Acquisti di materie prime e servizi

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LA FATTURA Fiorella Mozzi
Advertisements

A cura di Gaetano Scala Agenzia delle Entrate
Anticipi a fornitori e anticipi da clienti
Cenni di imposizione indiretta: l’IVA
Mappa concettuale di sintesi
A cura di Antonino Iacono Agenzia delle Entrate
Acquisizione di immobilizzazioni con contratto di Leasing
La FATTURA si compone essenzialmente di due parti:
Docente: SALVATORE TOSCANO Dottore Commercialista
Esercitazione sulle rilevazioni di fine esercizio
L’Imposta sul valore aggiunto (I.V.A.)
L’ IVA e i suoi principali adempimenti
Limposta sul valore aggiunto: lobbligazione dimposta e gli obblighi strumentali Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2007/2008 anno accademico.
1 Iva 2010: il luogo delle prestazioni di servizi Regola generale nei rapporti tra soggetti passivi (b to b) : PAESE DEL COMMITTENTE Si considerano pertanto.
LIMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO Lezione 8 Scienza delle finanze - CLEA a.a
LIVA IN ITALIA E IN EUROPA Lezione 6b Scienza delle finanze II - CLEP a.a
LIMPOSIZIONE SUI CONSUMI Lezione 6a Scienza delle finanze II - CLEP a.a
1 Iva 2010: il luogo delle prestazioni di servizi Regola generale nei rapporti tra soggetti passivi (b to b) : PAESE DEL COMMITTENTE Si considerano pertanto.
Corso di Economia Aziendale
MOMENTO IMPOSITIVO Esiste poi un requisito “temporale”
Categorie di operazioni Iva
Variazioni finanziarie
INPUT TRASFORMAZIONE OUTPUT
Corso di Economia Aziendale
SCHEMA GENERALE DEL SISTEMA FISCALE ITALIANO
FATTORE LAVORO SERVIZI BANCARI-LOCAZIONE
Economia Aziendale a.a. 2013/2014 Dottor Stefano Santucci
Classe IV dirigenti di comunità Modulo 4
FATTORE LAVORO – SERVIZI BANCARI Corso di Ragioneria Generale 2009 II Esercitazione.
1 COSTITUZIONE – IVA – ANALISI DELLE OPERAZIONI Corso di Ragioneria Generale 2011 I Esercitazione 1.
Corso di Ragioneria Generale 2012/2013
I PRINCIPI GENERALI DELL’IVA
Provvista del fattore lavoro
Mappa concettuale di sintesi
La compravendita: aspetti giuridici, tecnici
Regolamento delle operazioni di acquisto e vendita
Vendita prodotti Prof. Federico Alvino 1. 2 Le operazioni di vendita  Operazioni analoghe a quelle di provvista  Opposta posizione dell’impresa nella.
Approfondimento rielaborato da: Cherubino Sara, Lonetti Veronica, Tudda Gianluca.
L’imposta sul valore aggiunto
Vendita prodotti e liquidazione periodica dell’IVA
La vendita di beni e servizi ed il regolamento dei crediti commerciali Corso di Economia Aziendale 08/01/2009.
Bilancio consuntivo 2013 a cura di Sonia Dal Degan RENDICONTO GENERALE Esercizio
Corso di Ragioneria generale e applicata - Esercitazioni
- SCRITTURE DI ASSESTAMENTO-
Economia politica per il quinto anno
Periodicità- modalità di calcolo e versamenti (D.P.R.100/98)
dott.ssa Carlotta del Sordo
L’IVA e la documentazione delle vendite
La liquidazione IVA.
80 VNP 400 VEP 480 VNA CONTO NUMERARIO CREDITI V/CLIENTI Si emette fattura per vendita di prodotti finiti per € IVA ordinaria (20%). Libro giornale.
Corso di Ragioneria generale e applicata - Esercitazioni
Approvvigionamento di immobilizzazioni
Metodo della PARTITA DOPPIA applicato al sistema del REDDITO
Le scritture d’esercizio
Contratto di Leasing. Metodo Patrimoniale All’atto della stipula del contratto si avrà una scrittura nel sistema degli impegni come segue: Bene in Leasing.
Strumenti operativi.
L’acquisto di beni e servizi e il relativo regolamento
Dott. Giorgio Sangiorgio Giarre, 31 marzo 2007 La tassazione nel settore immobiliare e il reverse charge.
1) il 2/01 il sign Smith costituisce un’azienda apportando: denaro in contante per 9000€ (cassa) e un fabbricato dal valore di euro CassaCapitale.
Debiti e TFR. DEBITI Classificazione art  natura creditore P.C. OIC n° 19  li classificano secondo lo schema civilistico Più approfondita appare.
Aspetto finanziario ed Economico
1 Simulazione d’esame Tema di diritto tributario.
Modulo 2 Costituzione e gestione dell’impresa turistico-ristorativa Unità 2 – Tasse, imposte e documenti della vendita Imprese ricettive & ristorative.
Approfondimento I.V.A..
Agenda della presentazione Circuito della produzione (Fitti, premi assicurativi, resi, sconti) Circuito dei finanziamenti attinti col vincolo di capitale.
ERIKA TOMASINI PEDRETTI GIULIA ANNO SCOLASTICO CLASSE 3B CATTANEO.
Economia Aziendale 5° Lezione pag pag pag “Contabilità e Bilancio d’Esercizio” prof.ssa Vania Tradori 1.
Le imposte sul valore aggiunto: IVA e IRAP Corso di Economia pubblica LZA.a
Economia Aziendale 3° Lezione pag “Contabilità e Bilancio d’Esercizio” prof.ssa Vania Tradori 1.
ART. 13 L. 388/2000 SOGGETTI INTERESSATI: - Lavoratori autonomi (professionisti) - Imprenditori individuali.
Transcript della presentazione:

