Servizi applicativi in Internet

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Servizi applicativi in Internet Prof. Alfio Lombardo

Servizi applicativi in Internet FTP TFTP NFS Condivisione di file HTTP Consultazione in rete TELNET R-LOGIN Accesso remoto Posta elettronica SMTP Gestione delle risorse di rete SNMP SNMPv2 DNS FINGER WHOIS NETFIND WAIS Direttorio

Il protocollo TELNET prof.: Alfio Lombardo

Telnet Permette ad un utente attestato ad una data macchina di stabilire una connessione con un server di login remoto

Network Virtual Terminal Definisce la modalita' trasmissiva da usare tra terminali eterogenei

Network Virtual Terminal Dati: Rappresentati in accordo allo standard USASCII a 7 bit Comandi: caratteri di controllo codificati da ottetti con il bit di ordine massimo = 1

Comandi Telnet Gestiti dal TCP alla stregua di segnali fuori-banda Comando Codifica Significato decimale IAC 255 Interpreta il prossimo ottetto come comando (quando l'ottetto IAC appare come dato, il trasmittente lo duplica ed invia la sequenza di 2 ottetti IAC-IAC) EOF 236 Fine del file SUSP 237 Sospendi il processo ABORT 238 Abortisci il processo EOR 239 Fine del record SE 240 Fine della sottonegoziazione delle opzioni NOP 241 Nessuna operazione

Comandi Telnet DMARK 242 La porzione dati di una sequenza di SYNCH (accompagnata da una notifica urgente del TCP) BRK 243 Segnale di "break" IP 244 Segnale di "interruzione del processo" AO 245 Segnale di "svuotamento dell'output" AYT 246 Segnale "are you there" EC 247 Segnale di "cancellazione carattere" EL 248 Segnale di "cancellazione riga" GA 249 Segnale di "go ahead" SB 250 Inizio della sottonegoziazione delle opzioni WILL 251 Richiesta del permesso (conferma dell'intenzione) di attuare l'opzione specificata WON'T 252 Rifiuto di attuare l'opzione specificata DO 253 Conferimento del permesso (o richiesta) al paritario di attuare l'opzione specificata DON'T 254 Rifiuto del permesso di attuare l'opzione specificata

Opzioni Telnet Nome Codice RFC Significato Trasmissione binaria 0 856 set di caratteri ad 8 bit Echo 1 857 Permette di ritrasmettere a ritroso i dati ricevuti Soppressione Go 3 858 Sopprime la trasmissione del Ahead segnale di go ahead dopo i dati Stato 5 859 Richiede al remoto lo stato di un'opzione Telnet Marca temporale 6 860 Richiede l'inserimento di una marca temporale nel flusso di dati di ritorno per sincronizzare i due estremi di una connessione Tipo di terminale 24 884 Avvia lo scambio di informazioni riguardanti le caratteristiche del terminale

Sequenza di SYNCH Usata per inserire un carattere di controllo all'interno del flusso di dati SYNCH ::=: "IAC (segnale utente) IAC DMARK“ Es: se l’utente preme “control-C” sul proprio terminale per interrompere un processo Telnet invia la sequenza: IAC IP IAC DMARK Dove IP = 244 = Segnale di "interruzione del processo"

I protocolli FTP/TFTP/NFS prof.: Alfio Lombardo

Condivisione di file Copia completa Accesso on-line FTP, TFTP NFS

Entita’ logiche coinvolte in una applicazione di condivisione di file

File Transfer Protocol rfc 959 rfc1123 SISTEMA CLIENTE SISTEMA SERVENTE DT PI PI DT Connessione di controllo Connessione dati Connessione dati Sistema Operativo Sistema Operativo TCP/IP internet

SISTEMA SERVENTE_1 SISTEMA SERVENTE_2 SISTEMA CLIENT PI DT DT PI Connessione dati Sistema Operativo Sistema Operativo Connessione di controllo Connessione di controllo Sistema Operativo PI DT SISTEMA CLIENT

Connessione di controllo Si appoggia su una connessione Telnet (NVT) Cliente: SYNC, InterruptProcess Servente: DONT, WONT

Protocollo FTP Comandi Comandi di servizio: specificano la natura delle operazioni da compiere sul file system; Comandi di controllo di accesso; Comandi per la specifica dei parametri di trasferimento : modalità di trasferimento, sintassi dei dati struttura dei file

Controllo d’accesso User FTP Anonymous FTP

Modalita’ di trasferimento Stream Block (restart) Compressed Si definisce attraverso il comando MODE

