Dai progetti dei Poli dell’ Innovazione Piemontese ai servizi IoX nella meccatronica - 12 Poli  Nati da misure regionali nel 2008 per supportare l’Innovazione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ENERPLAN 2 e 3 AREA Science Park
Advertisements

Informatica e Telecomunicazioni
Legge 215 del 1992 Imprenditoria femminile Strumento di agevolazioni rivolto alle donne che si accingono a realizzare nuove realtà imprenditoriali, o.
L’informazione statistica ufficiale per l’analisi economica
CARPI, 8 Settembre 2008 Progetti di ricerca industriale, innovazione tecnologica e organizzativa, risparmio energetico: nuove opportunità di finanziamenti.
Banche e Aziende ICT: esploriamo nuovi orizzonti
Progetto Integrazione sociale e scolastica Livia Bovina, WS
1 Le azioni di sistema a supporto della innovazione delle imprese Dr. C. Coluccio Direttore Generale Camera di Commercio di RE 6a Giornata dellEconomia.
Un progetto di infomobilità per la città di Milano.
Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2
Trasporti e PMI MIZAR, una PMI in FIDEUS.
Nereus International Workshop, Matera Fabrizio Spallone – Sviluppo Italia Molise 8 giugno 2012 Presentazione del progetto THE ISSUE.
Mediasoft Sistemi Innovazione tecnologica per l'automazione di processo Via Calatafimi, 4 – Villafranca di Verona tel fax
A cura di Marco Bianco Convegno AIRI/Tecnoprimi – Milano, 28 ottobre 2008.
Le tecnologie per la mobilità sostenibile
Giornata di orientamento Logistica e gestione della produzione….
Sistema di controllo e supervisione impianti FV small sizes Ing. T. Monti – 04/07/11 – Rev. 02.
Lorena Rossi IRCCS-INRCA, Ancona
Tavolo «ambiti tecnologici» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad.
“Il sistema di Telediagnosi per i veicoli a motore”
SOLUZIONI E PRODOTTI CODING SOLUTIONS. Coding Solutions progetta e realizza sistemi informatici per il controllo e lautomazione dei processi produttivi,
Progetto RETE SME ALESSANDRO PASSONI
Company Profile PROFESSIONAL TELEMETRY AND AUTOMATION SOLUTIONS.
Itis galilei di Roma - 9 novembre
Tavolo «organizzazione» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad oggi.
Sintesi della seduta di lavoro del tavolo «ambiti tecnologici» 14 novembre 2012.
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
Sistema di Monitoraggio Avanzato del Territorio
1 Michellone Giancarlo Allo stato attuale i contenuti del presente documento non impegnano ancora il Project Manager e non riflettono necessariamente la.
Un Piano Strategico per lo Sviluppo dei Sistemi ITS in Italia ROMA 13 Dicembre 2007 Prof. Giovanni Tesoriere I SISTEMI ITS A SUPPORTO DELLE POLITICHE SULLA.
I NUOVI ISTITUTI TECNOLOGICI A partire dall’a. s
Luca Zanella, Riccardo Izzi - Conferenza Stampa Tecnologica, 5 febbraio 2015 Internet Of Things, People and Services La 4a rivoluzione industriale e la.
Tre Regioni leader in Europa
1^ BANDO REGIONALE “RICERCA E SVILUPPO” NEGLI AMBITI TECNOLOGICI DELLA SMART SPECIALIZZATION POR FESR MARCHE Il POR FESR Marche si.
Far crescere la manifattura con le ICT: casi di successo a NordEst a cura di Cecilia Rossignoli 14 marzo 2013, Fondazione CUOA.
Progetto No-Wire. Il progetto No-Wire nasce dalla volontà di sfruttare le nuove tecnologie per la trasmissione e ricezione dei dati informatici, al fine.
Presentazione Aziendale  NeXT i vostri progetti da un punto di vista migliore
Linee di evoluzione delle ICT Uno sguardo al futuro dell’ICT nell’impresa Torino, 13 Luglio 2005
FERRERO Mangimi S.p.A.
LAMEZIA EUROPA SPA. Zona industriale area SIR, C Lamezia Terme (CZ) (in costruzione) Quantitativi trattati/anno :
