Unione Petrolifera Giornata di raccolta di input per laggiornamento delle previsioni energetiche 2010 – 2020 L impatto della crisi economica sulle emissioni di gas serra. Approfondimenti per il settore dei Trasporti Roma, 21 dicembre 2009 Mario Contaldi ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) Dip. AMB, servizio Monitoraggio e Prevenzione degli impatti sullAtmosfera
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Scopi della presentazione: Illustrare lo scenario tendenziale aggiornato; confronto con gli scenari precedenti e quelli EU / Primes: TPES, consumi elettrici, fonti primarie; Presentare le emissioni di gas serra nei diversi scenari ed il posizionamento dello scenario tendenziale rispetto agli obiettivi europei del pacchetto clima; Approfondimento sul settore dei trasporti: ipotesi di mobilità, consumi specifici, emissioni specifiche, consumi totali, emissioni / concentrazioni di PM
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Domanda e consumi energetici – diversi scenari Si presentano lo scenario tendenziale nazionale e quelli analoghi elaborati per lItalia con il modello Primes. Gli scenari nazionali sono stato elaborato da un gruppo di lavoro che comprende ENEA, MSE, MATTM ed ISPRA, utilizzando i risultati di un modello tecnico economico bottom up implementato su software Markal. Lo scenario Primes con misure illustrati sono quelli con flessibilità e costi più contenuti. Laggiornamento del 2009 è disponibile solo nella versione preliminare, quello definitivo non è stato pubblicato ancora. Limpatto della crisi economica è piuttosto evidente, cambia il quadro in modo sostanziale.
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Incertezza per crisi economica The 2008 with measure scenario includes the first effects of the economic crisis but not the ongoing general economic downturn. The Italian industrial system is export oriented and sensitive to changes in international trade. An estimate of possible effects of a few years of low economic growth has been performed through the elaboration of an updated 2009 with measures scenario. This scenario has been developed on the basis of the preliminary energy consumption / activity data recorded in the first part of A recovery from 2010 (+1% GDP) with slower growth than the with measure scenario for a few years is foreseen. Steel and construction materials production are particularly affected by this downturn, with noticeable effects on emissions, electricity production by fossil fuels has also been sizeably reduced. Transport and civil sector fossil fuels consumption are marginally affected by the downturn to date (civil sector seems to increase its emissions in 2009 with respect to 2008). To avoid too much uncertainty no changes have been forecasted for the international energy prices.
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Risultati del modello di tipo energetico Lo scenario updated 2009 with measures scenario va considerato lesito di una ricerca, considerata la forte incertezza sugli sviluppi a partire dai preconsuntivi Lo scenario mostra una riduzione del TPES rispetto allo scenario 2008 ufficiale del -7% nel 2010 e del -5% nel Tra le fonti fossili le riduzioni maggiori si notano nel gas naturale, mentre i consumi di carbone tendono ad aumentare. Loutput standard di modelli tecnico – economici a livello nazionale comprende: –Valutazione totale fonti fossili + rinnovabili, secondo la convenzione del Total Primary Energy Supply (TPES) (Metodologia Eurostat – IEA) –Quota delle diverse fonti primarie –Produzione / consumo energia elettrica –Consumi finali di energia, per settore
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Scenario energetico complessivo: TPES
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Elettricità: consumo interno lordo (prod.lorda+import)
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Consumi finali per settore
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Output modello: consumi combustibili solidi
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Output modello: consumi petrolio
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Output modello: consumi gas naturale
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Output modello: uso di fonti rinnovabili
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre 2009 Emissioni gas serra Le stime sono relative ai gas serra totali. Lobiettivo di kyoto è stato valutato sulla media e scritto sulla colonna 2010, le somme potrebbero pertanto non tornare Gli obiettivi europei del pacchetto clima prevedo una riduzione del 21% dei settori soggetti a ETS (media EU) ed una riduzione del 13% per le emissioni italiane dei settori non ETS.
