1 M.I.U.R Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca C.S.A. Centro servizi di Palermo I.T.C.S – “Pio La Torre” - Palermo Seminario di formazione / informazione “ Programmi Europei:Fondi strutturali (PON e POR) – Socrates” 7 – 10 Ottobre Con il Patrocinio del Parlamento Europeo – Ufficio per l’Itaia Prof.ssa Maria Rosaria Cataldo
2 SOCRATES è il programma d'azione comunitaria in materia d'istruzione. La seconda fase del programma copre il periodo che va dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre Prof.ssa Maria Rosaria Cataldo
3 Obiettivi rafforzare la dimensione europea dell’istruzione promuovere un miglioramento quantitativo e qualitativo della conoscenza delle lingue promuovere la cooperazione e la mobilità nel settore dell'istruzione incoraggiare l' innovazione nello sviluppo di metodologie e materiali didattici esaminare questioni d'interesse comune riguardanti la politica in materia di istruzione
4 Attività mobilità transnazionale delle persone nel settore dell'istruzione in Europa; progetti basati su partenariati transnazionali intesi a sviluppare l'innovazione e la qualità nell'istruzione; promozione delle conoscenze linguistiche e della comprensione delle diverse culture; utilizzo delle Tecnologie dell‘ Informazione e della Comunicazione (TIC) nel settore dell'istruzione;
5 reti di cooperazione transnazionali che facilitino lo scambio di esperienze e di esempi di buona prassi; osservazione e analisi comparativa dei sistemi educativi e delle politiche in materia di istruzione; Attività
6 Le Azioni del programma Socrates Comenius Erasmus Grundtving Lingua Minerva Osservazione e innovazione di politiche e sistemi educativi Azioni congiunte Misure di Accompaganmento
7 Chi può partecipare a SOCRATES? gli Stati membri dell'Unione europea: Belgio, Danimarca, Germania, Grecia,Spagna, Francia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Austria,Portogallo, Finlandia, Svezia e Regno Unito; i Paesi AELS/SEE 2 : Islanda, Liechtenstein, Norvegia i Paesi candidati all'adesione: i Paesi associati dell'Europa Centrale e Orientale (PECO): Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia e Slovenia ; Cipro, Malta e Turchia
8 Persone ed istituti che possono partecipare1 Persone ed istituti che possono partecipare 1 alunni, studenti ed altri discenti personale direttamente coinvolto nell'insegnamento tutti i tipi di istituti di istruzione dichiarati eleggibili da ciascun Paese partecipante; persone ed organismi responsabili dei sistemi e delle politiche dell'istruzione a livello locale, regionale e nazionale
9 enti e organizzazioni locali e regionali; associazioni che operano nel settore dell'istruzione, comprese quelle di studenti,insegnanti e genitori; le parti sociali; imprese e consorzi, organismi professionali, organizzazioni di categoria e camere di commercio e dell'industria. centri di ricerca esperti nelle analisi in materia di istruzione Persone ed istituti che possono partecipare 2
10 CHI GESTISCE IL PROGRAMMA SOCRATES? La Commissione Europea Il Comitato Socrates Agenzie Nazionali Ufficio di Assistenza Tecnica Prof.ssa Maria Rosaria Cataldo
11 Procedure per la presentazione Azioni centralizzateCommissione Azioni decentrateAgenzie Nazionali
12 AZIONI SOCRATES PROCEDURA CANDIDATUR A COMENIUS 1: Partnariati scolastici: progetti: scolastici, linguistici e di sviluppo della scuola AN COMENIUS 2: Progetti cooperazione europea per la formazione Borse individuale per la formazione del personale COM COMENIUS 3: Reti Comenius COM Tabella 1a - Quadro delle procedure di candidatura
13 LINGUA: Promozione dell’apprendimento delle lingue Sviluppo di strumenti e materiali didattici COM MINERVA: Istruzione aperta a distanza / Tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel settore dell’istruzione COM Tabella 1b - Quadro delle procedure di candidatura
14 AZIONI SOCRATES PROCEDURA CANDIDATUR A OSSERVAZIONE E INNOVAZIONE Osservazione dei sistemi Visite di studio Arion Attività Arion ad effetto moltiplicatore Iniziative innovative per rispondere ai bisogni emergenti COM AN COM Tabella 1c - Quadro delle procedure di candidatura
