Management e strategie aziendali Analisi del caso: FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES A cura di SCARTOZZI SIMONA
Indice: introduzione fusione ricerca e organizzazione del personale responsabilità sociale: il processo di dialogo con gli stakeholders conclusione
Introduzione: Il mondo Fiat-Chrysler
FCA è il settimo costruttore automobilistico al mondo e, progetta, sviluppa, produce e commercializza in tutto il mondo vetture, veicoli commerciali, componenti e sistemi di produzione.
1°link: Fusione tra imprese (unit 4) In una fusione (merger) due o più imprese cessano di esistere singolarmente e, con un ruolo paritario, danno origine a un terzo ente che di solito assume un nuovo nome.
Fusione Fiat-Chrysler Il 12 ottobre 2014 ha luogo la fusione Fiat Chrysler Automobiles. Obiettivi della fusione: 1. unire le proprie tecnologie e punti di forza per competere in un mercato sempre più innovativo e concorrenziale; 2. aumentare i profitti e ridurre i costi di produzione; 3. allargare i propri orizzonti in nuovi mercati.
Analisi SWOT FCA PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA OPPORTUNITA’ MINACCE modelli Panda e 500 marchio Lancia, segmento C Ferrari, Jeep, Maserati, Alfa Romeo, per competere con modelli premium quasi totale assenza nei paesi emergenti
Piano 2014-2018
Piano 2014-2018 (segue)
2°link: Ricerca e organizzazione del personale (unit 5) La qualità del personale in un’azienda rappresenta sempre un ingrediente fondamentale per un'applicazione strategica di successo. Per questo l’azienda deve: - impegnarsi nel valutare e scegliere personale di qualità; - proporre programmi di formazione continua; - attuare una rotazione del personale in mansioni diverse; - incoraggiare i propri dipendenti; - creare un ambiente lavorativo stimolante.
Ricerca e organizzazione del personale in FCA FCA si impegna a perfezionare strategie e processi formativi allo scopo di raggiungere gli obiettivi di business prefissati e assicurare un approccio uniforme alla formazione dei dipendenti. A ogni livello e in ogni funzione organizzativa, l'azienda incoraggia i contributi e la partecipazione dei dipendenti per migliorare la gestione dei processi aziendali.
1. Meritocrazia 2. Leadership 3. Competizione 4. Performance La gestione e la valutazione delle risorse umane in FCA si basa su cinque principi fondamentali: 1. Meritocrazia 2. Leadership 3. Competizione 4. Performance 5. Affidabilità
- 52 centri di formazione in tutto il mondo TechPro2 : il progetto di formazione di FCA in collaborazione con CNH Industrial e le Opere Salesiane Il progetto in numeri: - 52 centri di formazione in tutto il mondo - 9.300 studenti coinvolti - più di 240.000 ore di formazione, in otto lingue.
Obiettivi del progetto: far fronte all'esigenza di operatori specializzati riscontrata dalle concessionarie e dalle officine autorizzate dei marchi di FCA e CNH Industrial indirizzare al lavoro giovani, provenienti anche da contesti sociali disagiati, che sono alla ricerca di concreti sbocchi professionali.
la rotazione nelle posizioni ricoperte il coaching il mentoring L'impegno del Gruppo per il costante sviluppo dei propri dipendenti si esprime attraverso: la rotazione nelle posizioni ricoperte il coaching il mentoring i programmi di formazione e sviluppo
3° link: Responsabilità sociale d’impresa: il processo di dialogo con gli stakeholders (unit 5) L’impresa deve: operare in modo rispettabile; offrire buone condizioni lavorative ai propri dipendenti; farsi promotore della tutela ambientale; lavorare attivamente per migliorare la qualità della vita nelle rispettive comunità locali e nella società in generale.
Per FCA Responsabilità Sociale vuol dire mettere al centro le persone, l’ambiente e le comunità in cui essi operano
Secondo FCA per creare valore per gli stakeholders si deve: sostenere la ricerca di soluzioni innovative ed ecologiche; favorire il progresso sociale e culturale; sostenere un modello di governance che faccia della sostenibilità un asset di sviluppo fondamentale.
Bilancio di sostenibilità FCA 2014: strategia di crescita responsabile per i prossimi cinque anni; investimenti per 2,3 miliardi di euro nei due stabilimenti più sostenibili (Pernambuco e Melfi); FCA “Official Global Sponsor e partner per la mobilità” di Expo Milano 2015; FCA leader nel mercato dei veicoli alimentati a metano in Europa; impegno a favore della sicurezza, della qualità e dell’efficienza dei veicoli; ampliamento del programma World Class Manufacturing a 122 stabilimenti ; maggiore consapevolezza negli stakeholders su temi legati alla sostenibilità; FCA confermata per il sesto anno consecutivo nel Dow Jones Sustainability Index World, e tra i leader nel Carbon Disclosure Leadership Index Italy 100 e nel Carbon Performance Leadership Index Italy 100.
Pernambuco (Brasile): polo automobilistico d’avanguardia Si tratta dello stabilimento Jeep tecnologicamente più avanzato e sostenibile del Brasile.
Lo stabilimento di Pernambuco adotterà le metodologie e i processi produttivi e logistici più avanzati del Gruppo, assicurando così efficienza nei processi e minimizzazione del loro impatto ambientale.
Lo stabilimento è stato progettato da FCA in collaborazione con il Governo brasiliano e con le autorità locali, assicurando la costruzione di un dialogo con gli attori del territorio. Il coinvolgimento degli stakeholders locali ha rinforzato il consenso sociale nelle varie aree interessate e ha permesso di ottenere rispetto e credibilità.
Conclusioni: Il consolidamento dell’industria automobilistica ha portato alla nascita del settimo gruppo automobilistico mondiale, che punta tra qualche anno a scalare la vetta e raggiungere postazioni più vicine a quelle dei più grandi colossi mondiali del settore auto come la giapponese Toyota. I principali successi commerciali ottenuti da FCA riguardano soprattutto l'aumento delle vendite di Jeep, il ritorno di Fiat nel mercato americano, e la profittevole condivisione di vetture finite, componenti e know how. Buona parte del futuro di FCA e dell'industria automobilistica italiana si giocherà però ora sulla capacità del gruppo di aggredire i segmenti di fascia premium, che oggi vedono il dominio dei marchi tedeschi, e di marchi giapponesi come Nissan- Infinity, Honda-Acura e Toyota-Lexus.
A cura di Simona Scartozzi fine A cura di Simona Scartozzi