Liquidazione periodica dell’IVA Prof. Federico Alvino
LIQUIDAZIONE PERIODICA IVA Alla fine di ogni mese o di ogni trimestre si procede alla liquidazione periodica dell’IVA
L’impresa determina la sua posizione nei confronti dell’Erario Posizione debitoria (IVA A DEBITO > IVA A CREDITO) Posizione creditoria (IVA A DEBITO< IVA A CREDITO)
Girando i saldi dei conti IVA A CREDITO ed IVA A DEBITO a ERARIO C/IVA CONTABILMENTE La liquidazione periodica dell’IVA avviene con due registrazioni permutative Girando i saldi dei conti IVA A CREDITO ed IVA A DEBITO a ERARIO C/IVA Il conto ERARIO C/IVA accoglie in dare il totale dell’IVA a credito e in avere il totale dell’IVA a debito
Conservare il credito per la liquidazione successiva CONTABILMENTE Se il conto ERARIO C/IVA presenta un saldo avere Versamento Se il conto ERARIO C/IVA presenta un saldo dare Conservare il credito per la liquidazione successiva
Esempio: liquidazione periodica dell’IVA (1) A fine maggio Alfa srl ha il conto IVA a credito con saldo dare a €4.800 e il conto IVA a debito con saldo avere a €4.450. DARE AVERE Erario c/IVA 4.800 IVA a credito DARE AVERE IVA a debito 4.450 Erario c/IVA
Esempio: liquidazione periodica dell’IVA (2) Alla fine di giugno Alfa srl ha il conto Iva a credito con saldo dare €1.400 e il conto Iva a debito con saldo avere €3.850. Si procede alla liquidazione dell’Iva, considerando il credito di €350 relativo al mese di maggio. DARE AVERE Erario c/IVA 1.400 IVA a credito DARE AVERE IVA a debito 3.850 Erario c/IVA
Esempio: liquidazione periodica dell’IVA (3) Si registra una permutazione numeraria, con l’entrata assimilata per l’estinzione del debito verso l’Erario e l’uscita di cassa DARE AVERE Erario c/IVA 2.100 Cassa