Master MATITCiclo di vita del Sistema Informativo1 CICLO DI VITA DEL SISTEMA INFORMATIVO.
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA’ REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
Workshop di presentazione. Smartlights è un modello urbano che fa buon uso della tecnologia per la riduzione del consumo energetico ed il miglioramento.
FESR Fondo Europeo di Sviluppo Regionale PTA_Destination Percorsi transfrontalieri condivisi 1 “Percorsi transfrontalieri condivisi” PROGETTO PTA DESTINATION.
Torna alla prima pagina Istituto Tecnico Logistica e Trasporti “Marcantonio Colonna” Via S. Pincherle, 201 – Roma Tel – Fax
Presentazione Servizi. Di Cosa Ci Occupiamo Hera02 cura per le Aziende i seguenti tre assetti: 1 – I servizi di Telecomunicazioni: Connessione Dati verso.
I POLI DI INNOVAZIONE NELLA PROGRAMMAZIONE 2014/2020 DEI FONDI STRUTTURALI Torino, 21 Settembre 2015.
L’efficienza energetica nei complessi fieristici: monitorare e mantenere le performance di un asset Energy Media Event 12/11/2015.
Progettiamo Soluzioni Realizziamo Software Risolviamo Problemi.
Laboratorio di Telecomunicazioni Tecnologie per l’Internet degli Oggetti.
Agenzia Web #1 per il web marketing internazionale.
MANUTENZIONI INTELLIGENTI DELL’INFRASTRUTTURA LINEE REGIONALI ELETTRICHE 3kVcc E DIESEL Promotori : RFT, EST (Elettrifer, Sice, Tesifer), UniFi Dsi Relatore.
Energia e Clima nell’Unione Europea 25 novembre 2014 Bruxelles, Giuseppe Guerrera.
APPLIED RESEARCH AND DEVELOPMENT. Microlaben s.r.l. Microlaben S.r.l. nasce nel 2004 come spin-off del gruppo di Elettronica Applicata del Politecnico.
LOMBARDY ENERGY CLEANTECH CLUSTER LE2C WORKSHOP DI PRESENTAZIONE DEL BANDO REGIONALE LINEA R&S PER AGGREGAZIONI 27/01/2016.
Sondrio, 27 ottobre 2007 I vantaggi della digitalizzazione nella gestione documentale: analisi quantitativa S.EC.AM. Spa Andrea Mariani SECAM Spa Simone.
Idea progettuale: Piattaforma Mobile per l’Innovazione dei Rotabili Carmine Zappacosta.
Via Martin Luther King, Luglio 2008 UN PROGETTO NAZIONALE PER LE P.M.I.: “Diagnosi Energetica di processo e di prodotto” Ing. Sara Pucci.
L’attività europea nel campo dell’efficienza energetica degli edifici (EeB PPP) e le priorità e opportunità del 7 Programma Quadro Stefano.
Sistema intelligente di gestione e controllo remoto dell’Illuminazione Light Monitoring SISTEMI AVANZATI DI CONTROLLO REMOTO.
1 Le politiche per l’internazionalizzazione delle PMI della Regione Emilia-Romagna.
AUTOMAZIONE INDUSTRIALE QUADRI ELETTRICI IMPIANTI ELETTRICI COSTRUZIONI MECCANICHE CARPENTERIA LEGGERA/PESANTE MANUTENZIONE Una società per tutte le esigenze.
INDUSTRIA DIGITALE E CREATIVA CREATIVITA’TECNOLOGIA.
Fondi Strutturali Obiettivo “Competitività regionale” PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - FERS.
TRASHWARE TRASHWARE e RICICLO INFORMATICO - Seminario di studiLecce, 12 Maggio 2009 Cosimo Durante.
POLITECNICO DI TORINO Avviso per lo sviluppo e il potenziamento di cluster tecnologici nazionali Area Supporto alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico.
Fondi strutturali e di investimento europei FONDO SOCIALE EUROPEO e FONDO EUROPEO SVILUPPO REGIONALE FESR e FSE per la crescita intelligente,
Organizzato da: Integrazione dei sistemi ITS Cotral a supporto della gestione del TPL e dell’informazione all’utente Ing. Diego Ponzi Resp.Tecnologie Mobilità.
I progetti di ricerca e le attività di consulenza nell'ambito delle filiere produttive UTT-PMI Piero De Sabbata 30 settembre 2013.
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca,
Transcript della presentazione:

