Dott.ssa Elisabetta Muccioli IDROCEFALO IN ETA’ PEDIATRICA Dott.ssa Elisabetta Muccioli
Dott.ssa Elisabetta Muccioli DEFINIZIONE Entità patologica conseguente a qualsiasi processo che determini accumulo di liquido cerebrospinale Ezio: Ostruttivo: comunicante o non comunicante Ex vacuo: dilatazione ventricolare secondaria ad atrofia cerebrale Dott.ssa Elisabetta Muccioli
COMUNICANTE NON COMUNICANTE Infezione: batterica, toxo, CMV Emorragia subaracnoidea Pato tex connettivo Intossicazione: vit A, piombo, tetracicline Malformazione Arnold-Chiari Stenosi acquedotto di Silvio: congenita o acquisita Tumori encefalici o cerebellari Malformazioni della vena di Galeno Ematoma subdurale della fossa cranica posteriore Malformazione di Dandy-Walker Dott.ssa Elisabetta Muccioli
Dott.ssa Elisabetta Muccioli CLINICA NEONATO-LATTANTE Aumento rapido circonferenza cranica: > 98pc, in una settimana aumento di molti centimetri Tensione delle fontanelle Diastasi delle suture Segno di sole calante: globi oculari verso il basso BAMBINO Segni di ipertensione endocranica: vomito, cefalea, edema della papilla, stupore Dott.ssa Elisabetta Muccioli
Dott.ssa Elisabetta Muccioli DIAGNOSI PRENATALE Idrocefalo prenatale, generalmente da malformazioni o emorragie intracraniche Mediante ecografia in gravidanza POSTNATALE Nei primi mesi di vita ecografia cerebrale TAC, RMN Dott.ssa Elisabetta Muccioli
Dott.ssa Elisabetta Muccioli TERAPIA Chirurgica Drenaggio locale mediante shunting interno (più frequente, convoglia il liquor nel peritoneo utilizzando cateteri e sistemi a valvola) o esterno Complicanze delo shunt: meningite, peritonite, infezione della ferita, migrazione o rottura dei cateteri Medica……in costruzione……. Dott.ssa Elisabetta Muccioli
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