Acquisti di materie prime e servizi Prof. Alessandro Scaletti

IVA Imposta indiretta in vigore in tutti i Paesi dell’Unione Europea Imposta disciplinata dal DPR n. 633 del 1972 L’IVA si applica alle cessioni di beni ed alle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato, nell’esercizio di imprese o nell’esercizio di arti e professioni e sulle importazioni da chiunque effettuate

I presupposti dell’IVA Soggettivo Oggettivo Territoriale

Calcolo dell’IVA L’IVA si calcola in modo percentuale sulla base imponibile = Aliquota (%) x base imponibile La base imponibile è l'importo sul quale viene calcolata l'IVA BASE IMPONIBILE = ammontare che il cliente deve al venditore, comprensivo delle spese e degli oneri accessori (prezzo della merce o della prestazione di servizio).

Calcolo dell’IVA: Esempio Descrizione Q.tà Prezzo IVA Arance 50kg 0,52 € 4% Videocassette 10pz 2,00 € 20% IVA Imponibile Imposta Prezzo finale 4% 26,00 € 1,04 € 27,4 € 20% 20,00 € 4,00 € 24,00 €

IVA Ciascuna impresa/professionista incassa il prezzo + l’iva dai suoi clienti per le vendite e per le prestazioni di servizi eseguiti Ciascuna impresa/professionista versa il prezzo + l’iva ai suoi fornitori per gli acquisti effettuati e per le prestazioni di servizi ottenuti

IVA I soggetti passivi di imposta, ovvero imprese e lavoratori autonomi, devono mensilmente o trimestralmente, a seconda delle opzioni esercitate o del proprio volume d'affari, versare all’Erario l’imposta percepita dai clienti nel corso del mese precedente al netto dell’imposta versata ai fornitori nello stesso arco temporale La quota corrispondente all’IVA costituisce un credito o un debito dell’impresa/professionista nei confronti dello Stato

Ne consegue Per imprese e lavoratori autonomi, l'IVA è neutra, cioè non è né un costo né un ricavo, in quanto essi compensano l'IVA che devono allo Stato, cioè quella riscossa dalla vendita di beni o servizi, con l'IVA pagata ai fornitori con l'acquisto di beni o servizi Dalla differenza si avrà un credito IVA, quando l'IVA sugli acquisti supera l'IVA sulle vendite, o un debito IVA nel caso contrario

In conclusione L'IVA pertanto rappresenta un costo solamente per i soggetti che non possono esercitare il diritto alla detrazione e quindi, in generale, solamente per i consumatori finali

La rilevazione degli acquisti imponibili di materie prime Le operazioni di provvista si perfezionano con la stipula del contratto di compravendita tra impresa e fornitori È prassi procedere alla rilevazione dell’operazione in contabilità all’atto della ricezione della fattura

La rilevazione degli acquisti imponibili di materie prime (2) L’obbligo di applicazione dell’IVA sorge con il completamento dell’operazione In quel momento nasce il debito nei confronti del fornitore = prezzo delle materie prime + IVA

Nell’ottica reddituale Si osserva: Il debito v/fornitore Il credito v/erario (pari all’ammontare dell’IVA versata al fornitore) Il costo per l’acquisto delle materie prime

Esempio: acquisto imponibile di materie prime Il 10/01/07 Alfa riceve da Beta una partita di bulloni, assieme alla fattura di vendita per € 10.000 + IVA DARE AVERE Debiti v/fornitori 12.000 Materie c/acuisti 10.000 IVA a credito 2.000

Categorie di operazioni Imponibili quando soddisfano tutti i presupposti e quindi devono essere assoggettate all'imposta Non imponibili (vendite all’estero) Esenti (prestazioni previdenziali, prestazioni mediche, assicurazione) Indetraibili (acquisti di beni di lusso) Fuori campo IVA (francobolli)

Esempio: acquisti non imponibili Il 25/03/07 Alfa riceve da Beta, unitamente alla fattura, una partita di frutta destinata all’esportazione per € 20.000 DARE AVERE Debiti v/fornitori 20.000 Merci c/acquisti

