Acquisti di materie prime e servizi Prof. Alessandro Scaletti
IVA Imposta indiretta in vigore in tutti i Paesi dell’Unione Europea Imposta disciplinata dal DPR n. 633 del 1972 L’IVA si applica alle cessioni di beni ed alle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato, nell’esercizio di imprese o nell’esercizio di arti e professioni e sulle importazioni da chiunque effettuate
I presupposti dell’IVA Soggettivo Oggettivo Territoriale
Calcolo dell’IVA L’IVA si calcola in modo percentuale sulla base imponibile = Aliquota (%) x base imponibile La base imponibile è l'importo sul quale viene calcolata l'IVA BASE IMPONIBILE = ammontare che il cliente deve al venditore, comprensivo delle spese e degli oneri accessori (prezzo della merce o della prestazione di servizio).
Calcolo dell’IVA: Esempio Descrizione Q.tà Prezzo IVA Arance 50kg 0,52 € 4% Videocassette 10pz 2,00 € 20% IVA Imponibile Imposta Prezzo finale 4% 26,00 € 1,04 € 27,4 € 20% 20,00 € 4,00 € 24,00 €
IVA Ciascuna impresa/professionista incassa il prezzo + l’iva dai suoi clienti per le vendite e per le prestazioni di servizi eseguiti Ciascuna impresa/professionista versa il prezzo + l’iva ai suoi fornitori per gli acquisti effettuati e per le prestazioni di servizi ottenuti
IVA I soggetti passivi di imposta, ovvero imprese e lavoratori autonomi, devono mensilmente o trimestralmente, a seconda delle opzioni esercitate o del proprio volume d'affari, versare all’Erario l’imposta percepita dai clienti nel corso del mese precedente al netto dell’imposta versata ai fornitori nello stesso arco temporale La quota corrispondente all’IVA costituisce un credito o un debito dell’impresa/professionista nei confronti dello Stato
Ne consegue Per imprese e lavoratori autonomi, l'IVA è neutra, cioè non è né un costo né un ricavo, in quanto essi compensano l'IVA che devono allo Stato, cioè quella riscossa dalla vendita di beni o servizi, con l'IVA pagata ai fornitori con l'acquisto di beni o servizi Dalla differenza si avrà un credito IVA, quando l'IVA sugli acquisti supera l'IVA sulle vendite, o un debito IVA nel caso contrario
In conclusione L'IVA pertanto rappresenta un costo solamente per i soggetti che non possono esercitare il diritto alla detrazione e quindi, in generale, solamente per i consumatori finali
La rilevazione degli acquisti imponibili di materie prime Le operazioni di provvista si perfezionano con la stipula del contratto di compravendita tra impresa e fornitori È prassi procedere alla rilevazione dell’operazione in contabilità all’atto della ricezione della fattura
La rilevazione degli acquisti imponibili di materie prime (2) L’obbligo di applicazione dell’IVA sorge con il completamento dell’operazione In quel momento nasce il debito nei confronti del fornitore = prezzo delle materie prime + IVA
Nell’ottica reddituale Si osserva: Il debito v/fornitore Il credito v/erario (pari all’ammontare dell’IVA versata al fornitore) Il costo per l’acquisto delle materie prime
Esempio: acquisto imponibile di materie prime Il 10/01/07 Alfa riceve da Beta una partita di bulloni, assieme alla fattura di vendita per € 10.000 + IVA DARE AVERE Debiti v/fornitori 12.000 Materie c/acuisti 10.000 IVA a credito 2.000
Categorie di operazioni Imponibili quando soddisfano tutti i presupposti e quindi devono essere assoggettate all'imposta Non imponibili (vendite all’estero) Esenti (prestazioni previdenziali, prestazioni mediche, assicurazione) Indetraibili (acquisti di beni di lusso) Fuori campo IVA (francobolli)
Esempio: acquisti non imponibili Il 25/03/07 Alfa riceve da Beta, unitamente alla fattura, una partita di frutta destinata all’esportazione per € 20.000 DARE AVERE Debiti v/fornitori 20.000 Merci c/acquisti
Esempio: acquisti esenti Il 25/03/07 Alfa stipula con Beta un contratto di assicurazione contro incendi per € 10.000 DARE AVERE Debiti v/fornitori 10.000 Assicurazioni
Il 25/03/07 Alfa acquista da Beta un quadro d’autore per € 45.000+ IVA Esempio: acquisti indetraibili Il 25/03/07 Alfa acquista da Beta un quadro d’autore per € 45.000+ IVA DARE AVERE Debiti v/fornitori 54.000 Quadri 45.000 IVA indetraibile 9.000
