IL SECOLO BREVE (seconda parte) Il NOVECENTO IL SECOLO BREVE (seconda parte) 1
Effetti modernizzazione Istituzioni pubbliche Educazione e alfabetizzazione di massa Politiche sociali e di assistenza pubblica Tempo libero Club Cinema Teatro Sport
Età imperialismo FASE DELLO SVILUPPO DEL SISTEMA CAPITALISTA Impetuosa crescita economica e produttiva (dopo la GRANDE DEPRESSIONE 1873-1896) Nuove risorse tecnologiche Crescita del commercio internazionale Interessi ECONOMICI Interessi POLITICI 3
Imperialismo e colonialismo Culturale Kipling (1899): fardello dell‘uomo bianco Teorie darwiniane Giuridico “standard di civilizzazione” Protettorato sui regimi politici extraeuropei da parte di potenze civili Kipling: “Caricatevi del fardello dell’uomo bianco- mandate in giro i migliori che avete allevato, legate a lunghi esilii i vostri figli per servire alle necessità dei sottomessi, per vigilare, in pesante assetto, su genti irrequiete e selvatiche- torve popolazioni, da poco assoggettate, per metà demoni e per metà fanciulli” Conrad: La conquista della terra che di fatto vuol toglierla a chi ha un colore della pelle diverso dal nostro o il naso leggermente più schiacciato, non è una bella cosa a guardarla da vicino. A riscattarla c’è solo l’idea. Un’idea che la sostiene; non un pretesto sentimentale ma un’dea; e una fiducia disinteressata in quell’idea, qualche cosa da esaltare, davanti alla quale inchinarsi, e alla quale offrire dei sacrifici…
Dibattito ed interpretazioni Interpretazione economica: Interpretazione sociologica: Dibattito socialismo europeo: Bernstein Luxemburg L’espansione coloniale è “un effetto perverso” del capitalismo industriale. Hobson, Imperialism, 1902 L’espansione coloniale è “un residuo feudale” dell’Europa precapitalistica. Joseph A. Schumpeter, Sociologia dell’imperialismo, 1919
Domini coloniali formali ideologica: gli stati sempre più nazionali iniziano a concepire se stessi in nuovi termini imperiali iniziative commerciali private che hanno forti interessi economici periferici Antagonismo crescente nei confronti della posizione dominante inglese in chiave marittima e mondiale
Regioni colonizzate: Trasferimento di potere politico e modelli organizzativi Trasferimento di merci (materie prime e prodotti) Trasferimento di capitali Colonie di popolamento: Sud Africa e Algeria francese; economia: forti investimenti nella produzione Colonie di sfruttamento: dominio politico e controllo economico delle risorse locali; economia: colonizzatori si riservano il commercio di importazione e esportazione (“economia di tratta”)
Direttrici coloniali e nuovi attori Imperialismo formale: AFRICA Francia: Africa 1881 Tunisia; Senegal Germania (1884): Africa: Togo Camerun Namibia Africa orientale Italia: Africa 1890:Eritrea 1895: Etiopia 1899: Somalia italiana Belgio: Congo Gran Bretagna: Egitto (1882); Somalia Sudan Kenya Uganda Orange e Transvaal(1902)
Terzo modello di espansione: imperialismo americano Direttrici: America Latina 1898: Cuba, Hawai 1903: Panama Estremo Oriente 1898:Filippine Caratteristiche: No occupazione militare Conquista mercati Investimenti Creazione zone di influenza 1904: Roosevelt formula corollario Dottrina Monroe Diritto degli Usa di intervenire in qualsiasi parte del continente americano