Tribunale Amministrativo regionale 1 I T.A.R sono organi di giurisdizione amministrativa, competenti a giudicare su ricorsi proposti contro atti amministrativi da privati che si ritengono lesi in un proprio interesse legittimo L’interesse legittimo è una situazione giuridica individuale che ha trovato riconoscimento nel nostro ordinamento, con la legge n.5992/1889. Bisogna distinguere tra Diritto soggettivo È la facoltà attribuita a una persona di godere di un bene, di un valore o di esigere una prestazione da una terza persona. (diritti reali diritti di credito ) interesse legittimo È l'interesse di un soggetto al corretto uso del potere discrezionale da parte della PA.
Tribunale Amministrativo regionale 2 Interesse legittimo può essere oppositivo È la posizione soggettiva di colui che mira a mantenere una utilità già acquisita. Sorge, per esempio, nei casi di espropriazione o di imposizione di un vincolo alla proprietà pretensivo È la posizione soggettiva di colui che mira ad ottenere una posizione di vantaggio grazie ad un'attività della Pubblica Amministrazione che incida in modo favorevole sulla sua situazione soggettiva. Sorge per esempio in relazione a un'autorizzazione o ad una concessione necessaria per intraprendere un'attività In Italia si è scelto il criterio di riparto della giurisdizione,
Tribunale Amministrativo regionale 3 Interesse legittimo il titolare di questa posizione giuridica individuale è colui che nei confronti dell’esercizio del potere pubblico si trova in una situazione differenziata rispetto ad altri soggetti Si pensi all’esempio di un concorso pubblico nel caso in cui la P.A. violi le disposizioni che regolano l’esercizio del potere attribuendo un punteggio inferiore ad un concorrente che non verrà quindi inserito nella graduatoria, questo soggetto può ricorrere al giudice amministrativo per avere l’annullamento dell’atto illegittimo.
Tribunale Amministrativo regionale 4 Dall’eliminazione dell’atto illegittimo consegue l’utilità che avrà il candidato una volta che verrà reinserito nella graduatoria il soggetto esercita la pretesa di essere ammesso in graduatoria a fronte dell’eliminazione dell’atto illegittimo.