La previsione finanziaria Lequilibrio finanziario.

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La previsione finanziaria Lequilibrio finanziario

2 Lanalisi di bilancio e la proiezione della gestione negli esercizi futuri Lanalisi di bilancio non riguarda soltanto verifiche a consuntivo (analisi degli indici e dei flussi); Lanalisi può essere estesa alla proiezione dei risultati gestionali (bilanci preventivi); Indici e flussi oltre che sui bilanci storici possono essere calcolati anche sui bilanci preventivi; Non si tratta di svolgere unattività predittiva Si tratta di ragionare sui programmi dellimpresa al fine di valutarne limpatto sulla redditività e di verificarne la sostenibilità finanziaria.

3 Lanalisi economica dimpresa si può quindi identificare nelle seguenti fasi: Dallanalisi di bilancio allanalisi dimpresa

4 La pianificazione finanziaria La pianificazione interessa un orizzonte temporale pluriennale; Gli scopi della pianificazione finanziaria sono essenzialmente due: lindividuazione del fabbisogno finanziario dellimpresa; la verifica della compatibilità dei piani gestionali con le risorse finanziari concretamente attivabili. Gli strumenti utilizzati per lindagine sono: I bilanci pro-forma (si tratta di bilanci di previsione); I preventivi finanziari ( si tratta di rendiconti finanziari rivolti agli anni futuri).

5 I bilanci pro-forma: metodologia Per la costruzione dei bilanci di previsione occorre seguire uno specifico procedimento: 1. si inizierà la costruzione del conto economico preventivo però ad un certo punto diverrà necessario abbandonare il conto economico 2. si procederà alla costruzione dello stato patrimoniale preventivo risulterà così possibile: 3. individuare lesistenza di un surplus o di un fabbisogno finanziario. Una volta determinate le modalità di copertura del fabbisogno si 4. stimeranno gli oneri finanziari, 5. stimeranno le imposte e gli utili netti, e riuscirà quindi possibile 6. terminare il conto economico e 7. terminare lo stato patrimoniale.

6 Caso Alfa Srl Vediamo un esempio: la società Alfa Srl. Lo stato patrimoniale dellanno x : Cassa5.000Fornitori Clienti Banche Scorte Capitale Netto Immobilizzaz. tecniche TOTALE TOTALE ATTIVOPASSIVO

7 Caso Alfa S.r.l. I dati previsionali per lanno x+1 sono: Non sono previsti nuovi investimenti.

8 Caso Alfa Srl: il conto economico La redazione del bilancio pro-forma inizia con la redazione del conto economico; Lammontare di vendite ( ) e acquisti ( ), oltre alla variazione delle scorte (25.000), sono noti (v. programmi aziendali); Il risultato lordo della produzione è pari a (V - Acq + Var. Rim.); Spese generali ( ) e ammortamenti (20.000) sono noti; Il reddito operativo risulta determinato in (RL - Sp. Gen. - Amm.).

9 Caso Alfa Srl: gli oneri finanziari Il passo successivo prevede la determinazione degli oneri finanziari. Come si può fare ? Vendite acquisti var. scorte = Risultato Lordo Spese generali Ammortamenti = Risultato Operativo Interessi passivi? = Risultato Ante imposte - Imposte? = Reddito Netto CONTO ECONOMICO ? ?

10 Caso Alfa Srl: gli oneri finanziari La determinazione degli oneri finanziari richiede di conoscere lesposizione bancaria; Al momento si conosce solo lesposizione bancaria al 31/12 dellanno X ( ); Occorre quindi quantificare il ricorso alle banche nellanno x+1; Solo così è possibile stimare in modo preciso gli oneri finanziari; Solo conoscendo gli oneri finanziari si possono stimare le imposte e di conseguenza ricavare lutile.

