1 VI Giornata Nazionale LNI della sicurezza in mare. “La meteorologia e la cultura della sicurezza” Bari, 5 giugno 2004 a cura del Magg.Vittorio Villasmunta.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PERDITE NEI NUCLEI MAGNETICI
Advertisements

6a_EAIEE EQUAZIONI D’ONDA (ultima modifica 19/11/2012)
Energia Solare Alice F. S.M.S. “Peyron-Fermi” Sez. OIRM TO
Commissione Tecnica Nazionale Lega Vela UISP
dispone di un proprio METODO o di tanti metodi di cui si avvale per fare nuove ricerche è un insieme di conoscenze acquisite dalluomo mediante lesperienza.
Lezioni di macroeconomia Lezione 2.
La formazione del reddito nazionale
I FUNGHI Cosa sono i funghi Come si riproducono i funghi
Il caos deterministico
SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA
Velocità media Abbiamo definito la velocità vettoriale media.
Avviamento ai giochi sportivi
I TEMPORALI.
SOLUZIONE DELLO STRATO LIMITE SU UNA PARETE PIANA
Vibrazioni meccaniche Campi elettromagnetici Radiazioni ottiche
Giornata di studio su D.M. 44/04 - Sandro Garro - ARPAT 1 Il D.M. 44/04 prevede: la determinazione delle emissioni puntuali e la stima delle emissioni.
Inquinamento idro-termico da centrali termoelettriche
L’IMPORTANZA DELL’ASCOLTO NELLA PROMOZIONE DEL BENESSERE
1 Sezione Meteo del 36° Stormo. 2 a cura del Magg. Villasmunta.
A cura di Vittorio Villasmunta
Corrente elettrica e corpo umano
INTERVISTE ALLE DOCENTI DI SOSTEGNO 1. Quali atteggiamenti lei pensa dovremmo adottare noi tutti per far si che non vi sia più un muro tra normalità e.
Inserire i nuovi media nella scuola Certi rapporti dagli Usa, ma anche da Italia, dicono che i bambini trascorrono in media 5 ore al computer su Internet.
Corso di Matematica Discreta cont. 2
La violenza non è certamente utile alla maturazione di una persona o di un popolo. Importante per la prevenzione della violenza è una corretta informazione.
Fenomeni atmosferici da freddo Neve - galaverna - gelicidio
“Nessuno ha amore più grande di
I punti deboli del sistema francese in materia di salute e sicurezza nel comparto delledilizia Seminario di Bruxelles settembre
La qualità del resoconto Marialuisa Corti Crippa Trento - 2 dicembre 2006.
Locali di lavoro Difesa contro gli agenti atmosferici Dimensioni
Il successo dipende da un caso fortuito?
PIANO di EVACUAZIONE dell’edificio scolastico
Come educare il potenziale umano Montessori
Restauro statico delle strutture in cemento armato
COSTRUIRE BUONE RELAZIONI CON I CLIENTI
PORRE E RISOLVEREPROBLEMI PORRE E RISOLVERE PROBLEMI il testo e i dati Vai avanti.
Oggi parliamo del clima Chi ne sa qualcosa? Che cos’è il clima?
ENERGIA NUCLEARE.
Cenni teorici. La corrente elettrica dal punto di vista microscopico
Logica.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI
QUANDO ALCUNI BAMBINI SI SONO SOFFERMATI SULLA POTENZA DEL SOLE ABBIAMO CAPITO CHE IL CALORE DEL SOLE NON C'ENTRA CON LA LUNGHEZZA DELLE OMBRE MA … C'ENTRA.
Emerging technology and political istitutions
La percezione del rischio
MIGLIORARE LE SITUAZIONI
STRATEGIE DI APPRENDIMENTO
1 36° Stormo Ufficio Meteorologico Aeroportuale. 2 PREVISIONE METEO ESATTA O “AZZECCATA” ERRATA.
PERCEZIONE Processo psicologico di creazione di un’immagine interna del mondo esterno.
STUDIARE BENE PER IMPARARE MEGLIO…E PIU’ VELOCEMENTE
1 “La meteorologia e la cultura della prevenzione e della sicurezza”
TITOLO II LUOGHI DI LAVORO
TITOLO: DONNE & DENARO AUTORE: MASSARENTI ROSANNA N° PAGINE: 159 CASA EDITRICE: MONDADORI DATI: 2008, BROSSURA Favaro Marina Giacomin Erika Beato Masiel.
Composizione grafica dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo Lezione n. 9 II SEMESTRE A.A
Un insieme limitato di misure permette di calcolare soltanto i valori di media e deviazione standard del campione, ed s. E’ però possibile valutare.
IL CERVELLO ISTRUZIONI PER L’USO
Le rappresentazioni della disabilità 5 marzo 2009 Corso di Pedagogia della Disabilità e dell’Integrazione.
IL GENIO DELLA PORTA ACCANTO
Libertà e diritti umani
Jean Baptiste Fourier iniziò a chiedersi se, con un’adeguata scelta delle ampiezze, delle frequenze e delle fasi, fosse stato possibile scomporre.
FABRIZIO SINA IN COLLABORAZIONE CON LA PROF. ZANON LAURA PRESENTA.
ESTIMO.
Forma normale delle equazioni di 2° grado Definizione. Un'equazione di secondo grado è in forma normale se si presenta nella forma Dove sono numeri.
La prevenzione dei danni da eventi sismici e idrogeologici: criticità del sistema, vantaggi ambientali e opportunità economiche Relazione Dott. Antonio.
/ Analisi anomalie bancarie Anatocismo bancario Assicurazioni RC AUTO Assicurazioni Casa Assicurazioni professionali Assicurazioni.
TECNICHE DI MEMORIA 4 settembre 2015 Istituto Comprensivo A. Fogazzaro Prof.ssa Elena Conte.
UNA NOTA SUGLI ESITI DELLA POSSIBILE MANOVRA FISCALE “ DA IRPEF A IVA ” 22 GIUGNO 2011 MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO.
A cura di Lorenzo Bacci – IRPET – IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana LE INFRASTRUTTURE TURISTICHE PER UN OFFERTA COMPETITIVA Interventi.
Cari uomini lettera da Gesù Bambino. Cari uomini, beh! Non state a sgranare gli occhi. Sono io, e non è proprio il caso di fare tante storie. Siete cosi.
Come si insegna, come si impara Una cultura, un gruppo, per sopravvivere deve trasmettere ai giovani conoscenze e valori ciò avviene in contesti formali.
Corrente elettrica Cariche in movimento e legge di Ohm.
Transcript della presentazione:

