Noi siamo in un armadio work in progress 2005 “Sono ossessionata dai vestiti, questi fili che si intrecciano su di me, potrebbero aiutarmi ma si trasformano.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
A cura delle ragazze del Liceo Classico Rosa di Susa
Advertisements

Il sapore dellessere se stessi. Il 27 Marzo 1985 nacque una bambina di nome Chiara…
I bisogni dei bambini ISTITUTO COMPRENSIVO “E. PATTI”
VITA PRENATALE. Il primo che arriva ha vinto Il primo che arriva ha vinto.
La parola… allo zaino.
La mia famiglia!.
EDUCARE ALLA LEGALITA’
Verso le altezze della mistica paolina
Scuola primaria C. Goldoni
LE ULTIME ORE DI A.I. Tratto da un testo originale di Tommaso Mattei
Io e la matematica.
SE TU SEI CON ME OH SIGNORE IO NON TEMERO ALCUN MALE … SE AL MIO FIANCO TU RESTERAI IO CAMMINERO’ SICURO NEI TUOI PASSI TUOI GESU’
8 Click.
Vincenti e Perdenti.
I.S.I.S. “PITAGORA – B. CROCE” Torre Annunziata Classe II sezione B - liceo classico 25 novembre Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza.
Con i nostri passi.
La Confessione.
Weiter mit Mausklick Ton an? Cliente: S SS Salve, io ho qui un nuovo Programma, vorrei installarlo volentieri nel mio computer. Si chiama Amore". Cosa.
Ci sono momenti di sofferenza o tristezza
Scuola Media Statale" L. Coletti" - Treviso
Direzione Didattica Ge 18-Sturla Polo della Regione Liguria
Il difetto dell’anfora
Leo Buscaglia - Mi piace pensare -
Il tempo non ha tempo te lo prendi oppure se ne va
HO IMPARATO.....
Ti sei mai chiesto… Perché sono al mondo? C’è qualcosa dopo la morte?
LA TUA VOCE La tua voce mi fa venire in mente un ricordo… non so dire
Io sono con voi!.
Emozioniamoci!.
DEDICATO Automatic slide.
Inti Illimani – Violeta Parra
raccogli qualcosa. Oswald Theodore Avery
Fare la fila Io … Tu … Lei / lui ... Noi … Voi … Loro …
Dedicato all'amica FATIMA
PASQUA DOMENICA 4 Anno B Il “Surrexit pastor bonus” di Mendelsshon, cantato dai piccoli cantori di Montserrat, ci fa sentire il BUON PASTORE
Ho imparato…………. ..che quando sei innamorato …..si vede.
Lettera di un padre triste....
Tante volte cerco d’Immaginarti e tante volte
SICURO CHE NESSUNO TI AMA?
Orizzonti di cielo e di mare … Nel mio viaggio per la libertà.
Di che colore ha i capelli lui/lei?
Una settimana un giorno
Al mare One man dream.
Lui/lei/Lei è . Lui/lei/Lei ha Noi siamo . Noi abbiamo
HO IMPARATO.....
NESSUNO SI SALVA DA SOLO
Cammino perduta nelle ombre, vestita di tristi silenzi.
Ma tu resta qui con me Questa preghiera che vi dono è frutto della mia immaginazione. Una sera prima di partire per il Messico quasi per inerzia incomincia.
Occhiali nuovi Non vedo molto bene da vicino, Signore. Almeno le cose che mi riguardano: i miei errori, i miei difetti. Mentre inquadro benissimo.
Je ne suis qu’une mère Sono solo una madre Testo: Claudy.
Prima di tutto, non mi guarderò indietro
Le 7 opere di misericordia corporale
La moda italiana vs. la moda americana
Lettera scritta da un soldato della prima guerra mondiale
Il giorno in cui mi vedrai vecchio, e non lo sarò ancora, cerca di comprendermi.
Ti racconto la croce Lo sguardo degli uomini verso Gesù.
Una scuola grande come il mondo!
Frasi d’amore da dedicare a tutte le persone che amate in ogni occasione By lolita.
Non ho nessuna voglia adesso di dire che da solo non
Servizio Famiglia, Infanzia e Età Evolutiva C E N T R O A D O Z I O N I ASL di Mantova.
Anche a noi, come ai pastori di Betlemme, è stato dato il più grande Annuncio, sospirato dalla Chiesa e molto più da Dio: quella Volontà che regna in.
Cari uomini lettera da Gesù Bambino. Cari uomini, beh! Non state a sgranare gli occhi. Sono io, e non è proprio il caso di fare tante storie. Siete cosi.
L A SCELTA Dott. Carlo RAIMONDI 1. COS’E’ LA SCELTA? Processo di pensiero che prevede la selezione di una soluzione tra le possibili pensate ai fini della.
Ho imparato dalla vita.
Per scoprire l’anno della misericordia!
I profumi di un tempo incompiuto Giulia Luigia Tatti©2007.
Schimmenti, Crapa, La Bua, Campisi Di Edgar Allan Poe.
Transcript della presentazione:

