In Cina, Corea e Vietnam circa 20 In Cina, Corea e Vietnam circa 20.000 orsi cinesi, detti della luna per il caratteristico disegno che hanno sul petto, sono imprigionati nelle fattorie della bile. La bile dell’orso è utilizzata dalla antica medicina cinese come anti-infiammatorio
in queste fattorie un orso conduce tutta la sua esistenza collocato orizzontalmente in una gabbia strettissima e resta immobilizzato in questa posizione per 15- 20 o più anni…..senza MAI USCIRE!!!!!!
nel suo addome viene impiantato, senza alcun tipo di anestesia, un catetere da cui due volte al giorno si procede alla estrazione della bile con dolori indicibili per l’animale già costretto a vivere in una gabbia minuscola e arrugginita.
gli orsi nelle fattorie conducono una vita di dolore e sofferenza e vengono quotidianamente torturati prima di morire, agonizzando lentamente in seguito alle infezioni croniche. Molti perdono i denti mordendo le sbarre delle gabbie nel tentativo di liberarsi…….
nel 1993 Jill Robinson, una donna inglese, si trova in vacanza in Cina e casualmente visita una fattoria della bile dove vengono mostrati i prodotti ottenuti con essa, ma ovviamente non gli orsi….incuriosita si allontana dal gruppo per vedere dove fossero gli orsi e si dirige verso un corridoio buio …..lì scopre l’orrore
circa 20 orsi erano tenuti al buio, in gabbie strettissime con questi cateteri infettati……lei racconta - avevano il corpo pieno di piaghe e un catetere infilato nell’addome: alcuni, resi pazzi dal dolore, sbattevano il cranio contro le gabbie fino a procurarsi orribili ferite; altri, si erano spaccati i denti mordendo il ferro. Dalle sbarre vidi spuntare una zampa gigantesca e, inconsapevole dei rischi che correvo, volli toccarla…..allungai la mano, l’orso me la strinse dolcemente….allora gli promisi che sarei tornata e che l’avrei salvato-
da quel giorno inizia la storia: nel 1998 fonda Animals Asia Foundation, nel 2000 dopo anni di negoziati, firma un accordo con il governo cinese per la liberazione di 500 orsi
nasce il centro di recupero in Cina dove a centinaia gli orsi, liberati dalle fattorie, trovano ospitalità, cure ed amore
al loro arrivo, immediatamente ricevono le prime cure, ovunque si trovino……..dopo un primo controllo medico generale, ogni orso subisce la necessaria asportazione della cistifellea
neanche i cuccioli vengono risparmiati da questa tortura………per lui domani ci sarà un futuro felice, ma già così piccolo ha subito torture indicibili…..
tutti gli orsi che arrivano al centro seguono un percorso di riabilitazione fisica, motoria e psicologica. Gli orsi vengono inizialmente collocati in ambienti più grandi e tenuti in una zona in penombra……per loro questo è già il Paradiso !! successivamente, quando la loro vista si è abituata alla luce, escono finalmente all’aperto..
Ovviamente questi animali non potranno mai essere rimessi in libertà perché sono comunque troppo provati e quasi sempre, purtroppo, malati. La pratica che hanno subito provoca in molti di loro tumori e infezioni che non gli consentiranno una vita lunga….
dopo anni di attività Animals Asia apre un secondo centro di recupero a Tam Dao in Vietnam, dando così l’opportunità ad altri orsi di venire accolti. I centri oggi hanno un aspetto magnifico. Bellissime foreste di bambù e spazi con amache speciali, attrezzi per arrampicarsi, percorsi con frutta e miele, piscine, giochi, tutto per stimolare gli orsi all’attività e mantenerli occupati durante il giorno
il centro è aperto al pubblico e con grande gioia, ogni giorno gruppi di scolari cinesi vanno a visitarlo: un aspetto importantissimo del lavoro di Animals Asia è proprio sensibilizzare le nuove generazioni !!!! I bambini non possono non innamorarsi di un orso che gioca e si fa il bagno e noi speriamo, che quel bambino domani non sarà un allevatore di orsi… Finalmente oggi anche gran parte dei medici cinesi, sono quasi tutti concordi sul fatto che la bile può essere sostituita con alternative di erboristeria e sintetiche
AnimalsAsia è una associazione internazionale che non riceve alcuna sovvenzione pubblica. Vive, e vivono di conseguenza i nostri orsi, grazie all’aiuto dei singoli gruppi di supporto sparsi in tutto il mondo e ovviamente dell’aiuto di tutte le persone che vorranno sostenerla
GRAZIE PER IL VOSTRO AIUTO!!!!!