Economia dell’ambiente 1

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il commercio scalda il clima
Advertisements

La struttura del Rapporto
I Principi Internazionali e Comunitari nel Diritto Ambientale
Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di POLITICA ECONOMICA a.a SAVERIA CAPELLARI Crescita della popolazione e progresso.
Gli uomini hanno sempre abitato sia il mondo naturale sia il mondo sociale Ambiente: Circostanze e condizioni che circondano un organismo o un gruppo di.
La Curva di Kuznets ambientale
Green economy ed energia
Inquinamento atmosferico e traasporto stradale in Europa. Una analisi di cluster e di regressione tra nazioni e città Romeo Danielis Università degli Studi.
La Macroeconomia: l’offerta e la domanda aggregata
La Macroeconomia: l’offerta e la domanda aggregata
AGENDA 21 LOCALE e SVILUPPO SOSTENIBILE
LA BIOENERGIA Il dibattito internazionale e le prospettive 3 ottobre 2007.
Economia delle Supply Chain Sostenibili
Risparmio, accumulazione di capitale e produzione
Progresso tecnologico e crescita
Crescita, i fatti principali
Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di POLITICA ECONOMICA Docente SAVERIA CAPELLARI Gorizia, a.a
Accumulazione di capitale e crescita: lo stato stazionario.
INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Introduzione all’Economia 1 (Microeconomia 1)
Pier Giorgio Ardeni Dipartimento di Scienze Economiche
Lezioni di economia politica
EPA - USA Environmental Protection Agency OBIETTIVI Attuazione delle leggi federali ambientali Protezione ambientale Riduzione del rischio ambientale Banche.
Fondazione Lombardia per lAmbiente. Environment in the European Union at the turn of the century (EEA, 2000)
Ambiente e sistema economico
Lezione N. 20 La crescita Lezione di Economia Politica Macroeconomia A
Sviluppo e sostenibilità. Storia: 1972, 1987, 1992, 2002, 2005 Fasi: ; 1980; 1990; 2000 Concetti usati: PIL progresso tecnologico, sviluppo umano,
Geografia dellUnione Europea Le aree rurali Lunedì 16 maggio 2011 Dott. Pierluigi Magistri.
Geografia dellUnione Europea Le aree rurali Lunedì 3 maggio 2010 Dott. Pierluigi Magistri.
Oltre Kyoto considerazioni e proposte Vittorio Marletto, ARPA-SIM, Bologna.
WFD1 La direttiva quadro comunitaria sullacqua (60/2000) e il progetto Aquamoney D. Viaggi DEIAGRA - Università di Bologna, via Fanin, 50, Bologna,
2. Obiettivi, strumenti, effetti e criteri di valutazione Valutazione delle politiche AA 2005/2006 Davide Viaggi.
IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET IRPET.
Economia dellambiente 2. OBIETTIVI Introdurre i limiti alla crescita economica Introdurre il concetto di sostituibilità Introdurre diverse nozioni di.
The acid rain game.
Settimana europea della mobilità sostenibile Alghero, 19 settembre 2008 Le azioni dellAssessorato della Difesa dellAmbiente per la mobilità sostenibile.
AMBIENTE e SVILUPPO Il rapporto ambiente-sviluppo è una questione relativamente recente Entrambi i concetti sono ambigui - sia sul piano teorico-concettuale.
Corso di politica economica Prof Cuffaro Note per le lezioni Esternalità
Il problema dell’energia
Misurare la sostenibilità
Sustainable development Sviluppo sostenibile Definizione – Quello sviluppo che consente alle presenti generazioni di soddisfare i propri bisogni senza.
I COSTI ESTERNI DELL’ENERGIA
Modelli.
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
CARBONE -Cimarelli Mattia -Stocchi Federico.
SVILUPPO SOSTENIBILE. Che cosa lasciamo in eredità alle generazioni di domani è nelle nostre mani. Questo è ciò che rappresenta lo sviluppo sostenibile.
Lezione 3. QUALE CRESCITA PER QUALE SVILUPPO Corso di Economia dello Sviluppo Internazionale Lezione 3. QUALE CRESCITA PER QUALE SVILUPPO Pier Giorgio.
Verso l’Economia Verde: analisi di scenario per la sostenibilità
Crescita economica, produttività e tenore di vita
Le tre dimensioni della biodiversità:
1 La competizione collaborativa per ricostituire il capitale economico e sociale Fabrizio Pezzani Università Bocconi Davide Galli Pierangelo Spano Veronica.
Definizioni, concetti, classificazioni
Accumulazione di capitale e crescita
Teorie dello sviluppo e della modernizzazione Sociologia dei fenomeni politici.
Regioni in crescita, Europa in crescita Gli effetti della politica di coesione Analisi d'impatto – Il valore della politica di coesione Capitolo secondo.
Capitolo 2 Principi di Microeconomia N. Gregory Mankiw
Regioni in crescita, Europa in crescita Gli effetti della politica di coesione Analisi d'impatto – Il valore della politica di coesione Capitolo secondo.
ENERGIE RINNOVABILI.
Economia e Organizzazione Aziendale
Laboratorio Sviluppo & Cooperazione AMBIENTE […] Perché il prodotto nazionale lordo comprende l’inquinamento dell’aria e la pubblicità delle sigarette,
Politica Ambientale UE Contribuisce a rendere più compatibile con l’ambiente l’economia dell’UE, protegge la natura e salvaguarda la salute delle persone.
Quintini, Zamboni 3^LT.  Il tema dell’energia è collegato all’ambiente, perché da esso prendiamo le risorse rinnovabili e non rinnovabili, da cui si.
LA GREEN ECONOMY.
LO SVILUPPO SOSTENIBILE E LA TUTELA DELL’AMBIENTE
Cambiamenti climatici nel Mediterraneo e in Italia: Scenari attuali e strategie di intervento 2-4 Ottobre 2008, Roma Tavola rotonda: Il clima tra difesa.
Facoltà di Economia “G. Fuà” Università Politecnica delle Marche Facoltà di Economia “G. Fuà” Università Politecnica delle Marche 1 Ambiente e Sviluppo.
Roberto Esposti 1 Facoltà di Economia “G. Fuà” Università Politecnica delle Marche Facoltà di Economia “G. Fuà” Università Politecnica delle Marche Presentazioni.
Economia delle Risorse Naturali Laura Castelucci a.a. 2014/ 15 – primo semestre Laura Castellucci - Università Roma 1.
Roberto Esposti 1 Facoltà di Economia “G. Fuà” Università Politecnica delle Marche Facoltà di Economia “G. Fuà” Università Politecnica delle Marche Presentazioni.
Transcript della presentazione:

Economia dell’ambiente 1 Lea Nicita E-mail:lea.nicita@feem.it

Obiettivi Introdurre i fondamenti di microeconomia e la loro applicazione all’economia dell’ambiente Analisi degli strumenti di politica ambientale Presentazione delle tecniche di valutazione dei beni ambientali

Contenuti Introduzione all’economia dell’ambiente ed alle origini del problema di sostenibilità Allocazione efficiente delle risorse Beni pubblici ed esternalità Politiche e strumenti di controllo dell’inquinamento Inquinamento su scala globale: cambiamenti climatici e protocollo di Kyoto Tecniche di valutazione di progetti e dei beni ambientali

Testi consigliati Perman R., Yue M., McGilvray J., Common M., Natural Resource and Environmental Economics, Person Education Limited, 2003 Franzini M., Mercato e politiche per l’ambiente, Carocci, Roma, 2007 Turner K.R., D.W. Pearce, I. Bateman, Economia ambientale, Il Mulino, Bologna, 1996

Valutazione 20% problem set 40% esame scritto intermedio 40% esame scritto finale

Cosa è l’economia dell’ambiente? Economia: scienza che studia l’allocazione di risorse scarse Economia dell’ambiente: applica i principi della scienza economica per studiare l’utilizzo delle risorse ambientali

Attività economica ed ambiente naturale Paesaggio e svago Risorse naturali Sostegno alla vita Assimilazione dei rifiuti Residui Riciclaggio Stock di capitale Utilità Produzione Consumo

Origini del problema della sostenibilità Impatto e dipendenza dell’attività economica dalle risorse naturali Variabili che determinano l’entità dell’impatto dell’attività economica sull’ambiente stato attuale dello sviluppo economico Limiti posti dall’ambiente alla crescita economica

IPAT (Ehrlich & Holdren, 1970; Commoner, 1971) Modello per lo studio della relazione tra popolazione ed impatto ambientale I≡P*A*T I=Impatto ambientale P=popolazione A = reddito pro capite T = tecnologia

Variabili responsabili degli impatti sull’ambiente Popolazione Reddito pro-capite Tecnologia

IPAT: emissioni di C02 in Italia (1950-2003) Fonte:Francesco Billari

Crescita sostenibile Livelli non decrescenti della produzione e del consumo

To save the environment and even economic activity from itself, economic growth must cease and the world must make a transition to a steady-state economy (Ekins (2000))

Economic development and sound environmental protection are complementary aspects of the same agenda. Without adequate environmental protection, development will be undermined; without development environmental protection will fail (World Development Report (1992))

CURVA di KUZNETS AMBIENTALE (EKC) La EKC è una ipotetica relazione tra vari indicatori di degrado ambientale (inquinamento) e reddito pro capite: nelle prime fasi di sviluppo, le emissioni inquinanti e il degrado ambientale aumentano; successivamente, al raggiungimento di un livello di reddito – punto di svolta – l’andamento muta, e le emissioni diminuiscono. Elevati livelli di crescita economica portano a un miglioramento nella qualità ambientale.

Degrado ambientale EKC Reddito pro capite

dove E = somma totale delle emissioni di un inquinante derivanti dalla produzione di n settori dell’economia ai = emissioni per unità di prodotto nel settore i (Effetto del progresso tecnico) si =quota del settore i sul PIL (Effetto Composizione) Y = PIL (Effetto scala)

Spiegazioni della EKC Fasi della crescita economica Progresso tecnico Consapevolezza dell’importanza dell’ambiente

Per gli indicatori della qualità dell’aria a livello locale (anidride solforica, ossidi di azoto, particelle PM10, composti organici volatili, monossido di carbonio) c’è una evidenza empirica della EKC ambientale Per le emissioni di inquinanti globali, come l’anidride carbonica, non c’è una evidenza robusta dell’esistenza della EKC Per gli indicatori della qualità dell’acqua l’esistenza della EKC è controversa

La crescita costituisce una panacea per l’ambiente? EKC è una relazione empiricamente vera per alcuni, ma non tutti gli inquinanti EKC assume che il danno ambientale non abbia un impatto negativo sulla attività economica Ruolo attivo della politica ambientale: anticipare il punto di svolta ridurre l’altezza della curva di Kuznets