15 AZIONEPROCEDURA DI CANDIDATURAProcedura di selez. Comenius 2: Progetti di cooperazione europea per la formazione del personale impegnato nell'insegnamento scolastico La candidatura deve essere presentata alla Commissione europea dall'istituto che coordina il progetto. Una copia della candidatura deve essere inviata : - dall'istituto coordinatore agli altri istituti partecipanti e all'Agenzia Nazionale competente del proprio Paese; - da ciascuno degli altri istituti partecipanti alla competente Agenzia Nazionale del rispettivo Paese, con allegata una sintesi della proposta nella lingua dell'Agenzia Nazionale interessata. Fase unica Comenius 3: Reti Comenius La pre-proposta deve essere presentata alla Commissione europea dall'istituto che coordina il progetto. Se l'istituto coordinatore è un'università, la pre-proposta deve essere inserita nella domanda di Contratto Istituzionale presentata dall'università (cfr. la parte di questa tabella relativa a Erasmus). Due fasi Tabella 2a- procedure di candidatura e di selezione per azioni centralizzate
16 AZIONEPROCEDURA DI CANDIDATURA Procedura di selez. Grundtving Lingua Minerva La pre-proposta deve essere presentata alla Commissione europea dall'istituto che coordina il progetto. Una copia della pre-proposta deve essere inviata: - dall'istituto coordinatore agli altri istituti partecipanti e all'Agenzia Nazionale competente del proprio Paese; - da ciascuno degli altri istituti partecipanti alla competente Agenzia Nazionale del rispettivo Paese. Se l'istituto coordinatore è un'università, la pre-proposta deve essere inserita nella domanda di Contratto Istituzionale presentata dall'università (cfr. la parte di questa tabella relativa a Erasmus). Due fasi Misure di accompagnamento Attività Arion ad effetto moltiplicatore Le candidature devono essere presentate alla Commissione Europea Fase unica Osservazione dei sistemi, delle politiche e delle innovazioni in materia di istruzione Iniziative Innovative Azioni congiunte Le candidature devono essere presentate alla Commissione europea dall'istituto che coordina il progetto. Unica fase o due fasi(second o l'invito a presentare proposte) Tabella 2b- procedure di candidatura e di selezione per azioni centralizzate
17 TABELLA 3a – PROCEDURE DI CANDIDATURA PER LE AZIONI DECENTRATE AzioneProcedura Comenius 1: Partenariati scolastici: Progetti di cooperazione tra istituti scolastici; Progetti di apprendimento linguistico; Progetti di sviluppo organizz. e pedagogico degli istituti scolastici) Grundtvig: Partenariati di apprendimento L'istituto coordinatore del progetto presenta il fascicolo completo di candidatura all'Agenzia Nazionale del proprio Paese. Gli istituti partner presentano alle rispettive AN copia del fascicolo completo di candidatura, accompagnato da una traduzione della domanda nella lingua pertinente, nonché eventuali informazioni supplementari richieste dalle stesse. Ogni istituto partecipante ad un progetto deve inoltrare la domanda di sostegno finanziario all'Agenzia Nazionale del proprio Paese, alla quale possono essere richiesti i moduli di candidatura e i dettagli delle procedure. Nel caso dei partenariati scolastici Comenius, la domanda presentata a ciascuna Agenzia Nazionale deve essere accompagnata dal Piano Comenius dell'istituto interessato, i cui moduli sono disponibili presso le AgenzieNazionali.
18 TABELLA 3b – PROCEDURE DI CANDIDATURA PER LE AZIONI DECENTRATE AzioneProcedura Comenius 2: Borse individuali per la formazione di personale impegnato nell'insegnamento scolastico: formazione iniziale assistenti linguistici formazione durante il servizio Grundtvig: Attività individuali per la formazione del personale docente Visite di studio Arion Visite preparatorie per tutte le azioni La candidatura è da presentare all'Agenzia Nazionale del Paese nel quale il candidato lavora o studia. I moduli di candidatura da utilizzare e informazioni sulle procedure sono ottenibili su richiesta presso l'Agenzia Nazionale competente e in molti casi presso l'istituto di appartenenza del candidato.
19 CRITERI GENERALI DI SELEZIONE PER I PROGETTI DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE 1.Criteri relativi alla pertinenza dell'argomento proposto e alla dimensione europea del progetto Apporto potenziale del progetto per il miglioramento della qualità e per la promozione dell'innovazione nel settore interessato; pertinenza dei temi e delle attività proposti rispetto ai bisogni effettivi. Impatto potenziale del progetto nel breve, medio e lungo termine in diversi paesi europei
20 capacità del progetto di creare un rapporto sinergico tra i diversiPaesi europei in termini di esperienze e di valore aggiunto. Rappresentanza equilibrata, in seno al progetto, di Paesi, regioni, tipi di istituti partecipanti, e così via. Importanza attribuita dal progetto alla promozione della parità tra donne e uomini, delle pari opportunità per i disabili e apporto dato alla lotta contro il razzismo e la xenofobia.
