Io e la geometria Corso di scienze della formazione primaria Matematica elementare dal punto di vista superiore 3^ anno

Il primo ricordo legato a qualcosa che oggi posso definire “geometrico” è uno dei giochi che ho avuto in regalo da bambina: oggetti di varie forme geometriche da incastrare in una base che conteneva spazi di dimensioni identiche agli oggetti.

Erano realizzati in legno e tutti di colori diversi.

Probabilmente erano un regalo dei miei nonni, io a distanza di tanto tempo non ricordo.

Il disegno è stato una delle attività appassionanti iniziato del periodo dalla scuola dell’infanzia………

Ricordo che le maestre ci davano spesso delle forme,erano dei blocchi logici? Non so se esistevano sono passati quasi trent’anni!!!

Io ci giocavo volentieri, a volte ci davano dei fogli, mettevo sopra le forme e ci passavo la matita.

Ricordo che insistevo a disegnare le case, i ponti e tutti gli altri oggetti senza prospettiva…ma ero ancora troppo piccola per capire!!!

Il vero incontro con la geometria è avvenuto alle scuole elementari, dove ho iniziato a studiare i primi rudimenti di questa materia che ancora oggi mi affascina.

Segmenti, linee rette che proseguono all’infinito, figure piane e parallelepipedi .. Volume ,area, perimetro e diametro

Non l’ho mai trovata particolarmente difficile perchè mi piaceva, … tutte informazioni ricevute nel mio percorso studi che mi accompagnano ancora oggi.

Il mio maestro è riuscito a trasmettermi la sua passione per la geometria, ricordo ancora i suoi metodi, ci faceva costruire le varie figure, sia solide che piane.

Alla scuola media ho appreso in quel periodo concetti importanti, come ad esempio il Teorema di Pitagora

Ho capito che la geometria non è costituita solo da “teoremi”,“calcoli” e figure geometriche, ma che la sua prerogativa è quella di stimolare il nostro intelletto a ragionare su ciò che ci circonda, e non solo a fermarsi a ciò che si vede.

Alle superiori il mio rapporto con la geometria è rimasto molto positivo, tanto da supportare nei compiti alcune compagne con qualche difficoltà, confermando la mia passione non solo per la materia, ma anche nel trasmetterla agli altri, da qui la passione per l’insegnamento.

Oggi spero, alla fine del mio percorso di studi, di poter trasmettere la mia passione agli alunni a cui avrò occasione di insegnare, coinvolgendoli in un apprendimento interattivo e non solo nozionistico.