LA TERRA
Una sfera imperfetta I primi greci ritenevano che la Terra fosse costituita da un disco circolare circondato dal grande Fiume Oceano, in perpetuo corso, e che sopra vi fosse la conca emisferica del cielo. Nelle opere di Omero appare chiaramente questo modello cosmologico ed è probabile che fosse universalmente accettato fino al VI secolo a.C. Questo modello pone immediatamente il problema di cosa accade alle stelle, al Sole e agli altri pianeti quando spariscono all'orizzonte occidentale. Anticamente i greci ritenevano che tutti i corpi celesti, dopo aver compiuto il loro percorso sulla semisfera celeste, si immergessero nei flutti di Oceano e girassero in qualche modo intorno all'orizzonte verso nord, riapparendo più tardi ad est al momento del loro sorgere.
Prove della sfericità della Terra Aristotele fornì argomenti fisici e osservazioni a sostegno dell'idea di una Terra sferica: Ogni porzione della Terra tende verso il centro fino a formare una sfera per compressione e convergenza. Viaggiatori che vanno a sud vedono le costellazioni meridionali salire più in alto sopra l'orizzonte L'ombra della Terra sulla Luna durante una eclissi lunare è rotonda.
Geoide Il geoide è una superficie perpendicolare in ogni punto alla direzione della verticale, cioè alla direzione della forza di gravità.
Le dimensioni della Terra L’equatore è la circonferenza massima e misura 40077 km Diametro equatoriale: 12756 km La differenza tra il raggio equatoriale e il raggio polare è di 21 km
Eratostene Ottenne un valore del diametro terrestre pari a circa 12629 km, una misura straordinariamente vicina a quella oggi accettata (inferiore soltanto di circa 113 Km).
I moti della Terra Moto di rotazione Moto di rivoluzione Moti millenari
Moto di rotazione Da Ovest verso Est
Prove Guglielmini Foucault
Conseguenze Forza di Coriolis Alternanza del di e della notte moto apparente sulla sfera celeste diurno del Sole e notturno delle stelle schiacciamento polare
Moto di rivoluzione
Prove
Conseguenze
Moti millenari