Dai progetti dei Poli dell’ Innovazione Piemontese ai servizi IoX nella meccatronica - 12 Poli  Nati da misure regionali nel 2008 per supportare l’Innovazione in Piemonte tramite i fondi POR- FESR della programmazione  Call annuali per progetti di ricerca e sviluppo precompetitivi  Aggregazioni tra PMI, Grandi imprese e centri di ricerca  Coordinamento, prevalutazioni e supporto da parte dei gestori dei poli – VANTAGGI per le aziende:  Supporto al proprio R&D con finanziamento a fondo perduto fino al 60% delle spese rendicontate  Aggregazione tra aziende del territorio  Partecipazione a gruppi di lavoro multidisciplinari  Visibilità sui media  Partecipazione a fiere ed eventi in Italia ed all’estero Un esempio di ricadute tecnologiche e sinergie di business

L’azienda bMooble  bMooble è nata come start-up presso I3P, l’Incubatore delle Imprese Innovative del Politecnico di Torino Progetta e commercializza in Italia ed all’estero la propria piattaforma software per lo sviluppo di ecosistemi mobile in ambito B2B, B2C e M2M

Ricerca e sviluppo con i Poli dell’Innovazione  Tra i soci fondatori di MESAP nel 2009  Membro dei Poli ICT e Polibre  Membro del Cluster Nazionale della Fabbrica Intelligente  bMooble ha sostenuto la propria R&D attraverso vari progetti innovativi finanziati dai programmi POR-FESR dei Poli dell’innovazione della Regione Piemonte  Vincitrice del premio OPEN INNOVATION di OpenAlps nel 2013

Le ricadute dei progetti di bMooble nel M2M Framework di riferimento dell’architettura M2M di bMooble Layer level Degree of complexity Type of objects 1° bM M2M platform 10Software components 2° gateways level10 2 HW + embedded software + SIM cards + Wi-fi + ethernet 3° local HW interfaces level 10 3 HW + embedded SW 4° local connectivity level 10 5 Wi-Fi, Bluetooth, Zigbe, WSN, other protocols 5° field level10 9 Sensors, actuators, internet objects, equipment, machines

XSIA: Extended SCADA over IP Architecture I progetto XSIA della 1° annualità dei Poli, ha permesso di studiare l’automazione dei processi di monitoraggio e controllo remoto di macchine ed impianti tramite l’utilizzo di internet per progettare sistemi SCADA su scala geografica Tramite i dimostratori messi in campo presso Michelin e FN spa è stato possibile testare nella realtà una innovativa architettura distribuita, trasferendo la logica di controllo nel CLOUD, mantenendo sicurezza e continuità operativa

XSIA: i dimostratori MICHELIN: monitoraggio delle derive di efficienza di un impianto pneumatico per l’alimentazione di materia prima granulare alle linee di produzione tramite l’analisi dei segnali da sensoristica non invasiva al fine di migliorare la manutenzione e prevenire blocchi operativi FN spa: realizzazione di un sistema di controllo per l’automazione da remoto delle fasi di condizionamento e della fase a regime di celle a combustibile a carbonati fusi alimentato ad H 2 per la produzione di energia elettrica

L’azienda MICHELIN La missione del Gruppo Michelin è migliorare la mobilità mettendo in pratica i suoi valori chiave di rispetto per i clienti, le persone, gli azionisti, l'ambiente e i fatti. Socio MESAP dal dipendenti ( unità equivalenti a tempo pieno) Oltre 150 milioni di pneumatici prodotti e 10 milioni di Carte e Guide pubblicate nel 2009 Mercato degli autoveicoli e degli autocarri leggeri: 80% del mercato delle sostituzioni di pneumatici Mercato degli autocarri pesanti: 80% del mercato delle sostituzioni di pneumatici (radiali) 72 siti produttivi in 19 Paesi Attività commerciali in più di 170 Paesi

XSIA: la sperimentazione MICHELIN Requisiti –Acquisizione di dati e rilevamento di misure sull’impianto pneumatico per il trasporto della silice durante il suo esercizio produttivo, in modalità non invasiva; –Identificazione di parametri su cui fondare dei modelli descrittivi utili per efficientare e razionalizzare l’esercizio operativo dell’impianto, evitando il fenomeno dell’intasamento per deriva d’accumulo; –Allestire un sistema di supervisione, informativo e d’allarme, sullo stato di funzionamento dell’impianto.