Noi siamo in un armadio work in progress 2005 “Sono ossessionata dai vestiti, questi fili che si intrecciano su di me, potrebbero aiutarmi ma si trasformano solo in trucchi… Io sono una armadio il vestito prende il mio posto, il vestito prende il vostro posto vestiti che parlano noi siamo in un armadio …”

Body ferite Gonna con peli Casacca “non voglio muovermi né vedere”Disegni-progetto di vestiti simbolici Casacca con peli Maglietta umorale

Vestiti peliVestito video

Vestito mamma “...il continuo lamento. esasperato. l’incapacità e la non-volontà di reagire. ho paura per lei.”

Mutande raccogli umori Vestito senza cuore Vestito sanguinante

Nascondere il superfluoNascondere il minimo “...tante pance camminano, tante spalle nude…”

Pantaloni senza passi

Appunti di viaggio

“io sono solo un vestito appeso? …nel cucire la mia rapidità è frustrata dai tempi lunghi, mi costringo a seguire un ritmo…”

Vestito pelle

“Corpi nudi. Tanta luce. il mio incubo. Nessuna sacralità. Nessuna intimità.”

“Fili neri ovunque intrecciano cellule aride di occhi altri fili diversi coprono. Mentre tutti camminano nudi e scorgo fili trasparenti e altri fili diversi e corti, sempre più corti. Io cammino in un intreccio che non riconosco e non accetto. Non accetto la mia corteccia non accetto la mia corteccia la voglio eliminare. Vorrei amare la mia corteccia ma non riesco perchè è fuori schema e fuori gusto. La mia parentesi è malata e io sto male. Voi arriverete con questi colori minimi e trasparenti, mentre io mi sentirò sempre più pesante. Occupo spazio, sento il peso della mia carne. Un peso avvolto e strizzato dal nero scuro lembo di cellule sbagliate, elementi d’altro. Potrei tentare l’accettazione, l’accoglienza forse lui rientrerebbe nella norma femminile potrei tentare l’eliminazione totale, il ripudio ossessivo, e perdere la condizione del mio corpo. Potrei coprire la mia pelle di finti ormeggi e camminare nella finzione, nascosta da altri.”

Pantaloni senza passi

“cammino tra pance infinite, nude si allargano lisce e perfette scivolo tra la loro pelle e mi copro mi copro di carte tante carte bianche mi arrotolo intorno alla vita. le pelli si scoprono, io mi vesto. pelli lisce e lucenti. io mi sgretolo. nella stanza, lontano, scivolano via i cotoni sicuri. sono io, sola e nuda. mi riconosco ma non mi capisco ancora guardo i fili intrecciati dei miei rifugi. non ci sono più vestiti che mi appartengono, voi girate porte infinite, comprate i vostri rifugi senza farvi scegliere da loro mentre io copro la mia pelle incompresa…”

corazza