La Francia Filippo IV il Bello continua la politica di annessioni e di consolidamento della corona. Tenta di far valere i propri diritti sulla Guienna, restituita da Luigi IX all’Inghilterra, e sulle Fiandre, il cui conte era formalmente vassallo del re di Francia, ma di fatto legate economicamente all’Inghilterra dando origine ad un conflitto che dura fino al 1328, quando la ribellione fiamminga viene soffocata dai francesi. Alla sua morte senza eredi si contendono il trono i due nipoti, Filippo VI di Valois e Edoardo III, re d’Inghilterra, figlio di una sorella di Filippo il Bello, sposata con Edoardo II. In nome della legge salica i baroni nominano re Filippo. Quando questi tenta di riprendere il controllo della Guienna, Edoardo III rivendica il trono.
L'Inghilterra Edoardo I annette il Galles e la Scozia all'Inghilterra. La Scozia si ribella e sconfigge l'Inghilterra sotto Edoardo II (1314). Il Parlamento ha consolidato il suo potere rispetto alla corona. In particolare diritto di veto su qualsiasi imposizione fiscale. Capillare rete di sceriffi controllano i territori locali Scarsa presenza feudale nell'esercito. I nobili locali pagano in forma di tasse gli obblighi feudali.
La guerra dei Cent'anni (1337-1453) Espressione introdotta nel 1852 per indicare la serie di conflitti armati in cui sfocia l’ostilità tra Francia e Inghilterra, che durano in realtà per 116 anni, pur con periodi intermedi di pace. Si distinguono quattro fasi del conflitto. Prima fase: 1337- 1360, vittoria inglese. Seconda fase: 1369 – 1380, ripresa francese. Terza fase: 1393 - 1410, conflitto tra Armagnacchi e Borgognoni Quarta fase: 1410 – 1453, vittoria francese (Giovanna d’Arco).
La prima fase (1337-1360) 1346, Edoardo III sconfigge Filippo IV a Crecy. Gli arcieri e le bombarde. (tregua a causa della peste) 1356, Edoardo III sconfigge Carlo II a Poitiers. Accordi per una pace 1358, rivolta dei borghesi di Parigi, capeggiati da Etienne Marcel contro gli accordi di Londra. Jacqueries. 1360 Giovanni il Buono firma il trattato di Bretigny con cui concede all'Inghilterra un terzo del territorio francese.
Seconda fase (1369-1389) Carlo V di Francia riprende la guerra e riesce a riconquistare la maggior parte delle terre precedentemente perse. Tattica francese: “sciopero delle armi”, nessuno scontro campale, guerra di logoramento, interruzione degli approvvigionamenti agli inglesi. 1378, rivolta antifrancese nelle Fiandre, sedata con l'aiuto del duca di Borgogna a cui vengono concesse come ricompensa. 1380, gli inglesi mantengono solo il controllo di Calais, Brest, Bordeaux e Bayonne. 1389 Riccardo II ottiene la pace.
La terza fase 1393, il re francese Carlo VI dà segni evidenti di squilibrio mentale che gli impediscono di governare. Si crea un consiglio di reggenza i cui membri più influenti sono il duca di Borgogna e il duca di Orléans. Si apre così uno scontro per il potere. Giovanni Senza Paura, duca di Borgogna, fa uccidere il duca di Orléans, causando una guerra civile. 1415: Giovanni senza paura chiede aiuto agli inglesi, aprendo la quarta fase della guerra.
La quarta fase (1410-1435) 1415: Enrico V conquista la Francia settentrionale. Sconfitta francese nella battaglia di Azincourt. I borgognoni occupano Parigi 1420 Carlo VI è costretto a dare in moglie la figlia Caterina a Enrico V e riconoscerlo come erede. Trattato di Troyes. 1422: muoiono Carlo VI ed Enrico V. Enrico VI d’Inghilterra ha solo un anno, ma la corona inglese ha il controllo di tutto il nord della Francia.
L'assedio di Orléans
Giovanna d’Arco e la fine della guerra 1429: i seguaci del re Carlo VII e Giovanna d’Arco convincono il re a riprendere il conflitto. Battaglie di Reims e Orléans, a cui partecipa anche Giovanna d’Arco.Rottura dell’assedio. 1430: l’esercito francese è a Parigi 1431: Giovanna viene catturata e bruciata come eretica 1431 - 1453: accordo tra il re Carlo VII e Filippo il buono di Borgogna. Guerra civile per il trono inglese. Progressiva liberazione del territorio da parte dell’esercito francese. Conquista di Bordeaux.
Francia e Inghilterra dopo la guerra 1455-1485 guerra delle due rose tra Lancaster e York per il potere. Sterminio di interi clan familiari. 1485: sale al potere Enrico VII Tudor. Rafforzamento della monarchia. Rapporti regolati con il Parlamento, buona collaborazione con la borghesia. Rafforzamento marittimo . Conflitto con la Scozia In Francia Carlo VII e Luigi XI rafforzano il potere centrale, attraverso riforme amministrative (balivi), militari (esercito permanente) e finanziarie (sistema automatico di riscossione fiscale)