Scenari Economici per il Management Francesco Daveri

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
INFLAZIONE, PRODUZIONE E CRESCITA DELLA MONETA
Advertisements

Lezione 7 Applicazione: la politica economica nel breve periodo
Studi Economici e Relazioni Istituzionali Osservatorio congiunturale, Bologna, 29 ottobre 2009 Aggiornamento rischio paese per aree.
[S]bilancio di famiglia: il difficile equilibrio fra rigore, sviluppo, equità Fedele De Novellis Milano, 18 ottobre
Il monitoraggio della Congiuntura A cura di: Giuseppe Capuano - Economista Treviso, 7 maggio 2010.
Sport Turismo Territorio. Schema vincente?
Ciclo di Incontri I supporti strutturali allimprenditoria nelle nuove sfide del mercato 7 ottobre Primo Seminario - Il mercato del credito: analisi.
Prof. VINCENZO TREVITO la crisi del '29.
L’economia italiana negli anni Duemila
La Macroeconomia: l’offerta e la domanda aggregata
A cura di : Marco Sala Samuele Pirovano
Il passaggio del testimone, dal debito privato al debito pubblico. Scenari complessi nel mezzo della crisi. Patrizio Tirelli.
Servizio Controllo Strategico e Statistica Loccupazione femminile in Emilia-Romagna 7 marzo 2011 Numeri per decidere Ciclo di seminari organizzato dallAssemblea.
2008 Fonte: database del FMI previsioni del FMI.
Finanza : Passato, Presente e Futuro
Scenario economico e scelte finanziarie
Alcuni problemi della politica economica nellepoca della globalizzazione Fedele De Novellis Parte II 28 febbraio
Paesi emergenti analisi congiunturale Pavia, 12 marzo 2009 Pavia, 12 marzo 2009.
Il mondo prima della crisi
Presentazione del corso e regole del gioco Francesco Daveri Corso di Scenari e Indicatori Economici per il Management Facoltà di Economia – Università
Federica Ielasi 11 novembre 2010 PERCHE I TASSI DI INTERESSE VARIANO?
Introduzione al corso Istituzioni di Economia Politica II Clea
Lezione 13 Applicazione: Il mix di politica economica
Capitolo 29 Modello AD-AS 1.
Elevato debito pubblico
Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di POLITICA ECONOMICA Docente SAVERIA CAPELLARI Gorizia, a.a
Oldani - Mercato e Istituzioni G7+1 oppure G19+1? Corso di Mercato e Istituzioni Marzo-Aprile 2009 Prof.ssa Chiara Oldani.
1 G7+1 oppure G19+1? Corso di Economia dei Mercati e delle Istituzioni A.A Prof.ssa Chiara Oldani.
La situazione economica internazionale Lezione dicembre 2011.
ESERCITAZIONE 2.
Inflazione e offerta aggregata
Economia politica II – Modulo di Macroeconomia
Inflazione, Disinflazione e Disoccupazione
Applicazioni del Modello AS-AD
LO SCENARIO DELL’ECONOMIA ITALIANA
OLTRE LA CRISI. CAMBIARE IL PASSO presentazione del 20° rapporto annuale sulleconomia milanese CAMERA DI COMMERCIO MILANO 29 giugno 2010.
1 I DATI DELLA CRISI. 2 USAJ Euro Area DFUKI PIL PIL , , , ,
Globalizzazione: la “governance” dello sviluppo economico
Dinamiche e prospettive delleconomia biellese per il 2012 Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Responsabile Ufficio Studi.
LA CRISI ECONOMICA: SITUAZIONE E PROSPETTIVE Luigi Campiglio Università Cattolica del S. Cuore 6 febbraio 2010.
COSA IMPAREREMO Come incorporare la dimensione temporale (=dinamica) nel modello AD-AS. Come usare il modello dinamico AD-AS per illustrare la crescita.
di Francesco Forte, Domenico Guardabascio e Loana Jack
Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare Con il contributo di Sauro Spignoli Firenze
CONOSCI IL TUO COMUNE E LA TUA PROVINCIA CON LA STATISTICA PROVINCIA DI RAVENNA Servizio Statistica GLI EFFETTI DELLA CRISI A RAVENNA 23 ottobre 2013.
Il Ruolo dei Promotori Finanziari nei momenti di turbolenza dei Mercati. Milano, 30 Settembre 2009 CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO Corso Venezia, 47 - MILANO.
Lezione 8 La politica fiscale, il deficit ed il debito pubblico
PIL per il 2012: -Germania 0,6% -Spagna -1,8% - Francia 0,5% - Italia -1,9% -UK 0,8% Gli effetti della crisi.
L’Italia verso il 2020 Lorenzo Bini Smaghi
IL CICLO ECONOMICO INTRODUZIONE E ANALISI DELLE VARIAZIONI ECONOMICHE
MACROECONOMIA ?.
Il modello AD-AS Laura Resmini a.a
Copyright The McGraw-Hill Companies srl Le aspettative in macroeconomia Capitolo 16.
XVII Osservatorio sulle spese delle famiglie torinesi (anno I semestre 2014) Le spese delle famiglie torinesi 1 Relazione di Luigi Bollani Università.
Il credit crunch Francesco Daveri.
Euro e Fiscal Compact: perché? Che fare ? Associazione Giuseppe Mazzini, Bruxelles 13 maggio Fabio Colasanti.
1 Il metano nei trasporti: scenari politici, economici e sociali Davide Tabarelli LA GIORNATA DEL METANO PER I TRASPORTI Verona, 28 maggio 2014 Maggio.
Il pericolo deflazione
La situazione economica italiana: quale ripresa è possibile? - Pietro Modiano Febbraio
Esercizi di politica economica Per vedere graficamente i vari casi descritti in ciascuna slide è necessario far partire le animazioni Le risposte ai quesiti.
Lo schema di questa relazione
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
MACROECONOMIA La macroeconomia si occupa dell’andamento del sistema economico nel suo complesso: delle fasi di espansione e di recessione della produzione.
Il mercato dei beni: riassumendo..
Istituzioni di Economia M-Z prof. Leonardo Ditta
Il quadro congiunturale 25/02/ febbraio Gli elementi del consenso Economia mondiale: superato l’impasse di fine 2004 Occorre che la Fed.
Assemblea dei Delegati Gestione multicomparto: informativa sull’andamento Roma, 22 aprile 2015.
Come si fa a prevedere il futuro? Con i modelli e i dati economici.
CONFCOMMERCIO La recessione (evitabile) alle porte MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 6 ottobre 2011 Tutte le elaborazioni sono.
Vendite di food bio in GERMANIA 7,9 miliardi nel 2014 (+4.8%); canale specializzato a +9% con vendite per 2,6 miliardi, GDO +3,7% con vendite a 4,2 miliardi.
Transcript della presentazione:

