Dal dopoguerra al fascismo
Italia: sul carro dei vincitori Difficoltà economiche Chiusura fabbriche Inflazione Mancate promesse (riforma agraria) Rancori di guerra Da economia di guerra a economia di pace con conversione di aziende Tendenze autoritarie e antidemocratiche
Piano politico Partito Socialista Fasci di combattimento Partito popolare italiano Partito comunista riformista (Turati) Massimalista (Serrati) Rivoluzionario (Togliatti) Fondato da un ex socialista Benito Mussolini nel 1919 Nazionalismo Esaltazione attività individuale Violenza Avversione al socialismo Fondato da Don Sturzo nel 1919 Matrice cattolica Riforma agraria Abbandono” non expedit” Nuovo sistema elettorale Antisocialismo Scissione al congresso socialista, Livorno 1921
“Blocco Nazionale” (alleanza nazionalisti – fascisti) Elezioni 1921 “Blocco Nazionale” (alleanza nazionalisti – fascisti) Nascita Partito nazionale fascista (Pnf) 1921 Colpo di stato Quadrumvirato con a capo Mussolini Marcia su Roma 28 ottobre 1922 Il Capo del Governo Facta proclama lo stato d’assedio Vittorio Emanuele si rifiutò di firmare Facta si dimette, crisi di governo E Mussolini nominato primo ministro
Verso il regime con governo di coalizione Creazione Gran consiglio del fascismo per limitare il potere al Parlamento milizia volontaria Esercito di partito con squadre d’azione Risanamento bilancio con politica liberista
Nuova legge elettorale Diffondendo terrore vinse le elezioni Brogli elettorali Matteotti denuncia il fatto e viene ucciso Secessione dell’Avventino per proteste Discorso del 3/1 in cui Mussolini rivendica l’omicidio e priva della libertà di stampa Instaura dittatura
Consolidamento dello Stato totalitario Leggi fascistissime 1926 Trasformazione del capo del governo in segretario di stato, responsabile solo di fronte al Re e non più di fronte al Parlamento; Creazione dei podestà; Scioglimento di partiti d’opposizione; Creazione polizia politica; Confino per oppositori; Reintroduzione della pena di morte; Riforma elettorale unica lista.
PROPAGANDA del FASCISMO REPRESSIONE ANTI-FASCISTA Attraverso: cinema, radio e stampa Culto dell’immagine del duce Riforma scolastica Gentile (Opera nazionale Balilla) Gruppo universitario fascista REPRESSIONE ANTI-FASCISTA Violenze fisiche e psicologiche Allontanamento dal proprio lavoro se non iscritti al Partito Esilio Soppressione dei sindacati, diritto di sciopero Censura sulla stampa
Creazione di ostacoli su investimenti esteri; Politica economica Dazi sui cereali; Creazione di ostacoli su investimenti esteri; Aumento tariffe doganali; Divieto importazioni. Da liberismo a protezionismo Rivalutazione della Lira per rinvigorire i mercati Ristagno economico e disoccupazione IMI : Concessione di fondi statali IRI : acquisto di industrie Credito Banca posto sotto controllo dello Stato. Stato Imprenditore IMI= istituto mobiliare italiano IRI= istituto per la ricostruzione industriale Instaurazione dell’autarchia Autosufficienza della produzione nazionale
Rapporto Stato-Chiesa Firmati da Mussolini e Pio XI il 11/2/1929 Patti lateranensi Firmati da Mussolini e Pio XI il 11/2/1929 Trattato Riconoscimento di Roma come capitale del Regno d’Italia; Riconoscimento religione di stato quella cattolica; Piena sovranità del pontefice su città del vaticano. Conversione finanziaria Risarcimento per la perdita dell’ex stato pontificio nel 1870. Concordato Diritto di culto in tutto il territorio nazionale; Esonero dei sacerdoti dal servizio militare; Insegnamento religioso obbligatorio nelle scuole; Effetti civili del matrimonio religioso.
Politica estera di Mussolini Prima fase Seconda fase Cerca alleanze con Inghilterra e assicura la Pace Inasprisce i rapporti con Francia 1935 politica espansionistica con guerra d’Etiopia Sanzioni economiche Uscita nazioni Unite Isolamento in Europa Alleanza con Germania di Hitler (Asse Roma-berlino 1936)
Politica razzista e antisemita Leggi razziali L’asse Roma-Berlino Politica razzista e antisemita Leggi razziali del 1938 Provvedimenti persecutori nei confronti degli ebrei Gli ebrei non possono: Prestare servizio militare; Esercitare il ruolo di tutore; Essere proprietari di aziende interessanti la difesa nazionale; Essere proprietari terrieri; Avere domestici ariani.