Sintassi dei dati ASCII EBCDIC IMAGE LOCAL Si definisce attraverso il comando TYPE

Struttura del file File Record Pagina Si definisce attraverso il comando STRU

RISPOSTE Tabella primo digit 1yz indica che l’azione richiesta è stata intrapresa ma che si deve aspettare una ulteriore risposta per inoltrare un nuovo comando 2yz indica che l’azione richiesta è stata completata con successo 3yz indica che il comando è stato accettato ma che l’azione richiesta è tenuta in sospeso poichè si aspettano ulteriori comandi 4yz indica che il comando non è stato accettato e l’azione richiesta non verrà intrapresa a causa di una condizione di errore temporanea. L’azione può essere richiesta nuovamente 5yz indica che il comando non è stato accettato e l’azione richiesta non verrà intrapresa a causa di una condizione di errore permanente. L’azione non può essere richiesta nuovamente Tabella secondo digit x0z indica un errore di sintassi x1z indica una risposta a richieste di informazioni per esempio un help x2z indica una risposta relativa a una richiesta di connessione dati o controllo x3z indica una risposta ai processi di controllo d’accesso x4z non ancora specificato x5z indica lo stato del file system del server a fronte di una richiesta di trasferimento o di una qualunque azione da compiere sul file system

CLIENTE SERVENTE messaggi TCP 220 USER 331 PASS 230 RETR 150 226 TYPE CONTROLLO D’ACCESSO 331 PASS 230 RICHIESTA TRASMISSIONE DATI RETR 150 226 SPECIFICA DEI PARAMETRI DI TRASMISSIONE TYPE 200 STOR TRASMISSIONE DATI 550 RICHIESTA CHIUSURA CONNESSIONE QUIT

Trivial File Transfer Protocol rfc. 783 Permette operazione di trasferimento di file scelta della sintassi di trasferimento Non consente autenticazione d'utente operazioni di management. Utilizza UDP Fa uso di meccanismi di timeout, ack e ritrasmissione

OpCode NomeFile EOS Modalita’ EOS I messaggi RRQ (read request): è un pacchetto che viene inviato dal client al server per chiedere la lettura di un file. WRQ (write request): è un messaggio che viene mandato dal client al server per richiedere la scrittura di un file. OpCode NomeFile EOS Modalita’ EOS EoS= End Of String= 00000000

OpCode CodErr StrinErr EOS I messaggi (512 byte) DATA OpCode N.Blocco Data (512 max) ACK OpCode N.Blocco ERROR OpCode CodErr StrinErr EOS

Cod err Descrizione Non definito; si veda stringaerr , se presente. 1 File non trovato. 2 Violazione di accesso. 3 Disco pieno o allocazione ecceduta. 4 Operazione di TFTP non ammessa. 5 Numero di porta sconosciuto. 6 File già esistente. 7 L’utente specificato non esistente.

Network File System rfc. 1094 Permette di realizzare un file system globale in un ambiente eterogeneo Utilizza XDR

1 2 3 application interfaccia NFS Mount client server file remote disk file system manager local 1 2 3 ·       1) il Mount Client invia al mount Server il pathname del file o della directory da montare; ·        2) il Mount Server ritorna il filehandle al Mount Client; 3) l’NFS Client comunica con l’NFS Server attraverso il filehandle;

Il protocollo di Mount: principali procedure fhstatus MOUNPROC_MNT(dirpath): esegue il montaggio di una directory remota. mountlist MOUNTPROC_DUMP(void): questa procedura ritorna nella struttura "mountlist" la lista degli host e dei file system che essi hanno montato exportlist MOUNTPROC_EXPORT(void): questa procedura ritorna un numero variabili di ingressi nella struttura "export list". Ogni ingresso contiene il nome di un file system e una lista di gruppi a cui è permesso importarlo.

Esempi di procedure NFS attrstat NFSPROC_GETATTR (fhandle): ritorna nel dato strutturato attrstat gli attributi del file. attrstat NFSPROC_SETATTR (sattrargs): permette di cambiare gli attributi di un file. readres NFSPROC_READ (readargs): effettua la lettura di un file remoto

Servizi avanzati di Telecomunicazione I protocolli SMTP/MIME prof.: Alfio Lombardo

Simple Mail Transfer Protocol rfc 821, 822

Header del messaggio SMTP (RFC822) Significato To: Indirizzi email dei destinatari primari Bcc: Indirizzi email dei destinatari secondari non visibili dal destinatario primario Cc: Indirizzi email dei destinatari secondari From: Persona che ha creato il messaggio Sender: Indirizzo email del mittente Received: Linea aggiunta da ogni agente di trasferimento lungo il percorso Return-Path: È usato per identificare un percorso di ritorno al mittente

Header aggiuntivo del messaggio SMTP ( RFC822) Significato Date: Data ed ora in cui il messaggio è stato mandato. Replay-To: Indirizzo E-Mail al quale devono essere mandate le risposte. Message-id: Identificatore unico del messaggio. In-Reply-To: Identificatore del messaggio al quale si sta rispondendo. References: Altri identificatori del messaggio. Keywords: Parole chiave scelte dall'utente. Subject: Descrizione breve del messaggio.

