Sandia Hand: arriva la mano robotica a basso costo DFBbCmlKHg
La mano umana I movimenti sono controllati da diciannove muscoli posti nell'avambraccio e da venti muscoli posti sulla mano, alcuni con funzione sinergica per ottenere un determinato movimento, altri con funzione antagonista rispetto ad altri muscoli. I movimenti finalizzati ad eseguire un determinato compito sono il risultato di una combinazione armonica e graduata dei movimenti di ogni singolo segmento della mano.
La mano robotica Il prototipo ha quattro dita modulari collegate al palmo tramite magneti, in modo tale da poter aggiungere appendici intercambiabili che terminano con cacciaviti, torce elettriche, videocamere o altri strumenti. Le dita sono progettate anche per staccarsi automaticamente in modo da evitare danni nel caso di urto contro un oggetto troppo duro. I ricercatori riferiscono che la mano può persino essere manipolata in modo da recuperare e riattaccare un dito caduto.
Usi e Costi Il costo previsto è di circa dollari, notevolmente inferiore dunque ai dollari richiesti attualmente per una mano robotica all’avanguardia grazie all’utilizzo di prodotti già in commercio (es. di parti ricavate dai cellulari) e parti in plastica. Il costo previsto è di circa dollari, notevolmente inferiore dunque ai dollari richiesti attualmente per una mano robotica all’avanguardia grazie all’utilizzo di prodotti già in commercio (es. di parti ricavate dai cellulari) e parti in plastica. Un giorno la mano potrà essere programmata per operare in modo autonomo, ma per ora deve essere comandata da un essere umano attraverso un guanto apposito dotato di sensori. Un giorno la mano potrà essere programmata per operare in modo autonomo, ma per ora deve essere comandata da un essere umano attraverso un guanto apposito dotato di sensori. la mano potrebbe essere integrata su robot mobili coinvolti nel disarmo e nel disinnesco di ordigni esplosivi improvvisati,grazie alla sua capacità di disarmo anziché detonarle come fanno il più dei robot odierni. la mano potrebbe essere integrata su robot mobili coinvolti nel disarmo e nel disinnesco di ordigni esplosivi improvvisati,grazie alla sua capacità di disarmo anziché detonarle come fanno il più dei robot odierni.
FINE Martedì 18 settembre 2012