Lezione “Project Work” a.a. 2009/10

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Transcript della presentazione:

Lezione “Project Work” a.a. 2009/10 Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Facoltà di Lettere e Filosofia Lezione “Project Work” a.a. 2009/10 Prof.ssa Claudia M. Golinelli

Organizzazione lavori di gruppo Gruppi di lavoro: inviare modulo di iscrizione via e-mail entro martedì prossimo. Richiedere via e-mail allegati progetto. Lezioni tutoraggio: martedì 30 novembre aula T29 ore 13.00-15.00 lunedì 7 dicembre aula T12A ore 15.00-18.00 lunedì 14 dicembre aula T12A ore 15.00-18.00 lunedì 21 dicembre aula T12A ore 15.00-18.00 Consegna lavori di gruppo: 3 gennaio 2010, solo via e-mail. mario.liguori@uniroma2.it Recupero lezione Impresa congressuale: martedì 1 dicembre aula T29 ore 13.00-15.00

Patrimonio culturale periferico Punti di forza Punti di debolezza Elevata numerosità delle strutture Varietà dell’offerta culturale Continuità temporale Ridotta dimensione delle strutture Parcellizzazione dell’offerta Scarsa fruibilità del patrimonio Limitato livello di collaborazione

Valorizzazione Patrimonio Culturale Enti regolatori Creazione di Valore Comunità del territorio Visitatori Soggetti gestori

Valorizzazione Patrimonio Culturale Attuazione della norma Creazione di Valore Sviluppo sostenibile Esperienza positiva Efficienza ed efficacia

Principi guida Valorizzazione Duplice prospettiva di valutazione dei progetti: Ritorno Sociale Ritorno Economico Risultati concreti e visibili in un arco temporale di breve medio-periodo: Esigenza di ritorni tempestivi degli investimenti sia per i finanziatori privati che (soprattutto) per quelli pubblici Innesco meccanismi imitativi Competitività quale parametro della sostenibilità nel tempo dei progetti: Binomio soddisfazione-efficienza

Processo di valorizzazione Individuazione tematismi territoriali Definizione master plan Ideazione prodotti turistici Sviluppo piano di marketing

Concetto di tematismo

Individuazione tematismi Analisi delle risorse potenziali fattori di attrazione a carattere culturale per visitatori e turisti Verifica dei tratti distintivi delle risorse individuate Valutazione del livello quali-quantitativo dei servizi offerti per la fruizione delle risorse culturali Definizione dei tematismi d’area: massimizzazione potenziale di attrazione minimizzazione investimenti/costi per accessibilità e fruibilità patrimonio culturale

Tematismo: Scelta risorse Matrice della Tipicità

Tematismo: Scelta risorse Matrice del livello dell’Offerta

Tematismo: Scelta risorse Matrice della rilevanza strategica dei fattori di attrazione

Tematismo: compiti gruppi di lavoro Individuare le risorse naturali e antropiche su cui fondare il tematismo: Mappare le risorse (culturali materiali/immateriali; naturali; capitale fisico musealizzato da mettere a sistema) Attribuire un ruolo alle risorse rilevate (tipicità/offerta/rilevanza strategica): scegliere le risorse da trasformare in attrattori Definizione del tematismo (vedi scheda 5 allegato Project Work) Definire i Comuni da coinvolgere nel progetto Pay-Off ………………………………………………………………… Descrizione Tematismo ………………………………………………………………………………………………. Polarità (Concetti Chiave) I concetti chiave del nostro tematismo sono: …..; ….. Finalità Scelta Tematismo Si è scelto di valorizzare le risorse naturali di cui il territorio è ricco in quanto: …... Strategia di Fondo Si è scelta una strategia di destination management di tipo: Strategia o Strategia 2 o Strategia 3; Perché……… … Risorsa … Frosinone Alvito Risorsa 2 Arpino Risorsa 1 Provincia Comune DENOMINAZIONE Risorse culturali materiali Risorse culturali immateriali Risorse materiali Risorse cap. fis. musealizzato DENOMINAZIONE Comune 1 Comune 2 Comune …

