Concetto di Strategia L'etimologia della parola "strategia" è greca e significa "l'arte del generale", intesa come la capacità di arrivare ad una visione d'insieme che permetta di prendere le decisioni più corrette. Le radici di questo concetto risalgono al 500 a.c., all'epoca del cinese Sun Tzu, il quale, nel suo trattato "l'Arte della Guerra" afferma che un buon condottiero non dovrebbe mai affrontare una contesa senza prima avere ben chiara la strategia da adottare.
Karl Von Klausewitz (1780 – 1831)
La strategia in termini organizzativi Il termine “strategia” si basa su una metafora militare parallelamente allo sviluppo degli studi strategici in campo militare e’ emerso un ramo del management dedicato allo studio delle strategie competitive delle imprese La strategia e’ la pianificazione di medio/lungo termine che un’organizzazione si da’ per competere sul mercato
Waterloo: 1815
Strategia - Organizzazione Esistono diversi filoni di pensiero: approccio normativo e contestuale (approccio sequenziale alla formulazione delle strategie) strategia come processo decisionale complesso (il focus passa da che cosa si decide a come si decide) approccio storico-descrittivo (emerge la distinzione tra disegno e condotta strategica)
Approccio storico-descrittivo Il cambiamento viene interpretato come un riorientamento cognitivo (apprendimento dell’organizzazione) Il come si decide influenza il che cosa si decide Vengono focalizzate le implicazioni dell’ambiente esterno
Ambiente organizzativo Sistema: entità distinta da uno sfondo Ambiente: parte di sfondo con il quale un sistema interagisce (effettua transazioni) Imprese azionisti, sindacati, dipendenti, concorrenti, fornitori, clienti, associazioni di consumatori, legislatore, ecc. Facoltà ministero, studenti, associazioni studentesche, imprese (?), altre università…(estere?), Ecc. Organizzazioni non profit enti pubblici, volontari, donatori, utenti/clienti, imprese, ecc. Stakeholders
Ambiente e reticolo interorganizzativo R.I.: un n. di org.ni distinte aventi un tasso significativo di interazione reciproca SFONDO, AMBIENTE DEL RETICOLO ORG.NE RETICOLO COME AMBIENTE ORG.VO
Strategia - struttura Il rapporto strategia-struttura (prima interpretato sequenzialmente) diventa circolare. Entrambe si muovono all’interno del cosiddetto “orientamento strategico di fondo”. Lo stesso adattamento all’ambiente avviene in modo tale da influenzare parzialmente l’ambiente. IL sistema organizzativo deve rispondere alle esigenze dei fattori critici di successo.
Strategia – struttura: l’Orientamento strategico di fondo E’ un complesso di idee, valori e atteggiamenti che definiscono la cornice entro la quale si precisano, il perché, il come e il che cosa delle strategie aziendali.
Orientamento strategico di fondo: un esempio
Orientamento strategico di fondo: un esempio
Orientamento strategico di fondo: un esempio
Strategia - struttura La strategia è dunque un processo di apprendimento dell’impresa. I percorsi strategici (insieme di strategie realizzate) sono composti da strategie spontanee e strategie deliberate. Il percorso strategico è un flusso di decisioni nel tempo, in cui si nota che la formazione della strategia differisce dalla sua formulazione.
Strategia - struttura Conseguentemente i processi decisionali reali vanno spesso contro le regole della decisionalità razionale. Essi devono svolgersi entro un tempo efficace (altrimenti sono inutili). Sono quindi largamente intuitivi più che razionali. La razionalità residua è una razionalità intuitiva, tipica della situazione del decisore che fa uso di un’esperienza interiorizzata e delle informazioni a disposizione propria e dell’organizzazione.
Un esempio di applicazione di strategia con tempo definito …
… è proprio un bel gioco …
Strategia - struttura A volte le attività ricorrenti prendono forma di routines; in questo caso si fa ricorso alla memoria organizzativa. Se è forte, aiuta nei periodi di stabilità, mentre è ostativa nei periodi di cambiamento veloce. In tali cambiamenti risulta necessario, mantenere coerenza tra crescita, strategia e utilizzo delle conoscenze: è il ruolo della cultura aziendale.
Definizione di cultura di un’organizzazione “La cultura organizzativa è l’insieme delle ipotesi di base che un certo gruppo ha inventato, scoperto o elaborato nel corso del suo processo di apprendimento sul come affrontare i suoi problemi di adattamento esterno e di integrazione interna. E’ un schema di ipotesi che ha operato in modo abbastanza buono e da essere considerato valido e, di conseguenza, trasmesso e insegnato ai nuovi membri come il modo corretto per percepire, pensare e sentire in relazione a tali problemi “ (E. Schein)
Cultura aziendale Tale cultura sarà in linea con l’orientamento strategico di fondo e con i valori dominanti della società. Essa si esprimerà con comportamenti, linguaggi, simboli, comunicazione, ecc… Una cultura forte stabilizzerà l’organizzazione, ma le renderà più difficile cogliere i segnali di cambiamento.
Apprendimento organizzativo L’efficacia del processo di formazione della strategia è condizionata dall’apprendimento organizzativo, ovvero dallo scambio efficace delle conoscenze individuali e collettive dell’organizzazione. L’apprendimento organizzativo costituisce dunque la base del processo di formazione di competenze distintive, quelle capacità che consentono di ottenere e mantenere fonti di vantaggio competitivo.