Le operazioni in leasing Dott.ssa Eleonora Cardillo A.A. 2006/2007
Il concetto di leasing Il leasing è un contratto atipico (non previsto dal Codice Civile) per mezzo del quale l’azienda acquisisce il diritto all’utilizzo di un bene per un periodo di tempo stabilito, dietro corrispettivo di una serie di pagamenti. Attraverso il leasing, l’azienda non acquisisce la proprietà del bene ma soltanto il diritto all’utilizzo dello stesso. Il bene, pertanto, non entra a far parte del patrimonio aziendale. Il leasing può essere finanziario od operativo; tale distinzione dipende dal contenuto sostanziale dell’operazione piuttosto che dai suoi elementi formali.
Il leasing finanziario Il leasing finanziario è un contratto nel quale intervengono tre soggetti: il produttore la società di leasing l’utilizzatore Utilizzatore Società di leasing Produttore Restituzione del bene
Il leasing operativo Il leasing operativo è un contratto nel quale intervengono due soggetti: il produttore l’utilizzatore Utilizzatore Produttore Restituzione del bene
Valore di riscatto (eventuale) Il costo del leasing Maxicanone Canoni mensili Valore di riscatto (eventuale)
Aspetti contabili del leasing Dal punto di vista contabile, il leasing genera diverse rilevazioni: Rilevazione del pagamento del maxicanone iniziale Rilevazione delle fatture dei canoni periodici Rilevazione del riscatto del bene Oltre a ciò, occorre effettuare alcune rilevazioni inerenti il cosiddetto sistema degli impegni, il quale fa parte dei sistemi minori di scritture (o sistemi supplementari)
I sistemi minori di scritture (conti d’ordine) I sistemi minori di scritture (o sistemi supplementari) sono dei sistemi che vengono attivati ogni qualvolta: In azienda si trovano beni non di proprietà dell’azienda stessa (sistema dei beni di terzi) L’azienda assume rischi (sistema dei rischi) L’azienda assume impegni (sistema degli impegni) Ciò avviene per ricordare l’evento, nonostante questo non abbia generato variazioni finanziarie né economiche.
I sistemi minori di scritture (conti d’ordine) I sistemi supplementari generano scritture in partita doppia che, pur registrando i valori in coppie di conti funzionanti in maniera antitetica, non rilevano valori finanziari e valori economici, bensì: Aspetto originario: conto all’oggetto In dare: quando l’oggetto (bene, impegno o rischio) entra in azienda In avere: quando l’oggetto (bene, impegno o rischio) esce dall’azienda Aspetto derivato: conto al soggetto - Funziona in maniera antitetica rispetto al conto all’oggetto
Aspetti contabili del leasing Al termine di ciascun esercizio, l’azienda dovrà calcolare la quota di costo di competenza dell’esercizio e rinviare al futuro i costi non di competenza, attraverso il risconto (cui si rinvia per maggiori dettagli). Il calcolo della quota di costo di competenza avviene come segue: Totale dei canoni da pagare (maxicanone + canoni mensili) Durata del contratto (in mesi) Canone di competenza mensile (K) = Canone di competenza dell’esercizio = (K) * t (t = mesi di competenza economica)
Calcoli extracontabili Il leasing Il caso A Il 01/10/2006 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Calcoli extracontabili Maxicanone 43.200 Canoni di leasing (108 * 2.000) + 216.000 Totale costo per l’utilizzo del bene = 259.200 Valore di riscatto + 10.000 Totale costo dell’operazione di leasing = 269.200
Rilevazione dell’entrata in azienda del bene nel sistema degli impegni Il leasing Il caso A Il 01/10/2006 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. CO oggetto in entrata Dare CO oggetto in uscita Avere Rilevazione dell’entrata in azienda del bene nel sistema degli impegni Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/10 CO Beni in leasing D 259.200 Cedenti beni in leasing A
Rilevazione contabile liquidazione maxicanone Il leasing Il caso A Il 01/10/2006 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Rilevazione contabile liquidazione maxicanone Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/10 VEN Canoni di leasing D 43.200 VFP IVA ns. credito 8.640 VFN Debiti v/ fornitori A 51.840
Rilevazione contabile pagamento maxicanone Il leasing Il caso A Il 01/10/2006 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Rilevazione contabile pagamento maxicanone Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/10 VFP Debiti v/ fornitori D 51.840 VFN Banca c/c A
Rilevazione del pagamento del maxicanone nel sistema degli impegni Il leasing Il caso A Il 01/10/2006 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Rilevazione del pagamento del maxicanone nel sistema degli impegni Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/10 CO Cedenti beni in leasing D 43.200 Beni in leasing A
Rilevazione contabile liquidazione primo canone di leasing Il leasing Il caso A Il 01/10/2006 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Rilevazione contabile liquidazione primo canone di leasing Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/11 VEN Canoni di leasing D 2.000 VFP IVA ns. credito 400 VFN Debiti v/ fornitori A 2.400
Rilevazione contabile pagamento primo canone di leasing Il leasing Il caso A Il 01/10/2006 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Rilevazione contabile pagamento primo canone di leasing Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/11 VFP Debiti v/ fornitori D 2.400 VFN Banca c/c A
Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere Il leasing Il caso A Il 01/10/2006 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Rilevazione del pagamento del primo canone di leasing nel sistema degli impegni Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/11 CO Cedenti beni in leasing D 2.000 Beni in leasing A
Calcoli extracontabili del costo di competenza Il leasing Il caso A Al 31/12 l’azienda provvede a calcolare la quota di costo di competenza del 2006 e ad effettuare la relativa scrittura di assestamento (risconto). Per la rilevazione del risconto si rinvia alle slides successive. Calcoli extracontabili del costo di competenza Canone di competenza mensile (K) 43.200 + (2.000 * 108) 259.200 = = = € 2.400,00 108 108 Canone di competenza dell’esercizio = € 2.400,00 * 3 = € 7.200,00
Rilevazione contabile riscatto bene in leasing Il leasing Il caso A Alla scadenza del contratto la nostra azienda decide di riscattare il bene preso in leasing e paga il valore di riscatto concordato. Rilevazione contabile riscatto bene in leasing Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere ../.. VEN Macchinari D 10.000 VFP IVA ns. credito 2.000 VFN Debiti v/ fornitori A 12.000
Aspetti contabili del leasing Riepilogando… Le scritture contabili relative al leasing seguono la seguente cronologia: Al momento della stipula del contratto Apertura conti d’ordine Liquidazione e pagamento maxicanone Conti d’ordine Ogni mese Liquidazione e pagamento canone di leasing Conti d’ordine Alla fine di ogni anno Risconto (rinvio quota non di competenza) Alla scadenza del contratto Riscatto (eventuale)