Strutture dati elementari Pile Code Liste concatenate Alberi medianti puntatori
Pile (Stacks) C’è una politica LIFO (last-in, first-out), ossia l’elemento rimosso dalla pila è quello che è stato più recentemente inserito Operazioni: PUSH(S,x) (inserisci) POP(S) (elimina,rimuovi) STACK-EMPTY(S) (controlla se è vuota) Una pila con al più n elementi può essere rappresentata da un vettore S[1,…, n]. La variabile top[S] punto all’ultimo elemento inserito. S … top[S] 6 5 4 3 2 1
Pile PUSH(S,8) PUSH(S,x) top[S] ← top[S]+1 S[top[S]] ← x 1 2 3 4 5 6 3 7 9 top[S]=3 La pila consiste di top[S] elementi, ossia di un vettore S[1,…, top[S] ]. S[1] rappresenta l’elemento alla base della pila, mentre S[top[S] ] è l’elemento alla cima. 1 2 3 4 5 6 3 7 9 top[S]=4 1 2 3 4 5 6 3 7 9 8 top[S]=4
Pile POP(S) POP(S,x) if STACK-EMPTY(S) then “underflow” else top[S] ← top[S] -1 return S[top[S] + 1] 1 2 3 4 5 6 3 7 9 8 top[S]=4 STACK-EMPTY(S) if top[S] = 0 then return TRUE else return FALSE 1 2 3 4 5 6 3 7 9 8 return 8 top[S]=3 Se la pila è vuota viene generato un errore di “underflow”. Se top[S] supera n, la pila va in “overflow” (caso non trattato nel pseudo-codice). Tutte e tre le operazioni richiedono tempo O(1).
Code (Queues) C’è una politica FIFO (first-in, first-out), ossia l’elemento rimosso dalla coda è quello che è stato inserito da più tempo Operazioni: ENQUEUE(S,x) (inserisci) DEQUEUE(S) (elimina,rimuovi) Una coda con al più n elementi può essere rappresentata da un vettore Q[1,…, n]. Le variabili head[Q] e tail[Q] puntano rispettivamente alla testa della coda e alla posizione dove il nuovo elemento sarà inserito. Q 3 4 5 6 … head[Q] tail[Q]
Code (Queues) Inizialmente si avrà head[Q]=tail[Q]=1. ENQUEUE(Q,5) ENQUEUE(Q,x) Q[tail[Q]] ← x if tail[Q] = length[Q] then tail[Q] ← 1 else tail[Q] ← tail[Q] + 1 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 3 9 6 8 head[Q]=3 tail[Q]=7 Inizialmente si avrà head[Q]=tail[Q]=1. Quando head[Q]=tail[Q] la coda è vuota. Un tentativo di prendere un elemento dalla coda genererà una situazione di “underflow”. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 3 9 6 8 5 head[Q]=3 tail[Q]=8 Quando head[Q]=tail[Q]+1 la coda è piena. Un tentativo di inserire un elemento dalla coda genererà una situazione di “overflow”.
Code (Queues) DEQUEUE(Q,5) DEQUEUE(Q) x ← Q[head[Q]] if head[Q] = length[Q] then head[Q] ← 1 else head[Q] ← head[Q] + 1 return x 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 3 9 6 8 5 head[Q]=3 tail[Q]=8 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 3 9 6 8 5 return 3 head[Q]=4 tail[Q]=8 I casi di “underflow” e di “overflow” non sono trattati nel pseudo-codice. Le operazioni ENQUEUE e DEQUEUE richiedono tempo O(1).
Liste concatenate key head[L] - 9 4 12 8 - prev next Le liste concatenate consistono in un insieme di elementi disposti l’uno di seguito all’altro. Diversamente dai vettori (anche detti array) gli elementi non sono indicizzati, ma legati tra loro linearmente attraverso dei puntatori. I puntatori all’interno di un elemento x possono puntare all’elemento successivo (next[x]) o a quello successivo (prev[x]). Le liste concatenate sono una struttura di dati semplice e flessibile, soprattutto se si devono rappresentare un insieme di elementi dinamicamente variabile.
Doubly linked list NIL NIL key head[L] - 9 4 12 8 - prev next Un Doubly linked list è anche detto lista concatenata bidirezionale. Ogni elemento x ha una chiave (key[x]), un puntatore all’elemento successivo (next[x]) e un puntatore all’elemento precedente (prev[x]). head[L] punta al primo elemento della lista L. Questo primo elemento ha prev[x]=NIL, quindi non ha un elemento che lo precede. L’ultimo elemento ha next[x]=NIL, quindi non ha un successore. Quando head[L]=NIL si è in presenza di una lista vuota.