21 2. Criteri attinenti alla fattibilità, alla coerenza e alla validità della gestione Chiarezza degli obiettivi e dei gruppi destinatari. Chiarezza e coerenza della struttura generale del progetto e sue probabilità di raggiungere, in tempi ragionevoli, gli obiettivi desiderati. Qualità delle modalità di gestione del progetto (impegno e partecipazione equilibrata dei partner, bilancio e programmi di lavoro ben definiti, chiarezza in materia di coordinamento, ecc.).
22 Qualità delle proposte in materia di monitoraggio e valutazione del progetto, di garanzia della qualità dei risultati e, ove possibile, di verifica del suo impatto a livello locale, regionale, nazionale ed europeo. Qualità dei metodi previsti per la disseminazione dei risultati di buona qualità / effetto moltiplicatore Esperienza degli istituti partecipanti, qualità delle loro risorse umane e tecnologiche (ove possibile), capacità del partenariato di raggiungere gli obiettivi del progetto.
23 Dimostrazione del valore aggiunto per gli istituti partner derivante dal fatto di combinare le rispettive aree di specializzazione e di mettere in comune le proprie competenze, nonché dalla complementarità delle attività. (Se il progetto prevede l'utilizzo di nuove tecnologie) l'utilizzo efficace e innovativo delle tecnologie per la produzione, l'impiego o per la disseminazione dei risultati del progetto, tenuto conto dei gruppi destinatari
24 Visite preparatorie Le visite preparatorie hanno lo scopo di consentire ai potenziali partner di un progetto di incontrarsi, al fine di: definire ulteriormente gli obiettivi e la metodologia del progetto per il quale si intende chiedere il sostegno finanziario SOCRATES; definire i ruoli, le responsabilità e i compiti dei singoli partner nell'ambito del progetto;
25 redigere il piano di lavoro del progetto ed il relativo bilancio; mettere a punto procedure di valutazione del progetto e di diffusione dei suoi risultati; compilare il modulo di candidatura comune per la richiesta del finanziamento.
26 Seminari preparatori Per talune azioni di SOCRATES sarà organizzato ogni anno un certo numero di seminari ufficiali intesi ad agevolare l'elaborazione di progetti su temi prioritari. Informazioni su tali seminari si possono ottenere dall'Agenzia Nazionale del proprio Paese. I seminari preparatori hanno lo scopo di consentire ai partecipanti di: ottenere ulteriori informazioni circa le opportunità di cooperazione a livello europeo nel settore oggetto del seminario; incontrarsi con persone provenienti da altri Paesi europei e operanti nello stesso settore, con le quali dar vita a un parternariato;
27 ricevere consulenza e informazioni concrete su come mettere a punto un progetto di cooperazione transnazionale di alta qualità (ripartizione dei compiti e delle responsabilità nell'ambito del progetto, messa a punto di procedure di valutazione del progetto e di diffusione dei risultati, ecc.); ottenere informazioni pratiche sulle procedure, sulla compilazione dei moduli di candidatura, sugli obblighi finanziari e contrattuali dei beneficiari della sovvenzione, ecc.
28 Le domande di sovvenzione per la partecipazione ai seminari preparatori sono valutate dalle Agenzie Nazionali in funzione della misura in cui il candidato, o il suo istituto di appartenenza, già opera (o intende operare in futuro) nell'area tematica interessata, e presenta le caratteristiche per poter svolgere una buona attività di collaborazione nel contesto di un progetto transnazionale. Allo stesso seminario non può partecipare di norma più di una persona per istituto.
