Laboratorio del 6 maggio 2012 Il transito di Venere 6 giugno 2012
Vespero Stella della sera
Lucifero Stella del mattino
Divinità greca della bellezza e dell’amore Afrodite Divinità greca della bellezza e dell’amore La Venere di Milo
La Venere del Botticelli Divinità romana La Venere del Botticelli
Ishtar Dea della guerra e dell’amore per gli antichi abitanti della Mesopotamia © Marie-Lan Nguyen
Il sistema solare SOLE Venere Terra Mercurio Marte
Venere, il pianeta più… Il più brillante (ha una spessa atmosfera che riflette bene la luce del Sole) Il più vicino alla Terra Il pianeta più caldo : 480 gradi !
visto con il radar della sonda Magellano Venere Mariner 10 Image of Venus Target Name: VenusSpacecraft: Mariner 10 This beautiful image of Venus is a mosaic of three images acquired by the Mariner 10 spacecraft on February 5, 1974. It shows the thick cloud coverage that prevents optical observation of the surface of Venus. Only through radar mapping is the surface revealed. Venus Unveiled Credit: Magellan Project, JPL, NASA Explanation: The surface of Venus is perpetually covered by a veil of thick clouds and remains hidden from even the powerful telescopic eyes of earth-bound astronomers. But in the early 1990s, using imaging radar, the Venus orbiting Magellan spacecraft was able to lift the veil from the face of Venus and produced spectacular high resolution images of the planet's surface. Colors used in this computer generated picture of Magellan radar data are based on color images from the surface of Venus transmitted by the Soviet Venera 13 and 14 landers. The bright area running roughly across the middle represents the largest highland region of Venus known as Aphrodite Terra. visto con il radar della sonda Magellano
La sonda Magellano, lanciata verso Venere dallo Space Shuttle (1989) 04 May 1989 STS-30 Program: STS. Flight Crew: Cleave, Grabe, Lee, Thagard, Walker Dave, Manned flight: STS-30. Launch Site: Cape Canaveral . Launch Vehicle: Shuttle. Mass: 20,833 kg. Perigee: 361 km. Apogee: 366 km. Inclination: 28.9 deg. Duration: 4.04 days. Manned five crew. Deployed Magellan Venus probe. Payloads: Deploy IUS with Magellan spacecraft. Fluids Experiment Apparatus (FEA). Mesoscale Lightning Experiment (MLE), Air Force Maui Optical Site (AMOS) experiment. Magellan was the first was the first interplanetary payload launched by the shuttle. Magellan spent nearly five years on orbit at Venus using sophisticated radar imaging technology to "photograph" the entire surface of the hot and cloudy planet. At the end of the spacecraft's mission life it was used to measure the properties of the upper atmosphere of Venus as it was commanded by mission controllers to plunge into the clouds of our sister planet.
La superficie di Venere Solo pochi grandi crateri, perchè la spessa atmosfera impedisce ai meteoriti di giungere al suolo! Monte Gula (un vulcano) Il cratere Kunitz
Target Name:Venus Is a satellite of:Sol (our sun) Mission:Galileo Spacecraft:Galileo Orbiter Instrument:Solid-State Imaging Product Size:500 samples x 500 lines Produced By:JPL Original Caption Released with Image: This colorized picture of Venus was taken February 14, 1990, from a distance of almost 1.7 million miles, about 6 days after Galileo's closest approach to the planet. It has been colorized to a bluish hue to emphasize subtle contrasts in the cloud markings and to indicate that it was taken through a violet filter. Features in the sulfuric acid clouds near the top of the planet's atmosphere are most prominent in violet and ultraviolet light. This image shows the east-to-west-trending cloud banding and the brighter polar hoods familiar from past studies of Venus. The features are embedded in winds that flow from east to west at about 230 mph. The smallest features visible are about 45 miles across. An intriguing filamentary dark pattern is seen immediately left of the bright region at the subsolar point (equatorial 'noon'). North is at the top and the evening terminator is to the left. The Galileo Project is managed for NASA's Office of Space Science and Applications by the Jet Propulsion Laboratory; its mission is to study Jupiter and its satellites and magnetosphere after multiple gravity-assist flybys at Venus and Earth. L’atmosfera e’ composta principalmente da diossido di carbonio e contiene dense nubi di acido solforico, spesse anche molti chilometri.