Doubly linked list Operazioni: LIST-SEARCH(L,k) LIST-INSERT(L,x) key head[L] - 9 4 12 8 - prev next Operazioni: LIST-SEARCH(L,k) Cerca il primo elemento con chiave k nella lista L. LIST-INSERT(L,x) Inserisci un elemento x con chiave key[x] nella lista L. LIST-DELETE(L,x) Elimina l’elemeno x con chiave key[x] e puntatori (prev[x], next[x]) nella lista L.
Doubly linked list Per una lista di n elementi richiede tempo Θ(n) nel caso peggiore, poiché si deve scorrere l’intera lista. LIST-SEARCH(L,k) x ← head[L] while x ≠ NIL and key[x] ≠ k do x ← next[x] return x LIST-SEARCH(L,12) head[L] - 9 4 12 8 - x key[x]=9 head[L] - 9 4 12 8 - x key[x]=4 head[L] - 9 4 12 8 - x key[x]=12 TROVATO!
Doubly linked list Per una lista di n elementi richiede tempo O(1), poiché richiede un numero costante di passi. LIST-INSERT(L,x) next[x] ← head[L] if head[L] ≠ NIL then prev[head[L]] ← x head[L] ← x prev[x] ← NIL LIST-INSERT(L,x) key[x] = 5 head[L] - 9 4 8 - x 5 head[L] 5 9 4 8 - x head[L] - 5 9 4 8 - x
Doubly linked list Per una lista di n elementi richiede tempo O(1), poiché richiede un numero costante di passi. Non comprende la ricerca dell’elemento da rimuovere. LIST-DELETE(L,x) if prev[x] ≠ NIL then next[prev[x]] ← next[x] else head[L] ← next[x] if next[x] ≠ NIL then prev[next[x]] ← prev[x] LIST-DELETE(L,x) key[x] = 9 head[L] - 5 9 4 8 - x head[L] - 5 9 4 8 - x head[L] - 5 4 8 -
L’uso di una sentinella nil[L] 5 4 8 nil[L] La sentinella è un oggetto che aiuta a semplificare le condizioni di confine della lista. Consiste di un oggetto nullo (nil[L]) che punta all’inizio e alla fine della lista e viene puntato a sua volta dal primo e dall’ultimo elemento della lista. Quando nil[L] punta e viene punato solo da se stesso la lista L è vuota.
L’uso di una sentinella Le operazioni con la presenza della sentinella: LIST-DELETE’(L,x) next[prev[x]] ← next[x] prev[next[x]] ← prev[x] LIST-INSERT’(L,x) next[x] ← next[nil[L]] prev[next[nil[L]]] ← x next[nil[L]] ← x prev[x] ← nil[L] Il codice risulta più compatto. next[nil[L]] prende il posto di head[L]. LIST-SEARCH’(L,k) x ← next[nil[L]] while x ≠ nil[L] and key[x] ≠ k do x ← next[x] return x
L’uso di una sentinella L’uso della sentinella rende il codice più compatto e semplice. Non rende il codice più efficiente, anche se può ridurre il tempo di esecuzione di qualche costante. L’uso della sentinella può dare un significativo incremento dell’uso della memoria, soprattutto se si usano molte liste. Questo è dovuto all’uso di elemento in più per ogni lista.
Liste concatenate key head[L] 9 4 12 8 - next Ci possono essere anche liste unidirezionali che usano un solo link (o puntatore). Si chiamano Singly Linked Lists. Le Singly Link Lists rendono la procedura di rimozione di un elemento pari a Θ(n) nel caso peggiore, perché deve essere individuato l’elemento precedente. Si possono costruire anche liste circolari da una Doubly Linked Lists, quando il primo elemento della testa punta all’ultimo e viceversa. head[L] 5 4 8
Rappresentazione di alberi binari Un albero binario è un albero dove ogni nodo può avere al massimo due figli. Si usano i campi p[x], left[x] e right[x] per puntare rispettivamente al padre e ai due figli del nodo x. Se un figlio non esiste, allora il valore del puntatore è nil. root[T] punta alla radice dell’albero, che ha p[x]=nil. Se root[T]=nil, allora l’albero è vuoto. p[x] left[x] right[x]
Rappresentazione di alberi binari Ecco un esempio. Le foglie sono i nodi senza figli, ossia left[x]=right[x]=nil. root[T] - - - - - - - - -
Rappresentazione di alberi Una possibile rappresentazione: left[x] punta al figlio più a sinistra right[x] punta al fratello alla sua destra, se esiste. root[T] - - - - - - - - - - - -