RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Rivoluzione industriale DEFINIZIONE PERIODIZZAZIONE CONTESTO GEOGRAFICO
Definizione Cambiamento RADICALE ed IRREVERSIBILE del sistema produttivo. Passaggio da DOMESTIC SYSTEM a FACTORY SYSTEM
Domestic system Bottega artigiana= gestione di tutto il processo produttivo e commercializzazione; apprendista/ mastro. Progressiva dipendenza dal mercante imprenditore. Mercante imprenditore= lavoro a domicilio nelle famiglie contadine.
Factory system Concentrazione: della manodopera e della produzione (disciplina); Meccanizzazione: del processo produttivo; il lavoro è svolto dalla macchina, l’uomo “alimenta”(hand) e controlla la macchina;
Concentrazione dei lavoratori e dei processi di produzione finalizzata al CONTROLLO
Meccanizzazione standardizzazione del prodotto riduzione dei tempi di realizzazione aumento della produzione diminuzione del costo del prodotto finito
FONTI ENERGETICHE PRE-RIVOLUZIONE energia umana energia animale energia eolica, idrica RIVOLUZIONE energia prodotta dal calore (macchina a vapore)
Perché c’è bisogno di macchine e nuove fonti energetiche per il loro funzionamento?
Cause strutturali della rivoluzione industriale inglese Rivoluzione demografica Rivoluzione agricola (recinzioni terre comuni e campi aperti, allevamento stabulare, leguminose): concentrazione della proprietà terriera aumento della domanda aum.manodopera
Condizioni geografiche: fiumi navigabili, porti (collegamenti via mare); Abbondanza di materie prime: carbone, ferro; Istruzione, abilità tecnica; Integrazione sociale dell’aristocrazia inglese; Accumulazione del “capitale iniziale”; Mobilità sociale
Cause congiunturali della riv. Disponibilità di capitali; Offerta di forza lavoro.
Meccanizzazione ed industria tessile Le prima macchine vengono introdotte nel settore tessile, determinante nell’economia inglese. 1749-50: navetta volante, tessitura; 1760: filatoi idraulici o meccanici (jenny di Hargreves, mule di Crompton); 1785: telaio meccanico azionato a vapore di Cartwrigth.
Settore siderurgico Fusione e lavorazione del ferro richiedono alte temperature alimentazione dei forni Disponibilità di carbone fossile e vegetale (puro ma raro) 1709: carbone coke, cottura del carbone fossile in modo da garantirne maggior purezza e maggiore resa nella combustione
Miglior utilizzo del ferro in varie forme: ghisa, acciaio, ferro dolce nuovo impulso per costruzioni (anche di macchinari) costruzioni ferroviarie
Utilizzo della macchina a vapore 1785, James Watt Aspirare acqua dalle gallerie delle miniere Viene successivamente applicata ai diversi macchinari industriali, forni e officine metallurgiche, ai sistemi di trasporto (battelli a vapore, locomotiva di Sfephenson)
Ubicazione delle fabbriche Inizialmente gli opifici sorgono vicino alle fonti energetiche: cotonifici sorgono lungo i fiumi e nelle zone collinari del Lancashire; Oppure dove è più facile trovare la materia prima:acciaierie (miniere), segherie (boschi).
Progressivamente questa rigida localizzazione delle sedi produttive viene meno riduzione delle spese di trasporto dovuta alla diffusione della ferrovia
Conseguenze della rivoluzione industriale DISCIPLINA DI FABBRICA: orari e ritmi di lavoro non sono scelti dal lavoratore (vs industria a domicilio); MANODOPERA FEMMINILE E MINORILE: più docile perché meno specializzata quindi a basso costo; DISOCCUPAZIONE TECNOLOGICA: la macchina progressivamente sostituisce l’uomo (luddismo):
URBANIZZAZIONE: aumento della popolazione urbana, sorgono nuove città (Manchester, Liverpool, Birmingham, Leeds, Sheffield), quartieri operai (slums), malattie sociali (colera, tubercolosi), problemi sociali:alcolismo, prostituzione; PROLETARIATO: classe sociale, identificata in base ad un criterio di tipo economico, la cui unica ricchezza è rappresentata dall’abbondanza di figli, braccia da impiegare nel lavoro. Lavoro diventa una merce. Leggi sociali, società di mutuo soccorso, sindacati (Trade unions) e partiti operai. BORGHESIA CAPITALISTICA: classe a cui appartengono coloro che possiedono il capitale iniziale per avviare l’attività di fabbrica e che reinvestono produttivamente il denaro con l’obiettivo di aumentare costantemente il profitto.
Diffusione della rivoluzione Belgio: anni ’90 del XVIII sec: condizioni simili all’Inghilterra (materie prime, sviluppo demografico ed agricolo); Francia: anni ’30 dell’ ‘800: caso anomalo; Germania: metà del XIX sec., ruolo delle banche; Stati Uniti: metà del XIX sec.; Italia, Russia, Giappone: seconda metà ‘800 –inizi ‘900.