Scenari Economici per il Management Francesco Daveri http://it-it 1

Il trailer del corso

Oltre la crisi

Proviamo a guardare Il cielo sopra l’Italia “Il cielo sopra l’Italia è una metafora del mondo in cui viviamo. E’ immenso, e a guardarlo in effetti ci sentiamo minuscoli. E’ un mondo che sta cambiando a velocità inaudita, con nuovi protagonisti ben più grossi di noi, antichi equilibri che vengono rotti, gerarchie di potere stravolte all’improvviso, sfide e problemi immensi da risolvere, pericoli che incombono. Ma non siamo alla vigilia dell’Apocalisse, l’avvento di questo Nuovo Mondo non è un susseguirsi di catastrofi senza scampo” “Centomila punture di spillo” De Benedetti, Rampini e Daveri

Chi sono e quanto pesano i G-20 2010 G20 Usa Jap Cina Ger Fra Uk Ita Spa Bra Can Bn $ 50173 14658 5459 5878 3316 2582 2247 2055 1410 2090 1574 %g20 100.0 29.2 10.9 11.7 6.6 5.1 4.5 4.1 2.8 4.2 3.1 India Rus Mex Aul Kor Tur Indo Arab Arg S.Af Eu27 1538 1465 1039 1235 1007 742 707 444 370 357 16282 2.9 2.1 2.5 2.0 1.5 1.4 0.9 0.7 32.5 Oggi per le aziende vale l’equazione: Cina = US + EU27 +9% crescita Pil in Cina = +530 bn $ (= 0.09 * 5900) +2% crescita Pil in US = + 290 bn $ (= 0.02 * 14658) +1.5% crescita Pil in EU27 = +244 bn $ (= 0.015 * 16282) 5

I BRIC e i Prossimi 11 di Goldman Sachs -- Il loro Pil sarà più grande di quello dei G-7 nel …

La crisi di oggi

2009: Grande Recessione, non Depressione Crescita media 2010-13 ≈ crescita media 2003-07 2009: solo un brutto episodio? Source: IMF World Economic Outlook Update, January 2012

