“Democrazia partecipativa e governance” Prof. Alessandra Valastro Corso di Laurea Magistrale in Relazioni Internazionali a.a. 2011-12.

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“Democrazia partecipativa e governance” Prof. Alessandra Valastro Corso di Laurea Magistrale in Relazioni Internazionali a.a

1. Poteri pubblici, processi decisionali e partecipazione

LE TRASFORMAZIONI IN ATTO NELL’ASSETTO DEI POTERI PUBBLICI crisi della rappresentanza politica qualità della politica e della normazione complessità delle politiche pubbliche nuove forme di interlocuzione fra governanti e governati nuove tipologie di regole (“soft law”) DECLINO DEL MONOPOLIO DELLO STATO CENTRALE E ALLOCAZIONE DEL POTERE (ANCHE) PRESSO ALTRI SOGGETTI, SIA ISTITUZIONALI CHE PRIVATI

LA DISPERSIONE DELL’AUTORITA’ STATALE verticalmenteorizzontalmente livello sopra e sub-nazionale soggetti non statali sfida alla struttura e alla capacità dei governi nazionali tradizionali

“DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA” E “GOVERNANCE”: due CONCETTI CHE SONO ALLO STESSO TEMPO vecchi enuovi

“CONTENITORE” DI GOVERNMENT (stessa radice etimologica) GOVERNANCE: PROSPETTIVA NUOVA SU VECCHI PROBLEMI DIRITTO DI PARTECIPAZIONE PERMANENTE ALLA GESTIONE DELLA COSA PUBBLICA (ESPRESSIONE DEL PRINCIPIO DI SOVRANITA’ POPOLARE EX ART. 1 COST.) DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA: METODO DI GOVERNO DEI SISTEMI DEMOCRATICI (complementare alla dem. rappresentativa e alla dem. diretta)

CONCETTI CHE RIFLETTONO I CAMBIAMENTI DEGLI ULTIMI 30 ANNI NEL MODO IN CUI I PROCESSI DECISIONALI POLITICI SONO CONDOTTI E ORGANIZZATI

CONCETTI CHE PONGONO INTERROGATIVI IMPORTANTI SULLA PERSISTENTE CENTRALITA’ DEI SOGGETTI POLITICI TRADIZIONALI, RICHIAMANDO L’ATTENZIONE SU ALTRI LIVELLI E ALTRI ATTORI livello verticale : livello orizzontale: (“governance multilivello”, (“governance”, “democrazia “partecipazione istituzionale”) partecipativa”) nuove forme di cooperazione relazione dinamica e collaborazione fra i livelli territoriali fra attori pubblici (europeo, nazionale, regionale, locale)e soggetti privati

Diviene di primaria importanza il modo in cui le decisioni sono prese e gli obiettivi realizzati capacita’ delle regole di generare consenso presso i destinatari

legittimazione e trasparenza della politica QUALITà ED EFFICACIA DELLE DECISIONI E DELLEREGOLE accountability

Le diverse finalità della partecipazione

Partecipazione: un concetto poliedrico e graduale da mero accessoad autoregolamentaz.

LA DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA SI SITUA NEL >: partecipazione come STRUMENTO DEL PROCESSO DECISIONALE per la qualità, l’efficacia e l’effettività della decisione e/o della regola

Finalità della partecipazione CONOSCITIVA POLITICA quando ha scopi meramente conoscitivi, per acquisire informazioni funzionali alla decisione pubblica quando decisori pubblici e soggetti privati codecidono la regola (negoziazione, concertazione) quando essa diviene una modalità alternativa di decisione (auto-regolazione)

LE CONDIZIONI DI UNA PARTECIPAZIONE EFFETTIVA ampi flussi informativi e comunicativi nell’ambito dei processi decisionali tradizionali implementazione di un sistema efficace di informazione e comunicazione pubblica strutture organizzative e garanzie procedurali formazione e competenze