11 Caso Alfa: lo Stato Patrimoniale Si passa quindi alla redazione dello Stato Patrimoniale; La disponibilità di cassa viene mantenuta inalterata (5.000); In assenza di investimenti e disinvestimenti il valore netto delle immobilizzazione decresce (da a ) solo in ragione dellammortamento dellesercizio (20.000); Il magazzino si trova ricordando che è previsto un incremento di La conseguenza è un magazzino finale di

12 Caso Alfa: lo Stato Patrimoniale Nellattivo rimane da determinare la voce Crediti verso clienti; Si conoscono: I tempi di incasso delle vendite: circa 90 giorni; La formula usata dagli analisti per la stima dei giorni di incasso medio delle vendite è:

13 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale La formula può essere utilizzata per ricercare la variabile che a noi occorre (i crediti):

14 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale La formula nota può essere utilizzata per ricercare la variabile che a noi occorre (i crediti): Nel nostro caso si ha:

15 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale La formula nota può essere utilizzata per ricercare la variabile che a noi occorre (i crediti): Nel nostro caso si ha: I crediti commerciali si stimano in

16 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale Cassa5.000 Clienti Scorte Immobiliz. Tecniche Totale ATTIVITA'PASSIVITA'

17 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale Dopo la redazione della sezione Attivo, si deve passare al Passivo di SP; Per quanto riguarda i debiti verso fornitori è nota la formula:

18 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale Dopo la redazione della sezione Attivo, si deve passare al Passivo di SP; Per quanto riguarda i debiti verso fornitori è nota la formula: che come per i crediti può essere riscritta così:

19 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale I debiti commerciali da iscrivere nel bilancio di previsione sono quindi pari a:

20 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale I debiti commerciali da iscrivere nel bilancio di previsione sono quindi pari a: Tra le altre voci da aggiungere al passivo possiamo considerare il capitale netto; in assenza di distribuzione di dividendi e di aumento del capitale, il capitale netto viene iscritto, per ora, con il medesimo importo dellanno precedente ( ).

21 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale Cassa5.000Fornitori Clienti Scorte Immobiliz. Tecniche Cap. Netto Totale ATTIVITA'PASSIVITA'

22 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale Cosa manca al passivo di Stato Patrimoniale ? Mancano quattro voci: Debiti bancari prima della capitalizzazione degli interessi; Oneri finanziari da capitalizzare; Debiti tributari; Utile di periodo. Lammontare dei debiti bancari non è noto; si tratta della voce che ha costretto ad abbandonare la redazione del conto economico; Gli oneri finanziari non sono stati quantificati nel Conto Economico; Nemmeno i debiti tributari sono noti: dipendono dallammontare delle imposte che gravano sul conto economico; Anche lutile di periodo non è ancora stato stimato;

23 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale

24 Caso Alfa S.r.l.: il fabbisogno finanziario Tre voci del passivo che mancano trovano corrispondenza nelle componenti non quantificate del Conto Economico: oneri finanziari: che rappresentano un debito nei confronti della banca; imposte: che risultano da iscrivere come debiti tributari; utile netto: che va ad aggiungersi al Patrimonio Netto. Non conosciamo i singoli valori, ma conosciamo il valore della loro somma (= RO).

25 Caso Alfa Srl: il conto economico Vendite acquisti var. scorte = Risultato Lordo Spese generali Ammortamenti = Risultato Operativo = - Interessi passivi? + = Risultato Ante imposte - Imposte? + = Reddito Netto CONTO ECONOMICO ? ? + RO = OF + IMP + UN

26 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale Cassa5.000Fornitori Clienti Banche prima degli OF? Scorte Deb. Tributari ? Immobiliz. Tecniche Cap. Netto Utile netto? Totale ATTIVITA'PASSIVITA' Oneri finanz.ri da cap. ?

27 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale Cassa5.000Fornitori Clienti Banche prima degli OF ? Scorte Deb. Tributari ? Immobiliz. Tecniche Cap. Netto Utile netto? Totale ATTIVITA'PASSIVITA' Oneri finanz.ri da cap. ? RO =

28 Caso Alfa S.r.l.: il fabbisogno finanziario Non potendo disaggregare il RO nelle voci che lo compongono, nel passivo di Stato Patrimoniale si inserisce al loro posto il valore del RO (valore somma); Rimane senza valore una sola variabile: banche prima degli OF Poiché il totale del PASSIVO deve essere uguale al totale dellATTIVO (che conosciamo), siamo ora in grado di quantificare anche le banche

29 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale Cassa5.000Fornitori Clienti Banche prima degli OF ? Scorte Deb. Tributari ? Immobiliz. Tecniche Cap. Netto Utile netto? Totale ATTIVITA'PASSIVITA' Oneri finanz.ri da cap. ? Totale RO = Banche prima degli OF =

30 Caso Alfa S.r.l.: il fabbisogno finanziario La differenza fra gli elementi che compongono lattivo e gli elementi che compongono il passivo costituisce uno sbilancio che viene attribuito alla voce banche: se lo sbilancio è positivo (attivo > passivo) si evidenzia un fabbisogno; se lo sbilancio è negativo (attivo < passivo) si evidenzia un surplus.

