BISOGNI- REGOLE- DIRITTI DIRITTO E ROVESCIO: BISOGNI- REGOLE- DIRITTI PRESENTAZIONE DEL PERCORSO CLASSI II A & II C IC. M. L. KING TORINO ANNO SCOLASTICO 2009-2010
Che cosa è un bisogno? “Qualcosa di cui non è possibile fare a meno e che deve essere concesso a chiunque lo richieda”.
Che cosa è un diritto? “Facoltà legittima di fare o non fare una cosa; di disporne liberamente;di esigerla; di esercitarla.”
Che cosa è una regola? “Norma, precetto da seguire. Può essere inteso come sinonimo di dovere”.
Le leggi sono date dall’insieme delle regole che devono essere condivise da tutti. Esse sono i doveri.
Alcune leggi scritte della Storia: La legge delle dodici Tavole
La Magna Charta
Quali differenze tra diritti e doveri? “I diritti si riferiscono alla libertà di azione degli individui. I doveri sono dei comportamenti obbligatori”.
Diritti e doveri stanno alla base dello Stato democratico
Che cosa è uno Stato? “Insieme di persone che che vivono stabilmente in un territorio che per vivere pacificamente decidono di darsi delle regole comuni e di riconoscere l’autorità di un’entità superiore a loro”.
Quando uno stato è democratico: Uno Stato può definirsi democratico quando riconosce ai cittadini uguali diritti e doveri;è organizzato sul principio di sovranità popolare; è basato sulla teoria della separazione dei poteri di cui il francese Montesquieu fu il primo formulatore di tale principio.
LE FORME DI GOVERNO Secondo la forma di governo uno Stato può essere diviso in monarchia o repubblica
Monarchia (dal greco mònos uno solo e arkè governo). Essa ha come Capo dello Stato un Re che trasmette la corona secondo le usanze e le leggi dello Stato. Oggi le monarchie nel mondo sono quasi tutte costituzionali poiché il Re esercita il suo potere nei limiti fissati da una Costituzione collaborando con altri organi istituzionali come il Parlamento ed il governo.
Repubblica (dal latino Res pubblica): Forma di governo in cui il Capo dello Stato è un Presidente eletto o direttamente dal popolo o da un Parlamento i cui membri sono stati scelti dal popolo. L’Italia è oggi una repubblica!!!
Il referendum del 2 giugno 1946 sancisce la nascita della Repubblica. 2 giugno 1946 l’Italia diventa una Repubblica! Il referendum del 2 giugno 1946 sancisce la nascita della Repubblica.
1 gennaio 1948: Entra in vigore la Costituzione italiana.
Fonte di ispirazione della nostra Costituzione: Carta dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino del 1789.
Alcuni principi che stanno alla base della Costituzione: Democrazia: “La sovranità appartiene al popolo” (Art. 1). Uguaglianza: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali di fronte la legge…..” (Art.3). Pace: “L’Italia ripudia la guerra come soluzione delle vertenze tra i popoli…” (Art.11). Libertà:”….di esprimere il proprio pensiero; manifestare le proprie idee ecc….” (Art.21).
Perché difendere la nostra Costituzione: “La parabola del bastimento”: discorso di Piero Calamandrei agli studenti milanesi ”. …..Che me ne importa della politica!!! E a me, quando sento questo discorso viene alla mente la storiellina di quei due emigranti che traversavano l’Oceano su un piroscafo traballante per le grosse onde del mare…Uno dei due domanda ad un marinaio: “Ma siamo in pericolo?” E questo dice: “Se continua così il bastimento affonderà”. L’emigrante corse a svegliare il compagno dicendo:” Se continua così: tra mezz’ora il bastimento affonderà…”
Quello infastidito rispose:”Che me ne importa non è mica mio” Quello infastidito rispose:”Che me ne importa non è mica mio”. Questo è l’indifferentismo alla politica…… Voi giovani, alla Costituzione dovete dare il vostro spirito, la vostra gioventù, farla vivere, sentirla come vostra….In questa Costituzione c’è dentro tutta la nostra storia, tutto il nostro passato, i tutti i nostri dolori…. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà, la dignità, andate lì o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione.
Principi ispiratori: Libertà e Uguaglianza Alcuni articoli della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789,della Costituzione italiana e della Dichiarazione universale dei Diritti umani: confronto. “Gli uomini nascono e rimangono liberi e uguali nei diritti…..”(art.1 Dichiarazione del 1789). “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti la legge senza distinzione di sesso, razza, lingua e religione….” (art.3 Costituzione). “Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti….”(art.1 Dichiarazione universale dei Diritti umani). Principi ispiratori: Libertà e Uguaglianza
Principio ispiratore: Libertà. “La libera comunicazione dei pensieri e delle opinioni è uno dei diritti più preziosi dell’uomo; ogni cittadino può dunque parlare, scrivere, stampare liberamente….” (art.11 della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789). “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione….” (art. 21 della Costituzione). “Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione……incluso quello di diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo.” (art.19 della Dichiarazione Universale dei Diritti umani). Principio ispiratore: Libertà.
Principio ispiratore: libertà. “Il principio di ogni sovranità risiede nella nazione….”(art.3 della Dichiarazione dei Diritti dell’uomo e del cittadino del 1789). “L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione (art.1 della Costituzione). Principio ispiratore: libertà.
Principio ispiratore: uguaglianza. “Nessun uomo può essere accusato,arrestato,o detenuto se non nei casi determinati dalla legge e secondo le forme da essa prescritte….(art.7 della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del cittadino del 1789). “Nessun individuo potrà essere arbitrariamente arrestato, detenuto o esiliato” (art.9). Principio ispiratore: uguaglianza.