MIME rfc 1521, 1522 Header MIME Header SMTP documento MIME Version: Identifica la versione MIME Content-Description: Stringa,descrivere il contenuto del messaggio. Content-ID: Identificativo unico Content-Tranfer-Encoding: Tipo di codifica usata nel corpo del messaggio Content-Type: Natura del messaggio. Header MIME

Simple Network Management Protocol UDP UDP Il modello architetturale per la gestione delle reti in Internet  consiste di quattro componenti: Elementi di rete Stazioni di gestione Informazioni di gestione Protocollo di gestione (SNMP).

le  informazioni di gestione vengono definite come abstract data type SMI tutte le variabili che rappresentano le risorse da gestire presenti in una rete vengono mantenuta  nel MIB Il protocollo SNMP è utilizzato per lo scambio delle informazioni di gestione

+ SNMP supporta due tipi di transazione: messaggi sincroni di tipo domanda - risposta attraverso un meccanismo di polling + messaggi asincroni chiamati trap polling orientato ai trap: un modello nel quale si eseguono verifiche ad intervalli lunghi con accelerazioni al momento della rilevazione di un trap

Messaggi SNMP GetRequest: viene usata dalla stazione di gestione per richiedere il valore di una o più variabili all’agente GetNextRequest: viene usata dalla stazione di gestione per richiedere il valore della variabile successiva. SetRequest: permette alla stazione di gestione di assegnare un valore ad una o più variabili GetResponse:è generata da un agente solo dopo aver ricevuto una GetRequest-PDU, una GetNextRequest-PDU o una SetRequest-PDU trap: mandata dall’agente al gestore ogniqualvolta si verificano eventi imprevisti messaggio SNMP è di 484 bytes

Lo standard indica che gli oggetti devono essere definiti usando SMI: Lo standard indica che gli oggetti devono essere definiti usando i campi seguenti: Object Nome dell’oggetto Syntax Sintassi astratta per il tipo di dato presentata utilizzando ASN.1 Definition Descrizione testuale della semantica dell'oggetto Access Una tra le seguenti possibilità: solo lettura, lettura e scrittura, solo scrittura e non accessibile Status Uno tra: obbligatorio, opzionale o obsoleto

MIB   Il Management Information Base (MIB) è uno standard che definisce le variabili necessarie per la gestione di una rete, nel senso che esse sono in grado di descrivere lo stato di differenti elementi gestiti (managed device). System Interfaces Address Translation IP ICMP TCP UDP EGP Trasmission (MIB II) SNMP (MIB II)

Gruppo IP Il gruppo IP tratta del traffico IP dal nodo e verso il nodo. E’ particolarmente ricco di contatori per tenere traccia del numero di pacchetti scaricati per un qualsiasi motivo. Sono inoltre disponibili delle statistiche riguardo la frammentazione e il riassemblamento dei dati. Le variabili del gruppo sono: ipForwarding            ipDefaultTTL          ipInReceives ipInHdrErrors           ipInAddrErrors        ipForwDatagrams ipInUnknownProtos       ipInDiscards          ipInDelivers ipOutRequests           ipOutDiscards         ipOutNoRoutes ipReasmTimeout          ipReasmReqds          ipReasmOKs ipReasmFails            ipFragOKs             ipFragFails ipFragCreates           ipAddrTable           ipAddrEntry ipAdEntAddr             ipAdEntIfIndex        ipAdEntNetMask ipAdEntBcastAddr        ipRoutingTable        ipRouteEntry ipRouteDest             ipRouteIfIndex        ipRouteMetric1 ipRouteMetric2          ipRouteMetric3        ipRouteMetric4 ipRouteNextHop          ipRouteType           ipRouteAge

Progetto di applicazioni distribuite Livello applicativo in Internet Macrolezione 8: Progetto di applicazioni distribuite Macrolezione 9: Livello applicativo in Internet