Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°4.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Regione Toscana: indagini sugli esiti occupazionali del POR Ob
Advertisements

“Intervista sul mondo del lavoro”
2012 – Secondo Rapporto su Italiani, agricoltura e sicurezza alimentare Anticipazione del Focus su Vino 1.
Progetto Qua.ser Indagine di customer satisfaction: Cambio di indirizzo Firenze, 30 giugno 2011.
____________________
Report Sentiment Questo materiale è di proprietà intellettuale di Ricerche Valdani Vicari S.r.l. Non può essere utilizzato né riprodotto senza autorizzazione.
Marketing I prezzi e la politica dei prezzi.
COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA Pianificazione dei Mezzi Pubblicitari
A cura dellUfficio Statistica e Tempi della Città Indagine sul grado di soddisfazione del servizio: Estate ragazzi/Estate bambini Presentazione dei risultati.
A cura dellUfficio Statistica e Tempi della Città Indagine sul grado di soddisfazione della: Piscina coperta di Bolzano Presentazione dei risultati Bolzano,
A cura dellUfficio Statistica e Tempi della Città Indagine sul grado di soddisfazione del servizio: Soggiorni termali e marini per anziani Presentazione.
Monitor Alimentare DOXA Terza Edizione Primavera 2002 Parma, 9 maggio 2002.
Monitor Alimentare DOXA Seconda Edizione Autunno 2001 Roma, 5 dicembre 2001 per Federalimentare.
Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Customer Satisfaction 2011 Calcolo del Bollo Auto online.
Sintesi dei dati La sintesi dei dati comporta una perdita di informazioni, deve quindi essere privilegiato l’indice di sintesi che minimizza la perdita.
Lez. 3 - Gli Indici di VARIABILITA’
Indagine: il lavoro nel nostro territorio.
Progetto Pilota 2 Lettura e interpretazione dei risultati
Educazione Continua in Medicina (ECM) Lesperienza degli infermieri I risultati dellindagine Ipasvi 2003.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°5
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°5.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°6
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°5.
Questionario - Analisi Univariata e Bivariata
COSA VUOL DIRE FARE STATISTICA
CALCIO SKY 2007 – 2008 PROFILO DI ASCOLTO. 2 INDICE DEGLI ARGOMENTI Profilo di ascolto CALCIO SERIE A 2007 – 2008 Totale campionato (tutte le partite)……………………………………………….
SNV a.s Servizio di valutazione del sistema dellistruzione Incontro provinciale di coordinamento organizzativo a cura del CSA di Treviso Novembre.
Progetto Qua.ser Indagine di customer satisfaction: URP Firenze, 30 Giugno 2011.
A cura del Mercoledì 5 dicembre 2012 LEVOLUZIONE DEL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA: TRA PRESENTE E FUTURO ASSEMBLEA PROVINCIALE.
Progetto TELELAB Analisi dei bisogni di conciliazione vita-lavoro
Le scelte di acquisto del consumatore fra qualità dichiarate, qualità in ombra e qualità sconosciute dei prodotti alimentari: i risultati di una indagine.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°3 Le distribuzioni di frequenza e le misure di sintesi univariate.
Piano Triennale degli Obiettivi e delle Azioni Positive Pari Opportunità Obiettivo 1 Azione 1.3 Questionario Pari Opportunità RISULTATI.
I CONSUMI FAMILIARI DI FORMAGGI DOP
Unità 2 Distribuzioni di probabilità Misure di localizzazione Misure di variabilità Asimmetria e curtosi.
1 Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali LORO CI VEDONO COSI.
Principi di marketing.
La funzione strumentale N° 1, così come previsto nelle proprie linee programmatiche, al fine diconsentire la valutazione del servizio offerto per l’anno.
Lez. 3 - Gli Indici di VARIABILITA’
Ricerca sugli stili di vita
Statistica La statistica è
Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Customer Satisfaction 2012 Locazioni web SIRIA.
LA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI SUL SERVIZIO TELEMATICO SISTER Sintesi dei risultati dell’indagine 2006 Roma, ottobre 2006.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°4
Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Customer Satisfaction 2012 Pagamento con modello F24 web.
Gli indici di dispersione
IL FUTURO DELLA PAY TV Università Carlo Cattaneo-LIUC 1.
Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Customer Satisfaction 2012 Unico web.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°3.
COSA VUOL DIRE FARE STATISTICA
Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Customer Satisfaction 2011 Locazioni web SIRIA.
Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Customer Satisfaction 2011 Locazioni web IRIS.
Corso di Analisi Statistica per le Imprese Indici di variabilita’ ed eterogeneita’ Prof. L. Neri a.a
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°4 Analisi Univariata.
ORIENTAMENTO CONSAPEVOLE
Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Customer Satisfaction 2011 Pagamento con modello F24 web.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°5.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°4
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°6.
A.A STATISTICA E CALCOLO DELLE PROBABILITA’ Docenti: Stefania Mignani Maurizio Brizzi.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°6.
Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Customer Satisfaction 2014 Calcolo del Bollo Auto online.
Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Customer Satisfaction 2014 Unico web.
Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Customer Satisfaction 2014 RLI web.
Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Customer Satisfaction 2014 Pagamento con modello F24 web.
STATISTICHE DESCRITTIVE
 In questa parte del nostro lavoro andremo ad analizzare i dati relativi ai consumi delle famiglie presenti nel sito ISTAT. I comportamenti di consumo.
Direzione Centrale Gestione Tributi Customer Satisfaction 2015 RLI web.
1 Statistica descrittiva 2. Sintetizzare i dati con degli indici Come descrivere una variabile in un insieme di osservazioni 1. Utilizzare rappresentazioni.
Gli Indici di VARIABILITA’
Transcript della presentazione:

Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°4

Misure di sintesi Misure di tendenza centrale: Media aritmetica Mediana Moda Misure di tendenza non centrale: Quantili Percentili Misure di dispersione: Campo di variazione Differenza interquantile Varianza Scarto quadratico medio Coefficiente di variazione Misure di forma della distribuzione: Skewness Kurtosis

Analisi di Concentrazione Equidistribuzione: Max concentrazione: Per caratteri quantitativi trasferibili 2. Calcolare le quantità: 1. Ordinare le osservazioni

20% 50% 60% 90% Analisi di Concentrazione

Univariate Analysis Frequency distribution Synthesis measures –Measures of location –Measures of spread –Measures of shape ………… Data Audit –Input errors –Outliers –Missing values Basic insights

Ricerca di mercato I biscotti

Agenda Obiettivi della ricerca Descrizione del database Questionario di rilevazione Statistica descrittiva univariata ….

Obiettivi della ricerca Indagine del comportamento dei consumatori in merito allacquisto e al consumo di biscotti tramite lapplicazione di opportune tecniche di analisi statistica Individuazione di possibili azioni manageriali da parte delle aziende produttrici di biscotti

Descrizione del database Il database DB Biscotti contiene dati relativi ad una indagine di mercato realizzata nellanno 2005 (nel corso del mese di Aprile) relativamente allacquisto e al consumo di biscotti Si tratta di interviste personali realizzate a persone con età maggiore di 18 anni Il numero di interviste realizzate sono in totale 221 Il database contiene 2 tipologie di variabili: –Qualitative –Quantitative Le prime (sesso, età, dove acquista abitualmente i biscotti, etc..) sono state ricodificate e trasformate da stringhe a numeriche

Questionario di rilevazione 1.Informazioni sulle abitudini di consumo/acquisto In questa fase vengono rilevate le abitudini di acquisto dellintervistato in relazione a: -occasione in cui consuma biscotti -luogo in cui consuma biscotti -chi acquista biscotti in famiglia -dove acquista biscotti -con quale frequenza acquista biscotti 2.Valutazione degli attributi rilevanti nellatto di acquisto dei biscotti Si tratta di 20 attributi caratterizzanti la categoria di riferimento su cui ogni intervistato ha espresso un giudizio di importanza nel momento della scelta del prodotto, su una scala da 1 a 9 (1= gradimento minimo, 9= gradimento massimo) 3.Esplicitazione dellinsieme evocato E stato chiesto ad ogni intervistato di citare liberamente 3 marche di biscotti 4.Valutazione della soddisfazione dellultima marca di biscotti acquistata Sui medesimi 20 attributi ed in riferimento allultima marca acquistata il campione ha espresso una valutazione del grado di soddisfazione su una scala da 1 a 9 (1= gradimento minimo, 9= gradimento massimo)

Questionario di rilevazione 5.Informazioni extra sul comportamento del consumatore Marca preferita Grado di coinvolgimento nellacquisto Attenzione al messaggio pubblicitario 6.Informazioni socio-demografiche In questa fase vengono rilevate le informazioni socio-demografiche dellintervistato Sesso Età Status familiare Professione Titolo di studio

Abitudini di consumo/acquisto Quando consuma abitualmente biscotti E stata data la possibilità di fornire al massimo 2 risposte, ma solo il 55% del campione ne ha usufruito Si è compreso che i biscotti vengono consumati prevalentemente per la prima colazione (85,5% - risp. 1) e nellarco della giornata, sia come snack a merenda (25,3% – risp. 2), sia come dessert dopo cena (12,2% - risp. 2)

Abitudini di consumo/acquisto Dove consuma abitualmente biscotti Anche per questa domanda erano consentite al massimo 2 risposte, ma solo il 38.9% degli intervistati le ha fornite entrambe Per il 96.4% (risp. 1) del campione il luogo preferito dove consumare biscotti è la casa Si evidenzia una sostanziale omogeneità in merito alle altre opzioni di risposta