Nel 1970 la sonda Venera 7 è atterrata sulla superficie di Venere Attualmente è in orbita attorno a Venere la sonda europea Venus Express
E’ più grande Venere o la Terra? Sono quasi uguali!
Tutti i numeri Venere Distanza dal Sole: 108 milioni di km (0,72 AU) Diametro: 12.104 km (0,95 x Terra) Massa: 4,7 x 1024 kg (0,80 x Terra) Temperatura in superficie: 480 °C Pressione in superficie: 90 atmosfere
Come girano Venere e la Terra? Venere gira alla rovescia! Un giro dura 244 giorni!
Venere al telescopio Venere mostra diverse fasi, come la Luna, e cambia di grandezza, perché…
Orbita di Venere attorno al Sole Un giro dura 244 giorni (8 mesi circa)! TERRA Visibile al tramonto Visibile all’alba Venere in congiunzione col Sole
Cosa succede se Venere passa davanti al Sole? TERRA Venere in congiunzione interna col Sole
Transito? Eclisse? Occultazione?
Se fosse la Luna a passare davanti al Sole… Eclisse totale di Sole Eclisse anulare di Sole
Transito di un aereo davanti alla Luna
Transito di Venere davanti al Sole Un transito è una mini eclisse solare
PHOTOGALLERY Transito di Venere nel 2004
Per assistere ad un transito, occorre che Venere e la Terra siano allineate col Sole (congiunzione inferiore)
Ogni quanto tempo Venere supera la Terra? Ogni Questo si chiama periodo sinodico 19 mesi ! 9 mesi 6 3 12 15 19 18
Ogni quanto tempo si vede veramente il transito di Venere? 1631 1639 1761 1769 1874 1882 2004 2012 2117 2125 8 121 ½ 105 ½ Il transito di Venere davanti al Sole è un fenomeno molto raro!
L’orbita di Venere è un pò inclinata rispetto a quella della Terra (3,4o) Nessun transito Di solito, quando Venere supera la Terra non c’è un perfetto allineamento L’allineamento perfetto è molto raro! Transito!
Congiunzioni di Venere 1996 2004 2012 2020
Per assistere ad un transito, occorrono quindi 2 cose Venere deve trovarsi in congiunzione inferiore Venere deve trovarsi in uno dei punti nodali Punti nodali
Jeremiah Horrocks osserva per la prima volta un transito di Venere nel 1639
William Crabtree, amico di Horrocks, osservò anche lui il transito del 1639
Halley (1656-1742) propose un metodo per misurare “l’immensa distanza dal Sole” con osservazioni da vari punti della Terra durante il transito del 1761. A B B A Il percorso di Venere sul Sole visto dagli osservatori A e B sulla Terra appare diverso
On June 5, 1761 the transit of Venus was observed by 176 scientists from 117 stations all over the world. The Russian astronomer Mikhail Lomonosov was the first to deduce that Venus had an atmosphere because of the beautiful halo of light that surrounded its dark disk just as it crossed the edge of the sun. Mikhail Lomonosov, osservando il transito del 5 giugno 1761, scoprí che Venere aveva un’atmosfera
Palermo, 6 giugno 2012, il Sole sorge alle 5:48
Un puntino nero passerà davanti al Sole Il terzo contatto alle 6:38 Il quarto contatto alle 6:55 Il primo e secondo contatto non saranno visibili perchè il Sole non è ancora sorto
Come si fa a osservare il transito? Con il telescopio, utilizzando opportuni filtri Con il Sunspotter, per proiezione Con degli occhiali speciali per osservare il Sole
Proiezione con uno specchio Altri modi per osservare il Sole Proiezione con un foro stenopeico Proiezione con uno specchio
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