Esempio: acquisti esenti Il 25/03/07 Alfa stipula con Beta un contratto di assicurazione contro incendi per € 10.000 DARE AVERE Debiti v/fornitori 10.000 Assicurazioni

Il 25/03/07 Alfa acquista da Beta un quadro d’autore per € 45.000+ IVA Esempio: acquisti indetraibili Il 25/03/07 Alfa acquista da Beta un quadro d’autore per € 45.000+ IVA DARE AVERE Debiti v/fornitori 54.000 Quadri 45.000 IVA indetraibile 9.000

Il 28/03/07 Alfa acquista francobolli per € 150, pagando in contanti Esempio: acquisti fuori campo IVA Il 28/03/07 Alfa acquista francobolli per € 150, pagando in contanti DARE AVERE Cassa 150 Spese postali

Alcuni casi particolari Acquisizione di servizi Contratti ad esecuzione differita Acconti Resi

Acquisizione di Servizi Oltre alle materie prime l’impresa acquisisce sul mercato anche servizi: energia, spese telefoniche È prassi intitolare i conti esclusivamente alla tipologia di servizio Si tratta di conti di reddito

Esempio: acquisizione di Servizi Il giorno 22/01 riceve fattura per spese telefoniche pari ad € 1.400 + IVA DARE AVERE Debiti v/fornitore 1680 Iva a credito 280 Spese telefoniche 1400

Contratti ad esecuzione differita Talvolta trascorre un lasso di tempo più o meno rilevante tra la stipula di un contratto di acquisto e la sua esecuzione Poiché l’operazione di acquisto non è completata, non è osservabile dal punto di vista numerario e dunque non è registrabile nel sistema del reddito È importante procedere ad una registrazione nello pseudosistema degli impegni

Pseudosistemi Alcuni fatti non sono osservabili sotto i due aspetti, numerario ed economico, e non influenzano direttamente il reddito ed il capitale I conti utilizzati per queste particolari tipologie di fatti si definiscono conti d’ordine e le scritture così composte sono anche dette scritture di memoria Tre pseudosistemi: degli impegni, dei rischi, dei beni altrui

Pseudosistema degli impegni Nello pseudosistema degli impegni si rilevano gli impegni assunti dall’impresa I conti utilizzati sono accesi: All’oggetto dell’impegno Al soggetto individuante la persona a cui è relativo l’obbligo assunto

Esempio: contratto ad esecuzione differita (1) In data 12/02/07 Alfa stipula un contratto per l’acquisto da Beta di € 40.000 di cellulosa, con consegna a tre mesi DARE AVERE Materie da ricevere 40.000 Fornitori c/impegni

Esempio: contratto ad esecuzione differita (2) Il 10/06/07 alfa riceve da Beta la fornitura pattuita, assieme alla fattura di vendita per € 48.000 (40.000+ IVA) DARE AVERE Materie da ricevere 40.000 Fornitori c/impegni

Esempio di contratto ad esecuzione differita (3) DARE AVERE Debiti v/fornitore 48.000 Iva a credito 8.000 Materie c/acquisti 40.000

Acconti All’atto della corresponsione dell’acconto, per cui si riceve la fattura, nasce il debito nei confronti del fornitore pari all’acconto maggiorato dell’IVA Si procede alla riduzione parziale dell’impegno

Esempio: acquisto con acconti (1) In data 4/01/07 Alfa stipula un contratto per l’acquisto da Beta di una partita di cascami di ferro per € 25.000 DARE AVERE Materie da ricevere 25.000 Fornitori c/impegni

Esempio: acquisto con acconti (2) Il 14/01/07 come da accordi, Alfa versa un acconto di € 10.000 + IVA, ricevendo la relativa fattura DARE AVERE Materie da ricevere 10.000 Fornitori c/impegni

Esempio: acquisto con acconti (3) DARE AVERE Debiti v/fornitore 12.000 Iva a credito 2.000 Fornitori c/acconti 10.000

Esempio: acquisto con acconti (4) Il 30/01/07, come da accordi, Alfa versa il saldo (€15.000 + IVA), ricevendo la relativa fattura DARE AVERE Materie da ricevere 15.000 Fornitori c/impegni

Esempio acquisto con acconto DARE AVERE Debiti v/fornitore 18.000 Iva a credito 3.000 Materie c/acquisti 15.000 DARE AVERE Materie c/acquisti 10.000 Fornitori c/acconti

Resi Nel caso in cui il cliente procede ad un reso di parte della merce, riceve il rimborso del costo della merce restituita, con conseguente correzione dell’imponibile IVA Il venditore emette una nota di variazione in cui risulta la differenza della somma percepita e si corregge l’importo IVA dovuta dal cliente

Esempio: resi su acquisti In data 4/10/07 Alfa riceve dal fornitore Beta una nota di variazione per merce difettosa acquistata pochi giorni prima e prontamente restituita, per un ammontare di € 500 + IVA DARE AVERE Debiti v/fornitore 600 Iva a credito 100 Resi su acquisti 500