Chi cresce e chi sta fermo, 2007-13 Pil, crescita % 2007 2008 2009 2010 2011 2012p 2013p Usa +1.9 +0.0 -2.6 +3.0 +1.8 +2.2 Euro zona +2.8 +0.3 -4.1 +1.6 -0.5 +0.8 Germania +0.7 -4.7 +3.6 +1.5 Francia +2.3 +0.1 -2.7 +1.4 +0.2 +1.0 Italia -1.3 -5.2 +0.4 -2.2 -0.6 Spagna +0.9 -3.7 -0.1 -1.7 -0.3 UK +2.7 -4.9 +2.1 +0.6 +2.0 Giappone +2.4 -1.2 -6.3 +4.4 -0.9 +1.7 Cina +14.2 +9.6 +9.2 +10.4 +8.2 +8.8 India +9.9 +6.2 +7.2 +7.4 +7.0 +7.3 Brasile +6.1 +5.2 -0.7 +7.5 +2.9 +4.0 Russia +8.5 -7.8 +4.1 +3.3 +3.5 Source: IMF World Economic Outlook Update, January 2012

La crisi in sei grafici (ripasso modello AD-AS) “A”: Prima della crisi (2007) Economia surriscaldata “B”: comincia la recessione (2008, 1° semestre) Sale il prezzo del petrolio e cadono un po’ le borse “C”: arriva la Crisi – Finanziaria ed Economica bancarotta di Lehman Brothers (15/09/08), petrolio giù “D”: La risposta di banche centrali e governi (ottobre ’08 e dopo) politiche monetarie e fiscali espansive “E”: Rivoluzione Gelsomini in nord Africa Su il petrolio e poi l’inflazione, rallentamento Pil “F”: Crisi debiti sovrani Confidence crisis, soprattutto in Europa

Step 1, “A”, economia surriscaldata LRAS  SRAS 3% A 2% AD Pil LRAS Prima della crisi ( = tasso di inflazione) 11

Step 2: petrolio a 147$, da A a B SRAS’  SRAS 4% B 3% A 2% AD Pil LRAS L’aumento del prezzo del petrolio sposta la curva di offerta di breve periodo SRAS a sx – aumenta l’inflazione; il Pil diminuisce ma non molto; il Pil è ancora sopra al suo livello di lungo periodo, ma comincia la recessione 12

Step 3: da B a B’, dopo il fallimento di Lehman (settembre 2008); Poi da B’ a C per il calo del prezzo del petrolio SRAS’ B  SRAS’’ B’ C 0% AD AD’ Pil Pil di Solow Dopo Lehman, C e I rinviati o cancellati. La curva AD si sposta molto a sx. Scende molto il Pil e scende – gradualmente – anche l’inflazione fino quasi a zero. Scende anche il prezzo del petrolio, causa calo del Pil (SRAS vs. dx) 13

Step 4: da C a D, pronta reazione di banche centrali e governi Step 4: da C a D, pronta reazione di banche centrali e governi. AD si sposta qualche mese dopo (metà 2009) LRAS  SRAS’’ D 1% C 0% AD’’ AD’ Pil Politiche monetarie fiscali espansive spostano la AD a dx; non abbastanza da riportare l’economia in piena occupazione. Il Pil scende a 97 nell’area euro e 98.5 in Usa (era 101 prima della crisi alla fine del 2007). L’inflazione sale poco perché SRAS è quasi piatta 14

Step 5: 2010-prima metà 2011, continua la ripresa ma sale l’inflazione con Rivoluzione dei Gelsomini LRAS  SRAS’’ E 3% 2% D’ D 1% C AD’’’ AD’’ Pil AD’ Sospinta da politiche monetarie e fiscali espansive nel 2010 continua la ripresa; non abbastanza da riportare l’economia in piena occupazione. Risale l’inflazione che raggiunge il 3 % nella prima metà del 2011, dopo che il petrolio supera di nuovo quota 100$ in seguito alla Rivoluzione dei Gelsomini in nord Africa e Medio Oriente 15

Step 5: 2010-prima metà 2011, continua la ripresa ma sale l’inflazione con Rivoluzione dei Gelsomini LRAS  SRAS’’ E 3% 2% D’ D 1% C AD’’’ AD’’ Pil AD’ Sospinta da politiche monetarie e fiscali espansive nel 2010 continua la ripresa; non abbastanza da riportare l’economia in piena occupazione. Risale l’inflazione che raggiunge il 3 % nella prima metà del 2011, dopo che il petrolio supera di nuovo quota 100$ in seguito alla Rivoluzione dei Gelsomini in nord Africa e Medio Oriente 16

Step 6: Seconda metà 2011- crisi dei debiti sovrani Step 6: Seconda metà 2011- crisi dei debiti sovrani. 2012: rallentamento economia (specie in area euro) LRAS  SRAS’’ E 3% 2% AD’’’ AD’’’’ Pil Crisi debiti sovrani: instabilità in eurozona, incertezza ADeuro a sinistra (↓Ceuro, ↓Ieuro anche se, con euro debole, Exporteuro ↓Importeuro). Giù Pil, giù inflazione 17