1 VI Giornata Nazionale LNI della sicurezza in mare. “La meteorologia e la cultura della sicurezza” Bari, 5 giugno 2004 a cura del Magg.Vittorio Villasmunta Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare

2 Qual è il contributo della meteorologia alla cultura della sicurezza?

3 L'uomo ha nei secoli perfezionato il suo dominio sulla natura, ma, per quanto concerne gli eventi meteorologici, è ancora come il suo lontano antenato sapiens: praticamente inerme. Infatti, l'umanità non possiede il controllo degli elementi atmosferici, potestà che nei tempi antichi veniva attribuita agli dei: Giove tonante, Nettuno dio del mare, ecc. a cui si invocava una benevola protezione.

4 Gli uomini nulla possono contro i tornado, le alluvioni, le grandinate, ecc. che in poco tempo producono danni per milioni di euro. Tutto ciò che oggi si può fare è prevenire.

5 Il valore di una previsione giusta … e quello di una previsione errata.

6 Negli ultimi anni governi di tutto il mondo hanno cominciato ad investire miliardi per migliorare le previsioni meteorologiche: credete che abbiano sprecato inutilmente i propri soldi?

7 Ogni previsione giusta, produce un risparmio di vite e denari in misura tale da ripagare ampiamente ogni spesa fatta per ottenerla. Ogni nostro sforzo impiegato per aumentare la comprensione del tempo ha un suo ritorno pagante in termini di sicurezza.

8 … e se una previsione si rivela inesatta?

