratteristica che H non dipende dalla QV.

Portata di una pompa: La portata che può erogare una pompa dipende da: numero di giri della girante; diametro della girante; H dalla prevalenza da raggiungere;   I costruttori forniscono di ciascuna pompa le curve caratteristiche, dalle quali si capisce come varia H al variare di QV . Le curve caratteristiche permettono di effettuare la scelta giusta della pompa in base alle esigenze. QV

Cavitazione:   All’interno della pompa si ha una perdita di carico con diminuzione della pressione. Ciò può portare, per i liquidi ad alta tensione di vapore, alla ebollizione degli stessi. La presenza nella pompa di aeriforme porta poi al cattivo funzionamento della stessa, la pompa comincia a vibrare, a farsi rumorosa e la prevalenza cade nettamente. Questo fenomeno prende il nome di Cavitazione. In ogni caso la pressione all’interno del sistema deve sempre essere maggiore della tensione di vapore del liquido PV. Si definisce NPSH ( altezza di aspirazione netta) la differenza tra la pressione nel punto considerato del sistema e la tensione di vapore del liquido fratto il peso specifico. P - PV NPSH = ; In ogni caso NPSH deve essere > 0 γ

In effetti a seguito delle perdite di carico all’interno della pompa, anziché la P si deve mettere una P corretta. Si indica così un NPSH disponibile Paspir. - PV NPSH dispon = γ   Per funzionare bene deve verificarsi: NPSH disp. > NPSH richiesto. Le ditte forniscono l’NPSH richiesto che è la caduta di pressione all’interno della pompa (in mcl). Quindi si deve avere > NPSH richiesto dato dalla ditta Paspir. PV Per cui - NPSH richiesto > γ γ dove il termine a sinistra rappresenta il minimo di pressione che si deve avere all’interno della pompa .

I simboli delle pompe sono: Si indicano con la lettera G

Pompe a doppia membrana Le pompe a doppia membrana, grazie alle loro caratteristiche tecniche, garantiscono la massima sicurezza in tutte le applicazioni industriali dove è necessario il ricorso a pompe azionate ad aria compressa in presenza di fluidi particolarmente aggressivi o infiammabili. A. Scambiatore automatico coassiale B. Corpo pompa C. Membrana D. Collettore E. Sfera F. Membrana

Pompe centrifughe orizzontali monostadio con girante ad aspirazione assiale Portate fino a 2600 m3/min Prevalenza fino a 150 m Vantaggi Alti rendimenti Affidabilità Lunga durata Compattezza Campi d'impiego Convogliamento di liquidi puliti o leggermente torbidi, chimicamente inerti o aggressivi, per: Industria chimica e petrolchimica Impianti minerari e siderurgici Settore cantieristico Industria cartaria e della cellulosa Industria farmaceutica Industria tessile Industria agroalimentare Impianti di dissalazione

Pompa centrifuga completa di basamento  

Pompe centrifughe a vortice Le pompe funzionano sfruttando il principio del vortice indotto: la girante, collocata in posizione arretrata rispetto al corpo pompa, grazie alla sua particolare forma costruttiva induce un vortice nel liquido convogliato che all'interno del corpo si espande generando la prevalenza della pompa. Principali caratteristiche tecniche Portate fino a 700 m3/min Prevalenza fino a 70 m Vantaggi La girante aperta con ampi vani ed in posizione arretrata consente di convogliare, senza alcun pericolo di intasamento, liquidi torbidi o viscosi, contenenti corpi solidi in sospensione o impurità filamentose, con aria disciolta, chimicamente inerti o aggressivi, soluzioni con cristalli in sospensione. Alte prestazioni Affidabilità Compattezza .

Pompe ad anello liquido Pressioni di aspirazione fino a 33 mbar assoluti Portate fino a 4200 m3/h Potenza installata da 1,5 a 55 KW PRESTAZIONI E VANTAGGI Possibilità di aspirare gas e vapori, anche in presenza di liquido trascinato. Compressione isotermica dei gas. Gas aspirato non inquinato da lubrificanti. Assenza di parti sottoposte ad usura. CAMPI D'IMPIEGO Aspirazione di gas e vapori nei diversi settori dell'industria: Chimica, farmaceutica, alimentare, cartaria, ospedaliera, saccarifera, tessile ed energetica. Nei processi di concentrazione, essiccazione, impregnazione, estrusione di materie plastiche, degasaggio, estrazione di incondensabili da condensatori, sterilizzazione in autoclave.  

Pompa a vite

Pompa a palette a trascinamento magnetico per prodotti pericolosi Caratteristiche Tecniche Portate fino a 3m3/h Prevalenze fino a 13bar

Pompe a lobi

Pompe ad ingranaggi

Fine