XSIA: la sperimentazione MICHELIN Strategia di lavoro –Studio del processo fisico relativo al trasporto della silice entro le condotte dell’impianto industriale, tramite campagne di misura non invasive in opera; –Analisi dei dati acquisiti e cross-correlazione degli stessi con gli eventi d’esercizio e di manutenzione riscontrati; –Processamento delle informazioni tramite le più attuali tecniche di elaborazione numerica dei segnali; –Sviluppo di un modello numerico del sistema, fondato sull’attività empirica svolta in condizioni di ordinario esercizio dell’impianto; –Implementazione dell’architettura di monitoraggio.

XSIA: la sperimentazione MICHELIN L’impianto realizza la logistica di movimentazione della silice dai sili di stoccaggio verso gli impianti di produzione delle mescole elastomeriche (base dei semilavorati costituenti lo pneumatico). La natura granulare del prodotto movimentato implica possibilità d’accumuli per adesione alle condotte e conseguenti intasamenti.

XSIA: la sperimentazione MICHELIN L’architettura del banco di misura considera la seguente infrastruttura tecnologica: –Sensori fonometrici di tipo industriale applicati esternamente alle condotte dell’impianto; –Interfacce d’acquisizione per le periferiche di rilevamento direttamente connesse alla piattaforma di archiviazione basata su PC; –Interconnessione del PC di storage verso la piattaforma in cloud di bMooble.

XSIA: la sperimentazione MICHELIN L’architettura del sistema informativo di monitoraggio e controllo: –Elaborazione a blocchi dei dati acquisiti, anche non in tempo reale grazie alla lentezza temporale dei fenomeni osservabili; –Invio selettivo di messaggi di stato localizzati, sulla base delle soglie d’intervento prescelte e configurabili per le tipologie di tratta ( , SMS);

XSIA: la sperimentazione MICHELIN

Conclusioni –L’attività ha permesso l’identificazione di parametri utili al monitoraggio della deriva del fenomeno di intasamento, prima basato solo sull’esperienza degli addetti alla conduzione dell’impianto; –Lo sviluppo applicativo di un nuovo sistema di processamento dei dati, cross-correlati nel tempo, ha fornito il motore algoritmico per il controllo del processo.

L’azienda AL.MEC Azienda di Dogliani con competenze hardware nella progettazione di sistemi elettronici di controllo bordo veicoli attrezzati Waterproof Fireproof resistenti agli shock meccanici resistenti agli shock termici Socio MESAP dal 2013

L’azienda AL.MEC I progetti di ricerca –Studi di fattibilità WASCO ECG-VEST NFC4ME2 –Bando IoD (Internet of Data) IP-OWIT Internet Protocol for Organic Waste Integrated Treatment nell’ambito delle tecnologie dell’igiene ambientale in partnership con bMooble, Politecnico di Torino, Proteo e con dimostratore sul ciclo della raccolta rifiuti del comune di Mondovì I progetti strategici: ORCHESTRA

Il progetto ORCHESTRA Nasce dall’esperienza e dalle competenze dei soci fondatori: –Ivano Albarello (CEO AL.MEC) –Guido Colombo (CEO bMooble) ORCHESTRA rappresenta un nuovo punto di partenza per lo sviluppo di sistemi verticali nell’ IoX, iniziando dal monitoraggio e dalla diagnostica remota di veicoli attrezzati e macchine operatrici

ORCHESTRA  Monitoraggio remoto e tracciabilità dei mezzi  Diagnostica remota dei mezzi  Controllo dell’operatività e dell’efficienza dei mezzi GPRS WIFI

ORCHESTRA COSTRUTTORI Diagnosi Statistiche e controllo affidabilità dei componenti Upload del software di bordo DEALER O NOLEGGIATORI Controllo del mezzo Controllo delle condizioni di lavoro, Gestione manutenzioni Geofence. UTILIZZATORE FINALE Controllo degli operatori e delle condizioni di utilizzo del mezzo Gestione delle aree di lavoro Statistiche e gestione dati per ottimizzazione di utilizzo Geofence

CONCLUSIONI L’esperienza dei Poli dimostra: –Collaborazioni efficaci tra PMI e grandi aziende –Realizzazione di progetti interdisciplinari innovativi –Costruzione di partnership ed alleanze –Visibilità sul mercato nazionale ed internazionale Le aspettative: –Nuova programmazione POR-FESR alle porte –Programmi finanziati europei H2020 –Attività interpolo –Attività inter-cluster nazionali ed internazionali PER CRESCERE ASSIEME IN UN MERCATO GLOBALIZZATO

GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE Guido Colombo - bMooble mob Bruno Cavallo - MICHELIN Tel Ivano Albarello – AL.MEC mob