9 Non è tanto importante che la previsione sia giusta, quanto la sua capacità di indurci a fare valutazioni sulle potenziali situazioni di rischio che possono verificarsi, ovvero nello stimolarci ad ipotizzare un possibile scenario futuro.

10 Una previsione di cattivo tempo anche se non si verifica ci indurrà a pensare comunque cosa dovremmo o potremmo fare qualora ci trovassimo in quella situazione: In parole povere, ci spingerebbe a pensare alle eventuali vie di fuga in relazione al campo, se le abilità acquisite dall'equipaggio o dagli allievi sono sufficienti a fronteggiare certe situazioni critiche, se l'imbarcazione è tecnicamente adatta a superare queste crisi anche in relazione alla nostra memoria storica in circostanze analoghe.

11 Ricordate che tutto ciò che è prevedibile è prevenibile !

12 Bisogna acquisire una abitudine mentale a considerare con dovuto anticipo le condizioni meteo al momento dell'uscita in mare. Non si deve imparare a fare delle previsioni: tutto ciò che bisogna fare è informarsi con sufficiente anticipo. Oggi sicuramente non mancano i mezzi. Internet, ad esempio, costituisce una fonte di informazioni inesauribile.

13 Dal punto di vista testuale, giornalmente viene prodotto un bollettino particolareggiato noto come METEOMAR, oppure vengono emessi AVVISI DI BURRASCA ogni qualvolta se ne verifichino le circostanze. Dal punto di vista grafico, esistono carte meteo riferite all'adriatico meridionale che riportano i venti previsti, l'altezza e la direzione dell'onda, lo stato del mare, ecc.

14

15

16 products/geo.htm

17 Ogni circolo dovrebbe adottare una buona abitudine, specialmente nei periodi di maggiore attività: dedicare una porzione di parete per appendervi un pannello. E su questo affiggervi ordinatamente le mappe meteo di maggiore interesse valide per il giorno successivo.

18 Ogni circolo dovrebbe dotarsi di una propria stazioncina meteorologica: oggi se ne possono ottenere di discreta qualità totalmente digitali e autoalimentate ad un costo intorno ai 1000 euro. Ogni circolo dovrebbe dotarsi di una propria stazioncina meteorologica: oggi se ne possono ottenere di discreta qualità totalmente digitali e autoalimentate ad un costo intorno ai 1000 euro. La possibilità di interpretare i segni del tempo in relazione alla situazione generale produce effetti benefici: rende le persone col tempo esperte. Ne favorisce, cioè, la costruzione di una esperienza personale scientificamente corretta.

19 Spesso l'informazione meteorologica viene assunta solo per poter migliorare le proprie prestazioni in gara. Quanti di noi tengono conto che la sopravvivenza in acqua è legata alla temperatura del mare?

20 Sopravvivenza che si riduce notevolmente quanto più l'acqua è fredda. Con una temperatura del mare di 15°C ed in assenza di indumenti protettivi si perde conoscenza in circa 4 ore e si rischia il decesso in 6-8 ore. Con una temperatura di 5°C la sopravvivenza si riduce a meno di 1 ora. Perché non tenerne conto in relazione ad eventuali tempi di soccorso, ovvero valutando la distanza dalla costa? Ma come si ottiene questa informazione ? Anche in questo caso Internet ci aiuta, riportando la temperatura superficiale del mare ricavata dalle informazioni satellitari.

21

22 Il vento accentua, sino a farlo diventare insopportabile, il disagio da freddo, rendendolo più acuto con la dispersione del sottile strato d’aria che protegge la nostra pelle. Esempio: un vento di 4,5 m/s con una temperatura di 10°C provoca un disagio termico pari ad una temperatura di 4,5° in aria calma.

23

24 Valori elevati di umidità uniti a caldo torrido possono rapidamente portare al collasso anche l'organismo fisicamente più attrezzato. Quanti pensano a sufficienti scorte d'acqua o integratori salini per fronteggiare dette evenienze. “Di quanta acqua ha bisogno un organismo?” “Di quanta acqua ha bisogno un organismo?”

25 Queste considerazioni non devono essere trascurate, soprattutto perché inducono a fare valutazioni sui rischi e se possibile a prendere le dovute precauzioni (magari ripassandosi cosa si deve fare in caso di malessere dovuto ad un colpo di calore).