29 TABELLA 5a – SPESE ELEGGIBILI E DISPOSIZIONI CONTRATTUALI AzioneCategorie di massima delle spese eleggibili Disposizioni contrattuali Comenius 2 : progetti di cooperazione europea per la formazione del personale impegnato nell'insegnamento scolastico Reti Comenius Grundtvig: progetti di cooperazione europea Reti Grundtvig Lingua Minerva - Osservazione e innovazione in materia di politiche e sistemi educativi (azione 6.1) Iniziative innovative per rispondere a bisogni emergenti (azione 6.2.) - Azioni congiunte - Misure di accompagnamento Costo del personale Spese di viaggio e di Soggiorno Attrezzature e documentazione Spese di consulenza Spese generali Il contratto viene concluso tra la Commissione e l'istituto coordinatore del progetto, il quale ha il compito di erogare i fondi agli altri istituti partecipanti. Risorse di bilancio permettendo, possibilità di contratti pluriennali per l'intera durata del progetto
30 TABELLA 5b – SPESE ELEGGIBILI E DISPOSIZIONI CONTRATTUALI Azione Categorie di massima delle spese eleggibili Disposizioni contrattuali Progetti su piccola scala Comenius: partenariati Scolastici Grundtvig: partenariati di apprendimento Spese di viaggio e di soggiorno Attrezzature e documentazioe Spese generali Il contratto viene concluso tra l'Agenzia Nazionale del singolo Paese, da un lato, e l'istituto coordinatore e gli istituti partner con sede in quel Paese, dall'altro Mobilità Comenius: borse individuali per la formazione di personale docente Erasmus: mobilità di studenti edocenti universitari -Grundtvig: attività individualiper formatori di adulti Visite di studio Arion -Visite preparatorie Spese di viaggio e di soggiorno Altre spese Le sovvenzioni sono assegnate dall'Agenzia Nazionale del singolo Paese alle persone interessate, in forma diretta o tramite l'istituto di appartenenza, secondo il sistema adottato dall'Agenzia Nazionale in questione
31 Progetti scolastici Progetti linguistici Progetti di sviluppo della scuola Progetti per la formazione del personale Borse individuali di formazione Reti Comenius
32 Progetti scolastici Hanno l'obiettivo di incrementare la dimensione europea dell'istruzione attraverso la cooperazione su qualunque tema di interesse comune. che gli alunni siano coinvolti in ogni fase del progetto che sia favorito l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione che si lavori in gruppo e in modo interdisciplinare che si decida quale sarà il risultato concreto del progetto, oltre che il tipo di process o E’ Importante
33 Progetti linguistici Obiettivo di questo tipo di progetti non è l'insegnamento delle lingue in quanto tale ma l'apprendimento delle lingue attraverso attività di cooperazione transnazionale che gli alunni dei due paesi svolgeranno intorno ad un tema di interesse comune.
34 che gli alunni partecipino attivamente anche alla scelta del tema e si sentano protagonisti del progetto che siano coinvolti nelle attività anche insegnanti non di lingua straniera che almeno uno dei due istituti partner parli una lingua tra le meno diffuse e insegnate attraverso il lavoro comune dei due gruppi di alunni E’ importante
35 che siano previste dalle 20 alle 40 ore di insegnamento della lingua del partner qualora questa non faccia parte del curriculum della scuola che sia previsto lo scambio reciproco di alunni (gruppi di almeno 10 alunni per scuola e durata minima di 14 giorni nel paese partner) che sia previsto un prodotto finale bilingue realizzato
36 Progetti di sviluppo della scuola L'obiettivo è cooperare su questioni relative alla gestione della scuola o alla scelta dei metodi pedagogici funzionali alla soluzione di un problema comune, come potrebbe essere - ma solo indicativamente - la prevenzione della violenza a scuola, l'integrazione di alunni stranieri, ecc.
37 che sia coinvolto anche il personale non docente che sia coinvolta anche la comunità locale in tutte le sue componenti che siano messi molto bene a fuoco gli obiettivi, vengano curati monitoraggio dell'attività e diffusione delle pratiche migliori E’ importante
38 Progetti per la formazione del personale Hanno l'obiettivo di migliorare la formazione iniziale e in servizio di tutto il personale della scuola, compresi gli insegnanti di lingue straniere, e di accrescere, attraverso il confronto delle buone pratiche a livello europeo, la qualità dell'apprendimento
39 Borse individuali Formazione iniziale Formazione in servizio
40 A tutto il personale della scuola (è data la possibilità sia di frequentare corsi di formazione che realizzare stages in azienda) con l'obiettivo di migliorare le proprie competenze dare una dimensione europea al proprio lavoro acquisire una conoscenza più ampia sul modo di fare scuola in Europa
41 Minerva Istruzione aperta e a distanza (IAD) Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC)nel settore dell'istruzione
42 Obiettivi promuovere una maggiore conoscenza della IAD e delle TIC nell'istruzione; garantire che vengano curati gli aspetti didattici nella realizzazione di prodotti e servizi educativi che fanno uso di TIC; promuovere l'accesso ai risultati più avanzati e alle migliori pratiche realizzate nel settore
43 Attivita’ I progetti potranno trattare uno o più dei settori seguenti: comprensione dell'innovazione, cioè dell'impatto che le TIC e/o l'IAD possono avere sull'organizzazione dell'apprendimento e dell'insegnamento o sul processo di apprendimento in quanto tale elaborazione, sviluppo e sperimentazione di nuovi metodi e risorse didattiche facilmente trasferibili e utili per creare ambienti di apprendimento innovativi
44 accessibilità e sostegno alla divulgazione, per esempio realizzando, a livello europeo, servizi e sistemi informativi su risorse e metodi didattici che prevedono l'uso dell'IAD e delle TIC attività a sostegno dello scambio di idee ed esperienze sull'IAD e sull'uso delle TIC nell'istruzione e, quindi, promozione di sinergie tra centri risorse, istituti di formazione, esperti, responsabili dell'istruzione e della formazione con l'obiettivo di creare RETI che facilitino lo scambio di idee ed esperienze
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