G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 P-ILC relazione dei referees M. Dell’Orso, R. De Sangro, G. Passaleva
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Sommario note generali attivita’ previste commenti dei referees proposta assegnazioni
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Note generali Il progetto e’ inquadrato nel (complicato!) quadro internazionale del progetto ILC/GDI (Global Design Initiative) Progetto focalizzato sul rivelatore di vertice a pixel Gruppi italiani coinvolti: FE, MI, PV, RM3
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Note generali Due “filosofie” proposte a livello internazionale: a)CCD (essenzialmente UK) b)Tecnologia CMOS declinata in vari modi (resto EU, USA) I gruppi italiani preferiscono la tecnologia CMOS (+ adatta all’applicazione per un vertex detector) In EU, I gruppi che studiano tecnologie CMOS sono: –FR: CMOS, SOI –D: DEPFET Altri gruppi in USA: –BNL (sviluppi per electron microscope, poco orientati a ILC) –LBL –FNAL
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Note generali I gruppi italiani si concentrano essenzialmente su uno schema basato su MAPS che implementano uno sparse readout. 3 tecnologie attualmente in studio: a)CMOS 0.25 m b)CMOS 0.13 m c)SOI La tecnologia SOI e’ decisamente preferita. Possibilita’ concreta di partnership con Hamamatsu che farebbe gli studi di fattibilita’ e i test a sue spese
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Note generali Gruppi non molto numerosi per ora (anche se ci sono ancora forti sovrapposizioni con GR 5). Tuttavia l’impegno e’ incoraggiante RicercatoriTecnologiFTEFTE/PERSONE FE MI PV RM TOT
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Attivita’ previste FE: realizzazione scheda DAQ (basata su VME64) per rilettura prototipi esistenti e futuri MI: caratterizzazione prototipi esistenti e primi prototipi P-ILC. MI ha anche responsabilita’ di coordinamento internazionale nel progetto ILC (M. Caccia) PV Revisione in vista di P-ILC della cella elementare sviluppata nell’ambito di un progetto PRIN e realizzazione di un primo prototipo P- ILC (1 pixel). Sviluppi in stretta collaborazione con il gruppo di microelettronica di FNAL RM3: studio di architetture di sparsificazione e realizzazione di un “telescopio” da utilizzare per i test su fascio dei prototipi.
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Commento generale P-ILC e’ un primo embrione di una collaborazione che, auspichiamo, crescera’ nei prossimi anni, su un item strategico per l’INFN: riteniamo che l’attivita’ dei gruppi proponenti serva anche a portare alla luce altri gruppi/attivita’ che per ora “restano nell’ombra” (Si-tracker, calorimetria etc)
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Commento generale Ci sono ancora larghe sovrapposizioni dei 4 gruppi con attivita’ di R&D finanziate da GR5 o altri progetti. In particolare PV ha in ponte P-ILC, un progetto PRIN e una sigla in GR5 su cose molto simili con differenze molto sfumate. L’attivita’ su piu’ fronti e’ per certi versi apprezzabile, ma chiediamo ai gruppi di caratterizzare in modo deciso le loro attivita’ su P-ILC.
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Commento generale I 4 gruppi propongono un ventaglio di attivita’, tecnologie e linee di studio molto vario e corposo, retaggio delle precedenti attivita’ di R&D: raccomandiamo che i gruppi convergano su un numero ristretto di soluzioni (ad es una tecnologia baseline e una di backup, etc) in vista dell’ utilizzo in un esperimento.
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Commento generale La collaborazione P-ILC dovra’ confrontarsi con un ricco e agguerrito panorama di gruppi internazionali: raccomandiamo quindi un cambiamento di ottica, da una generica serie di R&D isolati ad uno sviluppo teso all’applicazione in un futuro esperimento, anche per dare l’opportuno peso scientifico/politico all’iniziativa
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Criteri per le assegnazioni Tenendo conto delle osservazioni precedenti: MI: assegnazione secondo i criteri generali + contributo a MI per rappresentante nazionale ME: come sopra. Contributo a MI per coordinamento internazionale attivita’ ILC. SJ su MI per coprire un eventuale test-beam a fine 2006 Contributo a PV per attivita’ con FNAL Cons.: metabolismo come sopra, richieste specifiche razionalizzate evitando duplicazioni. SJ consistente a PV per eventuale sottomissione di prototipi e strutture test. Inv.: in generale come sopra; SJ a RM3 per sistema cooling telescopio.
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Proposta assegnazioni FTEMIsjMEsjCONSsjINVsjtotale rich.totale ass.SJtotale FE , ,5 1 5, ,50 MI3, ,5 16, ,5 4 31,51849,5 PV ,5 6 77, RM ,5 4 22, Totale rich. 8, ,5 206,5 Tot. ass. 9 51,5 24, Tot ass. /FTE 1,1 6,4 3,0 2,5
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Fondi per collaborazione con Hamamatsu Hamamatsu e’ interessata allo sviluppo di strutture in tecnologia SOI. Disponibile a fare test e studi di fattibilita’ “gratis”. Chiede la copertura delle spese per il materiale (wafer). I gruppi interessati sono P-ILC, Bonn e Cracovia che contribuirebbero per 1/3 ciascuno ad una spesa totale di 150 kE. Richiesta: 50 kE Riteniamo la partnership con hamamatsu su questo item molto interessante e importante e quindi supportiamo la richiesta. Come inserirla: tasca generale?
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Richieste per il 2005 C’e’ una richiesta di 10 kE sulle dota di MI per la partecipazione a Snowmass, che Maria Curatolo aveva gia’ valutato positivamente e che era sj ad un possibile contributo USA (che poi non c’e’ stato) Per noi referees e’ OK
G. PassalevaCSN1 Napoli – 20/09/2005 Conclusioni Si sta coagulando una collaborazione intorno a un progetto di vertex per ILC La prospettiva temporale e’ ancora molto sfumata: va seguita attentamente l’evoluzione e fare in modo che il gruppo sia pronto ad entrare in modo efficace e scientificamente valido in un futuro esperimento al LC