ANCH’IO HO MESSO FUORI DAGLI SCATOLONI I PERSONAGGI DEL PRESEPE, COSÌ PER PREPARARMI IN TEMPO CON LE LUCI A INTERMITTENZA…
MA, PER CASO, GIRO TRA LE MANI LA STATUINA CHE TI RAPPRESENTA E TI GUARDO SFORZANDOMI DI IMMAGINARTI
… QUEL GIORNO VISITATA DALL’ANGELO
NELL’UMILE CASA DI NAZARETH.
SEI GIOVANE E BELLISSIMA, COME MIA MADRE
COME TUTTE LE MADRI DELLA TERRA QUANDO SCOPRONO DI VIVERE L’ATTESA!
MA TU NON HAI ATTESO SOLO UN FIGLIO, HAI ATTESO DIO. DA TE VIENE CIÒ CHE L’UMANITÀ DA SOLA NON PUÒ DARSI, UN DIO DI CARNE, UNA CARNE DI CIELO.
TI IMMAGINO, SANTA MARIA, SULLA SCENA DELL’ANNUNCIO MENTRE ASCOLTI, IN SILENZIO…
PENSO AL TUO SILENZIO, MARIA, E IMPROVVISA MENTE, MI ACCORGO CHE IO NON SONO PER NIENTE PREPARATO AL NATALE...
È NECESSARIO MOLTO SILENZIO PER ASCOLTARE LA BREZZA LEGGERA DI UN ANNUNCIO CHE CI CHIAMA IN QUESTI GIORNI A NON VIVERE SENZA MISTERO, NELL’ATTESA CHE AVVENGA QUALCOSA.
KAIRE, SII FELICE, MARIA! PRIMA ANCORA DI OGNI RISPOSTA, GIOISCI!
IL NOME DI MARIA È: AMATA PER SEMPRE. IL NOME DI DIO: CON TE, SEMPRE.
L’Angelo, messaggero dell’infinito, entra nella MIA casa e ripete anche a ME le parole più belle: sii felice; il tuo nome è: amato per sempre; Dio sta per nascere anche in TE!