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Emissioni gas serra, scenari nazionali ed EU
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Emissioni gas serra, emissioni-obiettivi
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Scenario 2009 agg., emissioni- obiettivi Emissioni GHG nazionali di cui:516,9573,6552,8540,6503,8515,7538,1537,6 Settori ETS: Scenario tendenziale207,6226,0226,4220,7201,1205,0219,2228,9 Scenario con P&Ms (direttiva ETS)207,6 226,0226,4201,6 Utilizzo massimo di CERs/ERUs settori ETS 30,2 Settori non ETS: Scenario tendenziale309,3347,6326,4319,9302,6310,7315,2308,7 Variazione rispetto al ,6%-9,3%-11,2% Obiettivo di Kyoto / Effort sharing Gap (media ) 28 (media)
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre TRASPORTI Consumi energetici nei trasporti – diversi scenari Valutazione emissioni PM Le misure previste, sono la diffusione di veicoli a basso consumo, intermodalità e, marginalmente, la riduzione della domanda di mobilità. Le ipotesi di emissione di veicoli basso consumo sono riportate in tabella, ovviamente riguardano solo i veicoli nuovi. Nella seconda tabella sono riportati i consumi specifici dellintero parco, che comprende i veicoli nuovi e quelli già immatricolati. Sono anche valutate le emissioni, complessive e di settore, di PM10
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Domanda di trasporto passeggeri
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Domanda di trasporto merci
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Consumi energetici nei trasporti –Mtep
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Emisisoni specifiche automobili nuove – g CO2 / km media venduto media venduto obiettivo IT obiettivo IT benzina155,5148,4 diesel 153,3147,1 media pesata154,5147,7 135,0 (-8.6%)126,0 (-15%) La tabella ipotizza un evoluzione delle emissioni dellimmatricolato nuovo, sulla base del Regolamento (CE) n. 443/2009. La media EU è di 130 g a partire dal 2014, con flessibilità e multe ridotte fino al La media IT è storicamente inferiore alla media EU, si prevede che la tendenza continui.
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Parco circolante, consumi specifici automobili – km / lt media consumi specifici, benzina km /lt13,8314,7515,1915,4016,18 consumi specifici, diesel km /lt15,2714,9415,6616,6018,68 aumento efficienza auto+LDV+moto benzina km /lt13,1 23,5% aumento efficienza auto+LDV diesel km /lt15,4 21,0% La tabella riporta le stime del modello utilizzato sui consumi del parco circolante dellimmatricolato nuovo di cui alla tabella precedente. I rapporti tra consumi di test e consumi su strada sono supposti costanti e si basano su Copert IV.
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Confronto tra sorgenti emissive e Qualità dellAria in una regione italiana La stima delle sorgenti emissive è fatta a partire dallo scenario energetico tendenziale 2008 con misure, utilizzando il modello Gains Europe, in collaborazione tra ISPRA ed ENEA. La valutazione sorgente – recettore è della regione Lombardia, i dati sono del 2007, i migliori oggi disponibili. Altre Ragioni non hanno né la rete né hanno pubblicato stime sorgente-recettore. Si premette che il confronto di emissioni nazionali, QA in una regione e anni diversi non è metodologicamente corretto;, sono le migliori stime disponibili e servono a promuovere una riflessione. Contributi significativi del settore dei trasporti e del riscaldamento civile a biomassa sono evidenti. Soluzioni al problema non ce ne sono, tecnologie migliori possono ridurre gli impatti. Dal 2010, la riduzione programmata delle soglie di attenzione per il PM renderà problematica la QA in alcune zone del Paese.
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Emissioni di PM 10, da scenario tendenziale old (2008) Fonte: elaborazioni da Gains Europe
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Emissioni di PM 10, da scenario tendenziale old (2008) Fonte : Elaborazioni da Gains Europe
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Valutazione sorgente recettore per la Regione Lombardia
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Riferimenti: Italy Climate Policy Progress Report, inviato nellaprile 2009 alla Commissione EU dalla Direzione RAS del MATTM. -Model based Analysis of the 2008 EU Policy Package on Climate Change and Renewables, P. Capros, L. Mantzos, V. Papandreou, N. Tasios, Primes Model – E3MLab/NTUA, June 2008 incluse le appendici + aggiornamenti preliminari del Ministry for the Environment, Land and Sea (2007): Fifth National Communication under the UN Framework Convention on Climate Change (in press) - ARPA Lombardia, INFLUENZA DELLA COMBUSTIONE DELLA LEGNA SULLE EMISSIONI E SULLA QUALITA DELLARIA, Modello Gains
Mario Contaldi, ISPRA - Unione Petrolifera – Giornata raccolta input previsioni, 21 dicembre Ringrazio per lattenzione