Eraclito.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
FILOSOFIA “E’ inutile solo per chi non sa cosa è veramente utile all’ uomo” (Socrate) E TU LO SAI?
Advertisements

per i filosofi dell’antica Grecia?
Dialogo d’amore La Parola (introduzione al testo)
Giambattista Vico Giambattista Vico (Napoli, 23 giugno 1668 – Napoli, 23 gennaio 1744) è stato un filosofo, storico e giurista italiano. Molte delle notizie.
STORIA DELLA CHIESA MEDIEVALE
ATOMISMO FONDATORE:LEUCIPPO MAGGIOREE ESPONENTE:DEMOCRITO
04/02/13 1.
LA DOTTRINA DELL’ESSERE
Dio specchio dell’uomo
ERACLÌTO Pòlemos padre e re.
NIETZSCHE Come viene interpretato da Heidegger. Alberto Barli Compendio di Martin Heidegger, Nietzsche.
EDITH STEIN “Cara Madre, una suora è arrivata ieri sera con valigie per la sua consorella e vuole ora recapitare una letterina. Domattina parte un convoglio.
S P I A Pericle Socrate Amante e maestra
Il conflitto è uno stato della relazione caratterizzato dalla presenza di un problema a cui si associa un disagio.
Il Pianeta Terra.
Sociologia della cultura - 3
Il mondo comune dei Greci
Il monismo materialistico di Hobbes L'esame del sistema di Hobbes evidenzia come il filosofo inglese miri a comprendere ogni ambito del reale in termini.
Un Approccio Fenomenologico alla Coscienza
Romanticismo e Neoclassicismo
Inno cristologico Colossesi
Le leggi che governano la salute mentale, i diritti delle persone.
HEGEL Valentina Torre 5°LA.
Umanesimo e Rinascimento
53° C.D. Laboratorio Scientifico Laboratorio realizzato con i Fondi PON FESR Il Referente Il Dirigente Scolastico Carmela Secondulfo Anna Spina.
Aristotele.
L’IDEALISMO HEGELIANO
Non c'è spina senza rosa Dagli scritti Spirituali vol.1 Di Chiara Lubich – elaborato da Anna Lollo
ERACLITO VITA COS’E’ IL FILOSOFO? LA TEORIA DEL DIVENIRE
Protagora Un Grande Sofista FONTI AUSILIO DIDATTICO
EDUCAZIONE A SPARTA.
Autore: Valerio Massimo Manfredi Casa editrice: Mondadori Anno di pubblicazione: 2001 Luogo della vicenda narrata: Volterra.
GIORNATA DEI DIRITTI DELL’ INFANZIA
N O T E D I N A T L E.
La cultura delle Pòleis
I PRESOCRATICI di Francesca Calanni.
rivoluzione scientifica (tesi di Kuhn)
I PRIMI FILOSOFI I PRESOCRATICI hanno Tutti un’elemento in comune l’
Il Romanticismo Definizione: movimento culturale del 1800 che assegna al sentimento il ruolo più importante per la comprensione della realtà e per la creazione.
La teoria del ragionamento inferenziale
I SOFISTI E SOCRATE.
PLATONE introduzione.
LE PRIME SCUOLE FILOSOFICHE
Le origini del pensiero greco: le parole.
La scuola pitagorica e il numero
Che cos’è la filosofia?.
Il pensiero greco Prof. Daniele Pelini
Giacomo Leopardi 1798 – 1837.
Confucianesimo.
La scrittura e la memoria La letteratura sulla Resistenza
Zenone di Elea (Ζήνων, 495 a.C. – 430 a.C.)
Dio specchio dell’uomo
Lo Scontro Con La Persia
PLATONE E... LA TRIPARTIZIONE DELL’ANIMA
Rivolgiamo a tutti i nostri Auguri e
Aspetto metodologico: L'ARTE DELLA CONFUTAZIONE
Ragionare per paradigmi
Religione e sistema scolastico cinese.
L’inizio della ricerca filosofica
Aristotele Poi ch’innalzai un poco più le ciglia,
Palomar di Italo Calvino «…volendo evitare le sensazioni vaghe, egli si prefigge per ogni suo atto un oggetto limitato e preciso.»
TALETE ANASSIMANDRO ANASSIMENE
Geografia dell’UE Simone Bozzato. Secondo la cultura illuminista un sapere diviene scienza quando acquisisce “un proprio statuto epistemologico” (Vallega)
Che cos’è la filosofia?.
La filosofia medievale cristiana
FUORI FUOCO.
La dialettica hegeliana
ERACLITO La vita: Della sua vita non si sa molto, ma sono stati rinvenuti alcuni frammenti non molto chiari, che gli diedero il soprannome di "oscuro".
ERACLITO.
LA SCUOLA IONICA : TALETE ANASSIMANDRO ANASSIMENE
Transcript della presentazione:

Eraclito

Eraclito era un filosofo di stirpe regale originario di Efeso (Asia Minore) vissuto tra il VI e il V secolo a.C. Egli è considerato uno dei personaggi più oscuri del pensiero filosofico antico. Il suo scritto in prosa più famoso è il “Della natura”

Eraclito, come i filosofi ionici, era alla ricerca delle leggi che governavano la natura. La sua concezione era che la natura è caratterizzata dalla continua guerra tra elementi opposti. Eraclito definisce questa guerra POLEMOS. La tesi di Eraclito è molto simile a quella di Anassimandro, a differenza che per quest’ultimo gli opposti si riconciliavano nell’apeiron.

Per Eraclito la lotta tra questi opposti può avvenire in due modi diversi; gli opposti infatti possono: succedersi nel tempo (giorno e notte) coesistere contemporaneamente (bene e male) Questa lotta, però, risulta essere armonica perché non genera ingiustizia. Infatti nessun elemento prevale sul suo opposto in via definitiva. La natura risulta essere il campo di battaglia nel quale si scontrano questi opposti. Inoltre ogni opposto possiede determinate caratteristiche solo grazie alla presenza dell’altro.

La tesi fondamentale del filosofo è che la guerra è la ragione che domina la natura e questa guerra è governata da un principio definito da Eraclito stesso LOGOS. Eraclito giunge alla scoperta del logos rivolgendo lo sguardo nella sua interiorità. Infatti egli privilegia come via di ricerca quella dell’introspezione. Secondo il filosofo, la realtà è un kosmos ordinato proprio grazie alla presenza di questo logos che la governa.

Il logos, però, non può essere compreso da tutti gli uomini; Eraclito infatti opera una distinzione tra dormienti e svegli. DORMIENTI: Sono coloro che non sono in grado di percepire il logos e di conseguenza non lo possono comprendere. SVEGLI: Sono quegli uomini che percepiscono e comprendono il logos e dunque sono in grado di percepire tutta la realtà circostante.

Eraclito rappresenta questo logos attraverso il FUOCO. Il fuoco sempre vivente rappresenta, dunque, l’unità profonda della realtà, all’interno del quale vi è il logos.

Presentazione di Belotti Veronica Classe 3 D Anno Scolastico 2009/2010