Io, Sem figlio di Noè, mi propongo di raccontare a voi quel viaggio
durato 40 soli e 40 lune attraverso la fede e la speranza
In quel tempo la malvagità era grande sulla terra, vi era gelosia e non fratellanza, si lottava gli uni contro gli altri. Per questo il Signore si pentì di aver fatto l’uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo.
Solo Noè era uomo giusto e integro e camminava con Dio. Dio disse a Noè:
La fine di ogni cosa e giunta dinnanzi a me, la terra è piena di violenza per causa degli uomini. Non sono stato io a scegliere ma l’uomo, egli ha scelto di cacciarmi dalla sua vita, non esiste più la felicità nel suo cuore e nel mondo… Ha confuso la libertà con il capriccio… Sono costretto a cancellare tutto questo perché i figli dell’uomo possano, in futuro, tornare ad essere liberi di scegliere di fare il bene che ora non esiste più.
Ma tu Noè, sei uomo giusto, e i tuoi figli con te. Devi costruire un’enorme nave… Fatta di legno di cipresso, robusta e capiente… Accoglierà le mie creature… Avrà tre piani, una grande porta.. Manderò una grande pioggia, tutte le acque si verseranno sulla terra. Laveranno via ciò che è malvagio. Ma con te io stabilisco la mia alleanza. Di tutte le specie che ho creato tu accoglierai un maschio e una femmina nella nave.