PROPOSIZIONE INFINITIVA
La infinitiva presenta sempre: Soggetto in accusativo La proposizione infinitiva può essere tradotta in italiano con una proposizione soggettiva o con una proposizione oggettiva. La infinitiva presenta sempre: Soggetto in accusativo Verbo all'infinito
Il tempo dell'infinito è determinato a seconda del rapporto subordinata/principale:
ANTERIORITA' La proposizione infinitiva si traduce con l’infinito perfetto se l’azione della subordinata è anteriore a quella della principale. Esempi: Dico che il soldato ha vinto = Dico militem vicisse Dicevo che il soldato aveva vinto = Dicebam militem vicisse Dirò che il soldato ha vinto = Dicam militem vicisse
CONTEMPORANEITA' La proposizione infinitiva si traduce con l’infinito presente se l’azione della subordinata è contemporanea a quella della principale. Esempi: Risulta che i nostri vincono = Constat nostros vincere Risultava che i nostri vincevano = Constabat nostros vincere Risulterà che i nostri vincono = Constabit nostros vincere
POSTERIORITA' La proposizione infinitiva si traduce con l’infinito futuro se l’azione della subordinata è posteriore a quella della principale. Esempi: Dico che leggerai il libro = Dico te librum lecturum esse Dicevo che tu avresti letto il libro = Dicebam te librum lecturum esse Dirò che tu leggerai il libro = Dicam te librum lecturum esse
Esempi : Censeo Poenos populi Romani inimicos esse. Son del parere che i Punici siano nemici del popolo Romano. Constat Themistoclem venenum sua sponte sumpsisse. E’ noto che Temistocle abbia volontariamente preso il veleno. Veientes dicebant se Romam oppugnaturos esse. I cittadini di Veio dicevano che avrebbero assalito Roma.
Lycurgus auctorem earum legum Apollinem Delphicum esse finxit. Piacque che fosse nominato ditattore Furio Camillo. Placuit dictatorem dici Furium Camillum. E’ stato tramandato che Ulisse fu astuto. Traditum est Ulixem astutum fuisse. Licurgo finse che autore di quelle leggi fosse Apollo Delfico. Lycurgus auctorem earum legum Apollinem Delphicum esse finxit.