Screening della mammella

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Dott. VINCENZO VIGNA MEDICO CHIRURGO già Professore a contratto di Cardiochirurgia D'Urgenza Università degli Studi di Pavia Specialista in Chirurgia.
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Screening della mammella MAMMOGRAPHY SCREENING IS COST/EFFECTIVE IN REDUCING BREAST CANCER MORTALITY True Camillo Delli Pizzi Progetto "SenoSano" Screening della mammella Regione Abruzzo

Le grandi campagne di screening sono praticamente inutili dal punto di vista della prevenzione, mentre causano enormi stress e sofferenze psicologiche nei casi di prime diagnosi sbagliate. Numeri alla mano, Volpi racconta le bugie e i fallimenti della medicina italiana, e l'enorme impiego di risorse, pubbliche e private, che si riversano in direzione di una prevenzione impossibile e inutile, in un vortice di sprechi che dovrebbe essere fermato

Screening mammografico Perché possa essere considerato valido un programma di screening deve soddisfare due condizioni: Invito esteso a tutta la popolazione bersaglio Offerta di adeguato livello di qualità del test di screening e del successivo (eventuale) percorso diagnostico/terapeutico Necessità di monitorare il percorso in tutte le sue fasi mediante: la raccolta di informazioni in maniera standardizzata la identificazione di indicatori validati la proposta di standard di riferimento

Indicatori per la valutazione dello Screening mammografico indicatori di tipo strutturale, logistico, organizzativo e funzionale indicatori del processo clinico-diagnostico (indicatori di performance) indicatori precoci di impatto Necessità di valutare il rapporto costo/efficacia i possibili effetti negativi sovradiagnosi e sovratrattamento ansia e interventi non necessari nei casi “falsi positivi” falsa rassicurazione nei casi “falsi negativi”

Rapporto costo/efficacia caratteristiche demografiche ed epidemiologiche incidenza del tumore della mammella distribuzione dello stadio del tumore mortalità per tumore della mammella prima dell’introduzione del programma di screening caratteristiche dello screening (partecipazione, fasce d’età, intervallo di screening) organizzazione del sistema sanitario costi dello screening, della diagnosi e del trattamento

Evidenze scientifiche Per valutare l’efficacia dello screening mammografico nel ridurre la mortalità per cancro della mammella, tra la metà degli anni Sessanta e gli anni Novanta, sono stati condotti ben 8 studi randomizzati, con oltre 650 mila donne arruolate. Questi studi presentano caratteristiche differenti in termini di test di screening offerto (mammografia in una o due proiezioni, singola o doppia lettura, qualità del test, associazione dell’esame clinico), fasce di età coinvolte e frequenza dell’intervallo di screening.

Screening mammografico Evidenze da studi randomizzati con end-point la mortalità per carcinoma mammario Ciatto-2001

Evidenze scientifiche Olsen O., Gotzsche P.,“Screening for breast cancer with mammography”. Cochrane database of Systematic Reviews, 2001;(4) CD001877. Iarc Handbooks of Cancer Prevention. Volume 7,“Breast Cancer Screening”. Iarc Press, Lyon, 2002. Agenzia internazionale contro il cancro (Iarc) di Lione Secondo le stime conclusive, partecipare allo screening organizzato su invito attivo, secondo quanto indicato dalle linee guida internazionali (50-69 anni con mammografia biennale), riduce del 35% la probabilità di morire per cancro della mammella

Evidenze scientifiche Berry D. et al, “Cancer Intervention and Surveillance Modeling Network (Cisnet) Collaborators: Effect of screening and adjuvant therapy on mortality from breast cancer”. New England Journal of Medicine, 2005; 27; 353(17):1784-92. Circa il 45% della riduzione della mortalità osservata negli ultimi 10-20 anni nei principali Paesi occidentali, Italia compresa, possa essere associato all’effetto dello screening mammografico, inteso in senso lato Il restante 55% sembrerebbe invece dipendere dagli effetti delle terapie adiuvanti (chemioterapia e ormonoterapia).

SCREENING MAMMOGRAFICO: REGIONE ABRUZZO Progetto unico regionale ASL Chieti capofila con sede del Coordinamento Regionale e della Segreteria Centrale L.R. 61/96 del “Piano oncologico regionale” e delibera di G.R. del 21/01/98 “Interventi per la prevenzione secondaria in oncologia”

Coordinamento Regionale e Segreteria Centrale Novembre 1998/Gennaio 1999 UU.FF. di Chieti UU.FF. di L'Aquila UU.FF. di Lanciano CHIETI Coordinamento Regionale e Segreteria Centrale UU.FF. di Atri UU.FF. di Vasto UU.FF. di Teramo UU.FF. di Penne

ATTREZZATURE MAMMOGRAFICHE NELLE STRUTTURE PUBBLICHE DELLA REGIONE ABRUZZO Sulmona Mammomat 3 1993 Avezzano Attrezzatura non idonea - Castel di Sangro Mammomat 2 1991 Pescina Pescara Senographe DMR 1999 Penne Mammomat 3000 Popoli CGR L’Aquila Senographe 800 T 1996 Scafa MSM2 2002 Chieti Mammomat 3000 1994 Ortona 1995 Guardiagrele Mammomat 3 1998 Lanciano Vasto Senographe 600 T 1989 Atessa Flat/E 1997 Teramo Atri Mammomat 2 1990 Giulianova 2000 Sant’Omero Senographe DMR 2004 Gissi, Casoli e Tagliacozzo non sono dotati di attrezzature mammografiche

Full-Field Digital Mammography System PROGRAMMA DI AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO Delibera GR n 279 del 23/3/2006 GIOTTO IMAGE SRA – IMS Mammografo analogico Senographe Essential Full-Field Digital Mammography System Sulmona Avezzano Castel di Sangro Pescina Atri Penne Lanciano Atessa Chieti Ortona Pescara Popoli Vasto L’Aquila Teramo

Coordinamento Regionale e Segreteria Centrale PROGETTO DI ESTENSIONE E MIGLIORAMENTO DEL PROGRAMMA PER LO SCREENING DEL CANCRO DELLA MAMMELLA CRONOPROGRAMMA 2006-2007 UU.FF. di L'Aquila UU.FF. di Chieti UU.FF. di Pescina UU.FF. di Ortona UU.FF. di Castel di Sangro UU.FF. di Guardiagrele UU.FF. di Sulmona UU.FF. di Lanciano CHIETI Coordinamento Regionale e Segreteria Centrale UU.FF. di Avezzano UU.FF. di Vasto UU.FF. di Santomero UU.FF. di Atessa UU.FF. di Atri UU.FF. di Pescara UU.FF. di Giulianova UU.FF. di Popoli UU.FF. di Teramo UU.FF. di Penne UU.FF. di Scafa

SCREENING MAMMOGRAFICO REGIONE ABRUZZO

SCREENING MAMMOGRAFICO REGIONE ABRUZZO 566 k 175 < 1 cm Dimensioni neoplasia* *Dati aggiornati al I° semestre 2009

SCREENING MAMMOGRAFICO REGIONE ABRUZZO

SCREENING MAMMOGRAFICO REGIONE ABRUZZO

La forza è nella prevenzione Non sapere non guarisce MAMMOGRAPHY SCREENING IS COST/EFFECTIVE IN REDUCING BREAST CANCER MORTALITY True La forza è nella prevenzione Non sapere non guarisce