I SEGNI, LOGO DELLA REALTA’. L’ESISTENZA COME SEGNO. Pino Palocci, Idr G. Galilei – Roma
LA SFIDA DEI SEGNI:
RACCOGLIERE
INTERPRETARE
COMPRENDERE …
NON SIAMO DEI PAZZI SE CI CHIEDIAMO
IL VALORE DELLA VITA, E PERCIO’
CHI SIAMO?
DONDE VENIAMO?
VERSO DOVE ANDIAMO?
PER INTERESSARSI, AGIRE, LOTTARE.
CI OCCORRE SAPERE, COME IN UNA STORIA
L’ INIZIO…LE TAPPE... LA FINE… IL PERCHE’…
PER NON AVER PAURA DELLA VITA
BISOGNA INDAGARNE IL SENSO
SAPERCI SPIEGARE IL PERCHE’ DELLE COSE
COME FANNO LE MAMME CON I LORO BAMBINI.
MOLTI CERCANO NEI SEGNI ZODIACALI …
LA RISPOSTA AL LORO BISOGNO DI FELICITA’
SENZA SAPERE CHE LA RISPOSTA
E’ DENTRO DI LORO,
NEL CUORE E NELL’ANIMA
COME INTUIRONO G. LEOPARDI
GIOVANNI PASCOLI
GIUSEPPE VERDI
E TANTI ALTRI, COME FOSCOLO GOETHE MASCAGNI PASOLINI
MANZONI MONTALE QUASIMODO
ANCHE LA NATURA,
MERAVIGLIOSA…
O TERRIFICANTE, RISVEGLIA QUELLE
DOMANDE CHE SEMPRE RITORNANO…
E PRODUCONO ANSIA SE NON SI HA
IL CORAGGIO DI AFFRONTARLE E DARGLI
UNA RISPOSTA CREDIBILE ED ARMONIOSA,
COME FANNO LE GRANDI RELIGIONI
CHE DA MILLENNI AIUTANO TUTTI
GLI UOMINI DI BUONA VOLONTA’
A DARE UN SENSO ALLA LORO VITA,
AL DOLORE E ALLA MORTE, PERCHE’…
SOLO CIO’ CHE HA UN SENSO
E’ PERCIO’ DEGNO D’ESSERE VISSUTO,
IN SINTONIA CON LA NATURA
E LA VITA…..
B. PASCAL: “IL CUORE HA DELLE RAGIONI CHE LA RAGIONE NON COMPRENDE.”
“IL PORRE IN DUBBIO CHE LA PROPRIA VITA ABBIA UN SENSO NON DEVE ESSERE CONSIDERATO DI PER SE STESSO COME QUALCOSA DI MORBOSO; E’ INVECE ESPRESSIONE DELL’ESSERE UOMO,
DI CIO’ CHE NELL’UOMO VI E’ DI PIU’ UMANO DI CIO’ CHE NELL’UOMO VI E’ DI PIU’ UMANO. GIACCHE’ SE CI E’ POSSIBILE E PERSINO FACILE IMMAGINARE DEGLI ANIMALI A SVILUPPO PSICHICO ANCHE MOLTO ELEVATO
-COME AD ESEMPIO LE API E LE FORMICHE- POSSEDENTI MAGARI UN’ORGANIZZAZIONE SOCIALE ED UNA FORMA DI GOVERNO PER CERTI VERSI PIU’ ESEMPLARI DELLE NOSTRE,
CI E’ AL CONTRARIO IMPOSSIBILE IMMAGINARE UN ANIMALE CHE SI PONGA UNA DOMANDA SUL SENSO DELLA VITA E CHE NE DUBITI.
LA PROBLEMATICITA’ DELL’ESISTENZA E’ PERCIO’ UNA PREROGATIVA ESSENZIALMENTE NOSTRA.
IL MOMENTO IN CUI L’UOMO PONE IN DUBBIO IL SUO STESSO ESSERE, CHE LA SUA VITA ABBIA UN SENSO,
E’ PIU’ IMPORTANTE A DIFFERENZIARLO DAGLI ALTRI ANIMALI DEL FATTO DI POTER PARLARE, PENSARE, CAMMINARE ERETTO, ECC…
LA QUESTIONE DEL SENSO DELLA VITA E’ COSI’ IMPORTANTE E RADICALE CHE TALORA PUO’ SOPRAFFARCI.
CIO’ ACCADE SOVENTE NELL’EPOCA DELLA PUBERTA’, NEL PERIODO IN CUI PIU’ VIVA SI PRESENTA ALL’ADOLESCENTE
LA PROBLEMATICITA’ DELL’ESISTENZA, MENTRE MATURA SPIRITUALMENTE E SPIRITUALMENTE SI TORTURA.” VIKTOR E. FRANKL
(CAPOSCUOLA DEL SETTORE DELLA PSICOLOGIA CHIAMATA LOGOTERAPIA)
SCRIVE F. DOSTOEVSKIJ:
“LA FORMICA CONOSCE LA FORMULA DEL SUO FORMICAIO. L’APE DEL SUO ALVEARE. SOLO L’UOMO NON CONOSCE LA PROPRIA FORMULA”
SE E’ PIU’ SAGGIO CERCARE IL SENSO PIUTTOSTO CHE SEDERSI, ACCETTARE IL RISCHIO PIU’ CHE RINUNCIARVI, NON E’ FORSE PIU’ UMANO CREDERE CHE MORIRE DENTRO?