CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone Età dell’Imperialismo (lez. 15) II SEMESTRE A.A. 2008-2009 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
Età dell’Imperialismo 15.1 Età dell’Imperialismo Dalla Terra incognita al “mondo finito” (Paul Valéry) Imperialismo diverso dal colonialismo: iniziativa dello Stato e non solo dei privati (es. Compagnia delle Indie) Non solo penetrazione commerciale ma assoggettamento politico e sfruttamento economico Non solo controllo delle coste e di alcune vie commerciali interne ma amministrazione diretta del territorio No colonie di popolamento, ma di sfruttamento (eccezione = Sud Africa e Algeria)
La pace in Europa permette di concentrarsi su altri fronti 15.2 Mentalità scientifica + superiorità nell’arte del governo e nella scienza del comando + desiderio di imitazione che ha suscitato Motivi dell’iniziativa dell’Europa La pace in Europa permette di concentrarsi su altri fronti Trattato di S. Stefano (1878) + Congresso di Berlino (1878) = sistemazione dei Balcani fino al 1912 Trattato difensivo tra Germania ed Austria (1879) + rinnovo del Trattato dei Tre Imperi (Germania, Austria e Russia) del 1881 Umiliazione italiana a Berlino; Tunisia occupata dalla Francia Triplice Alleanza (1882)
15.3 Motivi Convinzione che la forza di un paese è legata alla sua grandezza territoriale Precedere gli avversari Confini difendibili Impegno economico in paesi extra-europei Controllo delle vie di comunicazione con le proprie colonie Impadronirsi delle ricchezze naturali Convinzione della superiorità della cultura europea e della sua missione di civiltà Debolezza politica e militare dei paesi extra-europei Comparsa di nuovi Stati colonizzatori
15.4 Il rapporto tra Europa e resto del mondo è di disuguaglianza in varie forme Colonie: non partecipano alle decisioni che la riguardano; non hanno sovranità Esistono due tipi di colonia: produzione in mano agli occidentali 2) produzione in mano alle popolazioni locali, ma occidentali = monopolio del commercio (sistema meno coercitivo e con minore insediamento dei coloni bianchi Protettorati: hanno una propria personalità giuridica Zone di influenza: gli Stati sopravvivono in modo fittizio: la loro indipendenza è rispettata solo nominalmente
Diseguaglianza Non solo politica, ma anche giuridica Culturale 15.5 Non solo politica, ma anche giuridica DISCRIMINAZIONE Diseguaglianza Culturale Economica Spoliazione di parte dei frutti del lavoro e delle ricchezze naturali da parte della metropoli Imperialismo economico
La conquista coloniale nel XIX secolo: 15.6 La conquista coloniale nel XIX secolo: dopo il 1880 = forte accelerazione Francia: Algeria (1830) + parte dell’Oceania + poi Tunisia (1881) + coste dell’Africa Atlantica + Indocina + protettorato sulla Cambogia + controllo di quasi tutta l’Africa a nord dell’equatore Gran Bretagna: dall’Egitto verso Città del Capo + Canada + Oceania + Birmania + basi commerciali diffuse Germania: Namibia + Camerun + Tanganika + alcune isole del Pacifico + Olanda: Indonesia Italia: Massaua (1882) + colonia in Eritrea (1890) + Somalia italiana (1899) + Libia (1911-12) + Etiopia (1935) Belgio: impero personale di Leopoldo II in Congo Russia: Asia centrale; Turkestan
Ma la scarsezza di terra aumenta la competizione 15.7 1885: Congresso di Berlino su spartizione pacifica del mondo: legittimate le “occupazioni di fatto” + stabilito l’obbligo di comunicare le occupazioni effettive Ma la scarsezza di terra aumenta la competizione Intervento sempre più deciso dei governi Partecipazione dell’opinione pubblica Prestigio internazionale Materie prime Si preparano tensioni e alleanze per la Prima guerra mondiale Mercato Territori per emigrazione
Protagonisti Ordini missionari Commercianti Esploratori Stati 15.8 Protagonisti Ordini missionari Commercianti Esploratori Stati Gruppi finanziari
Comparsa prime reazioni di rigetto 15.9 Boom demografico Europeizzazione del mondo Emigrazione Crisi economiche Fughe per motivi politici o religiosi Emigrazione e dominio coloniale: trionfo dell’Europa Istituzioni, valori, costumi, principi politici, lingue Formazione di classi dirigenti extra-europee Laicizzazione e secolarizzazione Fino prima guerra mondiale l’Europa è il centro del mondo MA Comparsa prime reazioni di rigetto