Le materie plastiche sono prodotti artificiali sintetizzate a partire dal petrolio che ne è la materia prima. Chimicamente si presentano sotto forma di polimeri: lunghe catene di molecole semplici, dette monomeri.

I principali tipi di plastica che incontriamo tutti i giorni sono sostanzialmente quattro:

Polietilentereftalato Simbolo Monomero Uso Bottiglie per acque minerali Bottiglie per bevande Bottiglie per altri liquidi alimentari Bicchieri Film per alimenti Abigliamento Il P.E.T. riciclato viene utilizzato (mischiato con il polimero vergine) per la produzione di nuovi contenitori trasparenti per detergenti. Altri possibili campi di applicazione sono quelli della fibre per realizzare, ad esempio, imbottiture, maglioni, pile, interni per auto.

POLIVINILCLORURO É' un polimero con buona permeabilità all'acqua e ai gas Simbolo Monomero Uso Uno smaltimento non corretto può essere molto pericoloso: la combustione del PVC libera composti cancerogeni a base di cloro (diossine e furani) e genera acido muriatico in forma gassosa, uno dei responsabili delle piogge acide. Bottiglie Nastro isolante Fili elettrici Tubi Il P.V.C. riciclato viene impiegato prevalentemente nel settore edile per la produzione di piastrelle, tubi, raccordi, ecc.

POLIPROPILENE è uno di quei polimeri abbastanza versatili. Simbolo Monomero Uso Siringhe Pennarelli Cassonetti Secchi Insieme al P.E. costituisce il 60% della plastica contenuta nella spazzatura.

POLIETILENE Simbolo Monomero Uso Sacchetti per l’immondizia Sacchetti per la spesa Sacchetti per surgelare i cibi Flaconi per shampoo, detersivi, ecc. É un materiale straordinariamente riciclabile grazie alla facilità di riutilizzo degli scarti di produzione e alla sua scarsa degradabilità. Il P.E. riciclato viene utilizzato per la realizzazione di contenitori per detergenti con uno strato di materiale riciclato pari al 25% della bottiglia. Altri utilizzi riguardano tappi e pellicole per sacchi della spazzatura.

Il riciclaggio dei contenitori di plastica per liquidi, può essere effettuato in diversi modi. Per ottenere oggetti in plastica omogenea si devono separare i contenitori in base al polimero con cui sono stati realizzati (P.E.T., P.E., P.V.C.).

La selezione delle varie famiglie polimeriche, oggi è affidato a sistemi automatici. Da questo procedimento è possibile ottenere 4 frazioni diverse, avviate in modo separato al riciclaggio: P.E.T. colorato e trasparente, P.V.C. e P.E. La plastica riciclata eterogenea, invece, viene impiegata di solito per la produzione di elementi di arredo urbano (panchine, recinzioni), giochi per bambini, cartellonistica stradale.

Come buttare i contenitori di plastica? svuotarli di eventuali residui di prodotto e schiacciarli per ridurre il volume al minimo.

LA PLASTICA NON SI PUO’ RICICLARE UN NUMERO INFINITE DI VOLTE Durante il processo di riciclaggio subisce dei fenomeni di degradazione che peggiorano le sue proprietà

Quando ha perso le sue proprietà la plastica diventa un ottimo combustibile per gli inceneritori

Cassettiera multiuso componibile realizzata in plastica riciclata. Sedia in PET riciclato e fibra di vetro. Capi di abbigliamento realizzati con fibre ottenute dal riciclo della plastica

Il consorzio nazionale della plastica è