Il 28/03/07 Alfa acquista francobolli per € 150, pagando in contanti Esempio: acquisti fuori campo IVA Il 28/03/07 Alfa acquista francobolli per € 150, pagando in contanti DARE AVERE Cassa 150 Spese postali
Alcuni casi particolari Acquisizione di servizi Contratti ad esecuzione differita Acconti Resi
Acquisizione di Servizi Oltre alle materie prime l’impresa acquisisce sul mercato anche servizi: energia, spese telefoniche È prassi intitolare i conti esclusivamente alla tipologia di servizio Si tratta di conti di reddito
Esempio: acquisizione di Servizi Il giorno 22/01 riceve fattura per spese telefoniche pari ad € 1.400 + IVA DARE AVERE Debiti v/fornitore 1680 Iva a credito 280 Spese telefoniche 1400
Contratti ad esecuzione differita Talvolta trascorre un lasso di tempo più o meno rilevante tra la stipula di un contratto di acquisto e la sua esecuzione Poiché l’operazione di acquisto non è completata, non è osservabile dal punto di vista numerario e dunque non è registrabile nel sistema del reddito È importante procedere ad una registrazione nello pseudosistema degli impegni
Pseudosistemi Alcuni fatti non sono osservabili sotto i due aspetti, numerario ed economico, e non influenzano direttamente il reddito ed il capitale I conti utilizzati per queste particolari tipologie di fatti si definiscono conti d’ordine e le scritture così composte sono anche dette scritture di memoria Tre pseudosistemi: degli impegni, dei rischi, dei beni altrui
Pseudosistema degli impegni Nello pseudosistema degli impegni si rilevano gli impegni assunti dall’impresa I conti utilizzati sono accesi: All’oggetto dell’impegno Al soggetto individuante la persona a cui è relativo l’obbligo assunto
Esempio: contratto ad esecuzione differita (1) In data 12/02/07 Alfa stipula un contratto per l’acquisto da Beta di € 40.000 di cellulosa, con consegna a tre mesi DARE AVERE Materie da ricevere 40.000 Fornitori c/impegni
Esempio: contratto ad esecuzione differita (2) Il 10/06/07 alfa riceve da Beta la fornitura pattuita, assieme alla fattura di vendita per € 48.000 (40.000+ IVA) DARE AVERE Materie da ricevere 40.000 Fornitori c/impegni
Esempio di contratto ad esecuzione differita (3) DARE AVERE Debiti v/fornitore 48.000 Iva a credito 8.000 Materie c/acquisti 40.000
Acconti All’atto della corresponsione dell’acconto, per cui si riceve la fattura, nasce il debito nei confronti del fornitore pari all’acconto maggiorato dell’IVA Si procede alla riduzione parziale dell’impegno
Esempio: acquisto con acconti (1) In data 4/01/07 Alfa stipula un contratto per l’acquisto da Beta di una partita di cascami di ferro per € 25.000 DARE AVERE Materie da ricevere 25.000 Fornitori c/impegni
Esempio: acquisto con acconti (2) Il 14/01/07 come da accordi, Alfa versa un acconto di € 10.000 + IVA, ricevendo la relativa fattura DARE AVERE Materie da ricevere 10.000 Fornitori c/impegni
Esempio: acquisto con acconti (3) DARE AVERE Debiti v/fornitore 12.000 Iva a credito 2.000 Fornitori c/acconti 10.000
Esempio: acquisto con acconti (4) Il 30/01/07, come da accordi, Alfa versa il saldo (€15.000 + IVA), ricevendo la relativa fattura DARE AVERE Materie da ricevere 15.000 Fornitori c/impegni
Esempio acquisto con acconto DARE AVERE Debiti v/fornitore 18.000 Iva a credito 3.000 Materie c/acquisti 15.000 DARE AVERE Materie c/acquisti 10.000 Fornitori c/acconti
Resi Nel caso in cui il cliente procede ad un reso di parte della merce, riceve il rimborso del costo della merce restituita, con conseguente correzione dell’imponibile IVA Il venditore emette una nota di variazione in cui risulta la differenza della somma percepita e si corregge l’importo IVA dovuta dal cliente
Esempio: resi su acquisti In data 4/10/07 Alfa riceve dal fornitore Beta una nota di variazione per merce difettosa acquistata pochi giorni prima e prontamente restituita, per un ammontare di € 500 + IVA DARE AVERE Debiti v/fornitore 600 Iva a credito 100 Resi su acquisti 500