31 Caso Alfa S.r.l.: il fabbisogno finanziario Tipicamente ci si trova nella situazione in cui gli impieghi eccedono le fonti (attivo > passivo); Occorre quindi decidere con quali strumenti finanziari far fronte al fabbisogno: si ipotizza che lintero fabbisogno sia coperto dal debito bancario. Volendo, si potrà poi correggere questa ipotesi; La quota che viene destinata ad essere coperta mediante il ricorso agli istituti di credito rappresenta lindebitamento bancario a fine anno; Si è così trovata la variabile ricercata per la stima degli oneri finanziari !!

32 Caso Alfa Srl: lo Stato Patrimoniale Se tutto il fabbisogno è soddisfatto con il ricorso allindebitamento bancario si ha: Cassa5.000Fornitori Clienti Scorte Immobiliz. Tecniche Cap. Netto Utile operativo Totale parziale Banche prima degli OF Totale Totale ATTIVITA'PASSIVITA'

33 Caso Alfa Srl : la stima degli oneri finanziari Giunti a questo punto si può quindi terminare la redazione del conto economico; Per la stima degli oneri finanziari maturati in corso danno (x+1) si deve considerare lindebitamento medio nel corso dellanno; Gli oneri finanziari, al tasso dell8%, vengono quindi stimati sulla base del saldo medio di periodo:

34 Caso Alfa Srl: la conclusione del C.E. Una volta inseriti gli oneri finanziari (5.867) si trova il reddito lordo e di conseguenza le imposte (45% di ): Lutile netto risulta pari a

35 Caso Alfa Srl: la conclusione dello S.P. Si può ora concludere lo Stato Patrimoniale: Cassa5.000Fornitori Clienti Banche? Scorte Deb. Tributari? Immobiliz. Tecniche75.000Cap. Netto Utile netto? Utile operativo Totale Fabbisogno Totale Totale ATTIVITA'PASSIVITA'

36 Caso Alfa Srl: la conclusione dello S.P. Si osservi che: sono confermati tutti gli importi iniziali: voci dellattivo, debiti verso fornitori e capitale netto; Per le altre voci: i debiti tributari vengono indicati in pari a quanto indicato nel C.E.; lutile netto è di pari a quanto ricavato dal C.E.; lammontare dei debiti verso banca è rappresentato dalla somma di: fabbisogno finanziario (finanziato da banche) pari a ; oneri finanziari per

37 Le analisi sui bilanci di previsione Una volta redatti uno o più bilanci di previsione risulta possibile compiere le analisi di bilancio per indici e per flussi; Queste consentono di verificare la compatibilità dei piani aziendali con le risorse finanziare che è possibile attivare; Consentono di ottimizzare le scelte, i tempi, i modi della gestione verificando le condizioni di redditività e di solvibilità implicite nei piani che ci si propone di realizzare.

38 Le analisi sui bilanci di previsione Proviamo a redigere il PREVENTIVO FINANZIARIO

39 Il preventivo finanziario F.C.C.G.C. RO = AMMORT = IMPOSTE = FCCGC =

40 Il preventivo finanziario

41 Il preventivo finanziario CCN in s.s. (anno x) = CCN in s.s. (anno x+1) =

42 Il preventivo finanziario CCN in s.s. (anno x+1) = CCN in s.s. (anno x) = Variazione di CCN in s.s. =

43 Il preventivo finanziario FCCGC variazione CCN FCGC Investimenti FCGO Of SURPLUS FIN UGUALE ALLA VARIAZIONE DELLA PFN

44 Il preventivo finanziario FCCGC variazione CCN FCGC Investimenti FCGO Of FABBISOGNO FIN Variazione PFN SALDO 0