Master Plan (1/2) Documento programmatico in grado di collegare in maniera sistemica i diversi interventi necessari a riposizionare le risorse del territorio. Contenuti base: Elenco progetti da realizzare Schema di definizione delle priorità tra progetti Descrizione del ruolo degli attori nei progetti Descrizione tipologia strumenti per ciascun progetto Elenco obiettivi (risultati e tempi) per ciascun progetto

Master Plan (2/2) Predisposizione Master Plan: Creazione mappa dei progetti Valutazione dei singoli progetti (impatto/vincoli) Analisi degli attori (competenze) Analisi tecnica degli strumenti e individuazione investitori da coinvolgere Creazione della tavola degli obiettivi (risultati attesi/tempi di realizzazione)

Master Plan: Esempio Lazio Limiti valorizzazione turistica patrimonio culturale periferico: Limitata accessibilità del capitale fisico Limitata accessibilità intellettuale al patrimonio culturale Mancanza/carenza di servizi di accoglienza al pubblico Assenza di servizi accessori Carenza nei servizi della mobilità infra-territoriale

Master Plan: Esempio Lazio Tipologia di interventi: Recupero capitale fisico e miglioramento accessibilità fisica del patrimonio culturale Miglioramento accessibilità intellettuale del patrimonio culturale Sviluppo dei servizi di accoglienza Sviluppo dei servizi accessori Supporto alla mobilità infra-territoriale

Esempio Mappa dei Progetti Master Plan

Esempio Scheda progetto

Master Plan: Esempio Lazio

Master Plan: compiti gruppi di lavoro 1 Nome del sottoprogetto …………………………………………………………………………….. Fine Obiettivi Descrizione Il progetto verrà articolato in diverse fasi: …; …. Competenze richieste Esperti in ….; Delineare, in via di massima, la mappa dei progetti (struttura di massima del master plan) Dettagliare i 2 progetti ritenuti più importanti

Ideazione prodotto turistico Combinazione di risorse (culturali, naturali, musealizzate; servizi ricettivi, intrattenimento, mobilità, ecc.) in grado di soddisfare i bisogni di specifici target. Tematismi Master Plan Mktg Plan Risorse Culturali Risorse ricettività Risorse … Fattori di Attrazione Prodotti Turistici

Ideazione prodotto turistico

Prodotto turistico: Sintesi

Sviluppo piano di marketing Finalità: Visibilità Enfatizzare differenze dai concorrenti Contenere costi Specializzare le azioni di comunicazione rispetto ai vari target Strumenti: Cognitivi (Brand) Princing, Promotion, Distribuzione Co-marketing

Prodotto turistico: Scheda target

Prodotto turistico: Scheda ricettività

Caratteristiche attuali Caratteristiche necessarie Prodotto turistico: Scheda risorse inserite Caratteristiche attuali Caratteristiche necessarie Risorse culturali materiali Risorse culturali immateriali Risorse naturali Risorse di capitale fisico culturale musealizzato

Politiche di distribuzione Struttura del piano di marketing d’area Brand e segni distintivi Azioni promozionali - Promozione incrociata Comunicazione via web Segnaletica sul territorio Politiche di differenziazione del prezzo - Bundling Versioning Prezzi civetta Politiche di distribuzione - Intensiva - Selettiva - Esclusiva Co - marketing con eventi culturali

Prodotto turistico: Scheda piano mktg

Strategie di distribuzione Descrizione degli strumenti Prodotto turistico: Scheda piano mktg Strategie di distribuzione Descrizione degli strumenti Distribuzione Tipologia eventi Eventi scelti Co-Marketing

Allegati Da chiedere via e-mail: File excel: Attori GAL VerLA File excel: Attori GAL Ernici Simbruini File excel: Attori GAL Terre Pontine e Ciociare