26

27 "Ci ho pensato?", questa è la domanda che ci dobbiamo porre. Certo, adesso vi sembra che tutto ciò sia elementare. Ma la sicurezza dipende proprio dall'insieme di queste piccole cose.

28 Il rischio procede per moltiplicazioni, ovvero ogni nuovo imprevisto non si somma al precedente ma ne moltiplica la pericolosità. Parlando di scuole di vela, se gli allievi sono inesperti, ma tutto il resto è ok, allora il rischio potenziale resta circoscritto. Ma se a questo si aggiunge anche una carenza nei mezzi tecnici, il rischio subisce un drastico incremento. VALUTAZIONE DEL RISCHIO

29 il fattore umano il fattore umano il fattore tecnico il fattore tecnico il fattore ambientale. il fattore ambientale. Per la valutazione oggettiva del rischio, ad esempio, ognuno di noi potrebbe costruirsi una tabella in cui considerare il prodotto di almeno tre fattori:

30 Il fattore umano, ad esempio, dovrebbe tener conto delle capacità tecniche degli allievi e delle proprie. Il fattore umano, ad esempio, dovrebbe tener conto delle capacità tecniche degli allievi e delle proprie. Il fattore tecnico potrebbe prendere in esame, onestamente, le caratteristiche dell'imbarcazione. Il fattore tecnico potrebbe prendere in esame, onestamente, le caratteristiche dell'imbarcazione. Il fattore ambientale dovrà tenere in debita considerazione le previsioni meteorologiche. Il fattore ambientale dovrà tenere in debita considerazione le previsioni meteorologiche.

31 A titolo d'esempio, si può costruire una tabella dove attribuire un valore crescente da 1 a 4 per ogni voce. Così facendo i limiti entro cui il prodotto può variare vanno da 1 (nessun rischio) a 64 (massimo rischio).

32 FATTORE UMANO L'allievo è alle prime armi. 4 L'allievo possiede cognizioni di base 3 L'allievo è padrone delle tecniche 2 L'allievo è tecnicamente preparato ed ha acquisito esperienza sufficiente 1

33 FATTORE TECNICO L'imbarcazione è in condizioni non ottimali in relazione al fattore umano e ambientale 4 L'imbarcazione è appena sufficiente 3 L'imbarcazione è adeguata alle condizioni previste 2 L'imbarcazione è superiore alle condizioni previste 1

34 FATTORE AMBIENTALE Le condizioni meteorologiche sono proibitive 4 Le condizioni meteo sono particolarmente severe 3 Il tempo previsto è fronteggiabile 2 Il tempo previsto è favorevole ad ogni attività in mare 1

35 Facciamo un esempio pratico: se attribuisco per il fattore umano il valore 4 ad allievi totalmente inesperti, 1 al fattore tecnico (l'imbarcazione è perfetta in relazione agli altri due fattori), 4 alle condizioni meteo (pessime), otterrò un risultato pari a 4 * 1 * 4, ovvero pari a 16, che potremmo definire come moderato.

36 da 1 a 12 Esempio di calcolo FATTORE UMANO FATTORE TECNICO FATTORE AMBIENTALE TOTALE Valori di riferimento: Rischio leggero da 12 a 36 Rischio moderato da 36 a 48 Rischio elevato da 48 a 64 Rischio altissimo

37 Ma sarà sufficiente il solo pensare che l'imbarcazione, poiché piccola o vecchia, non sia adatta a condizioni meteo estreme, ovvero che il fattore tecnico anziché 1 sia 2 o peggio 3, che il rischio potenziale subirà un forte incremento: da 16 salterà a 32 o a 48!

38 “il 30% dei diportisti subisce guasti all’imbarcazione mentre è in mare, e nella maggior parte dei casi questi sono riconducibili ad una insufficiente manutenzione (52,1%), spesso correlata con una inadeguata offerta di servizi sul territorio”. Secondo Rapporto Censis-AMI sul diportismo italiano

39 E con questo ho concluso. Resto comunque disponibile per ogni vostra curiosità. SAIL SAFE!