Giornata della sicurezza 03/06/2015 Allarme terremoto e antincendio
Ordine del giorno Promozione della cultura della sicurezza Verifica dell'andamento delle prove di evacuazione Diffusione buone pratiche Proposta attività didattiche sulla sicurezza
Promozione della sicurezza
http://prevenzionescuola.ispesl.it/
D.Lgs 81/08 Art. 9. (Enti pubblici aventi compiti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro) L’ISPESL, l’INAIL e l’IPSEMA operano in funzione delle attribuzioni loro assegnate dalla normativa vigente, svolgendo in forma coordinata, per una maggiore sinergia e complementarietà, le seguenti attività: promozione e divulgazione, della cultura della salute e della sicurezza del lavoro nei percorsi formativi scolastici, universitari e delle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, previa stipula di apposite convenzioni con le istituzioni interessate;
(Attività promozionali) D.Lgs 81/08 Art. 11. (Attività promozionali) Ai fini della promozione e divulgazione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro é facoltà degli istituti scolastici, universitari e di formazione professionale inserire in ogni attività scolastica ed universitaria nelle istituzioni dell’alta formazione artistica e coreutica e nei percorsi di istruzione e formazione professionale, percorsi formativi interdisciplinari alle diverse materie scolastiche ulteriori rispetto a quelli disciplinati dal comma 1, lettera c) e volti alle medesime finalità. Tale attività é svolta nell’ambito e nei limiti delle risorse disponibili degli istituti.
Evidenze emerse
Affissioni all'albo Affiggere all'albo di ogni plesso: procedura di evacuazione (presente nel DVR) Scheda per evacuazione incendio Scheda per evacuazione terremoto Organigramma della sicurezza
Piantine evacuazione La Piantina evacuazione deve essere affissa in ogni aula, locale e corridoio Leggerla e capire dove ci si trova e dove portare gli alunni Farla leggere e comprendere agli alunni
Fondamentali In ogni classe deve essere nominato aprifila e chiudifila Gli alunni devono uscire dall'aula tenendosi per mano Il docente deve conoscere le vie d'esodo e dov'è il luogo di raccolta
Vie d'esodo Durante le esercitazioni nessuno può decidere una via d'esodo diversa, nemmeno se suggerita da qualcuno del personale Durante le esercitazioni gli intasamenti non vanno mai in nessun modo evitati cambiando via d'esodo In caso di incendio o crollo che ostruisca il passaggio seguire le eventuali disposizioni sulla percorribilità delle vie d’esodo indicate dal personale costituente la squadra di primo intervento
Casi “particolari” In caso di presenza di alunni di altre classi, questi vanno annotati sul registro In caso di lezioni in aule speciali (lingue, arte, palestra...) o durante la mensa il docente porta il registro con sé Al segnale di evacuazione, il docente prende il registro e niente altro e fa evacuare la classe Non è assolutamente consentito mandare alunni a prendere il registro dimenticato
Segnali SUONI MULTIPLI (tanti!!!) INCENDIO EVACUAZIONE IMMEDIATA
Segnali SUONO PROLUNGATO TERREMOTO SOTTO I BANCHI Fine scossa SUONI MULTIPLI EVACUAZIONE
Trombette Devono essere: Montate In vista Un paio Funzionanti
Incombenze ATA Gli addetti devono mantenere la calma e fare le cose che loro competono senza paura. Definire bene alla scuola media la procedura di tacitazione dell'allarme antincendio dopo l'avvenuta evacuazione Il personale di segreteria deve consegnare a ogni docente via mail le procedure di sicurezza e dimostrare che le abbia avute tramite firma. Il preposto deve accertarsi che i neoassunti, supplenti ecc... abbiano letto e compreso le procedure di emergenza.
Preposti Devono immediatamente far sì che le indicazioni qui elencate siano messe in pratica nei plessi
Alunni E' importante diffondere la cultura della sicurezza negli alunni e responsabilizzarli in merito a questo tema. I docenti, durante il mese di giugno (primaria, docenti medie non impegnati negli esami) preparano un mini – progetto per organizzare una giornata della sicurezza, anche in collaborazione con eell e associazioni (pubblica assistenza). Sulla pagina dell'ispesl dovrerbbe esserci qualcosa in merito. Il progetto proposto da Cristina Falleri è interessante.