Abitudini di consumo/acquisto Chi acquista biscotti in famiglia Con quale frequenza acquista biscotti Si osserva che nella maggioranza dei casi (64.3%) i biscotti vengono acquistati direttamente dal consumatore o da un parente stretto genitore (21.7%) coniuge (13.6%) Si evidenziano 2 tendenze Acquisto frequente (62,9% - percentuale cumulata di Più di una volta a settimana e Una volta a settimana) Acquisto sporadico (37,1% - percentuale cumulata di Meno di una volta a settimana e Una volta al mese)

Abitudini di consumo/acquisto Dove acquista abitualmente i biscotti Solo il 34,4% degli intervistati ha dato una seconda risposta Come prevedibile, nella grande maggioranza dei casi lacquisto di biscotti avviene nel supermercato; solo in un secondo momento si sposta dal fornaio e in pasticceria Si sottolinea come le opzioni bar e distributori automatici siano state selezionate nella sola risp. 2 rispettivamente dal 5% e dal 2,7% del campione

Insieme evocato Appare evidente la netta predominanza di marche industriali, soprattutto Mulino Bianco Tale risultato è probabilmente diretta conseguenza della strategia aziendale fortemente focalizzata su pubblicità e comunicazione Mulino Bianco, Pavesi e Saiwa che solitamente preferiscono il canale televisivo hanno ottenuto valori marcatamente più alti rispetto a Galbusera, che invece privilegia il mezzo stampa Prima marca ricordata Seconda marca ricordata Terza marca ricordata Galbusera10,4%9,5%6,3% Mulino Bianco 58,4%16,7%10% Pavesi6,8%18,6%16,7% Saiwa9%14,9%16,7%

Informazioni extra Marca preferita Oltre la metà del campione ha una marca preferita (57.9%) Si evidenzia un sostanziale apprezzamento della marca preferita tanto che gli intervistati dichiarano di essere intenzionati a continuare ad acquistare tale marca Più discordanti sono le risposte in merito alla disponibilità a pagare un prezzo più alto. Si registra in questo caso un alto valore di Std. Deviation

Informazioni extra Grado di coinvolgimento I consumatori sono mediamente attenti alla scelta del prodotto (mean 6,74) e non scelgono la prima marca che capita (mean 2.68) Secondo il campione, le marche non propongono prodotti simili (mean 4.35) Dati i risultati in merito a Scelgo tra le marche che trovo nel punto vendita si deduce che esistono comportamenti di consumo contrastanti (Std. Deviation 2,319) – Alcuni si adeguano alle marche presenti nel punto vendita – Altri non acquistano se non trovano la loro marca preferita In media al consumatore piace provare marche diverse nonostante comportamenti di fedeltà alla marca (ampia Std. Deviation)

Informazioni extra Attenzione al messaggio pubblicitario La pubblicità non risulta essere un fattore determinante nella scelta del biscotto Si pone una maggiore attenzione al messaggio pubblicitario quale fonte di informazioni utili relativamente al prodotto Tale risultato è in netta contraddizione con quanto precedentemente esplicitato in merito allinsieme evocato. Si ritiene che lintervistato non abbia espressamente voluto ammettere di farsi influenzare dalla pubblicità. Si suggerisce a questo punto una ricerca esplorativa di tipo qualitativo

Variabili socio-demografiche Sesso, Età, Status familiare Il campione intervistato è costituito in prevalenza da donne (61%) Si evidenzia la presenza di 2 principali gruppi di intervistati I single (più della metà del campione) Le coppie (in prevalenza quelle senza figli) La percentuale di nuclei famigliari allargati è invece residuale Per quanto riguarda letà, gli individui sono distribuiti in modo sostanzialmente equilibrato fra le fasce proposte

Variabili socio-demografiche Professione La percentuale di studenti è molto alta (32.1% ) ed è coerente con il dato relativo alletà secondo cui i giovani tra i 18 e i 25 rappresentano il 35% del campione La categoria impiegato/a raggiunge una percentuale pari al 27.2%; ciò dipende dal fatto che il termine racchiude varie tipologie di lavoratori (dallimpiegato di banca al ragioniere, al dipendente della pubblica amministrazione) Le altre professioni sono presenti in modo omogeneo

Variabili socio-demografiche Titolo di studio Il livello culturale è medio-alto. Infatti oltre il 50% delle persone intervistate ha conseguito un diploma di scuola media superiore, circa il 30% è laureato, mentre solo il 4% ha ottenuto un master post-laurea Questo risultato è giustificato dal fatto che il 60% degli intervistati è composto da persone tra 18 e 35 anni. Tali individui si sono rivelati facilmente avvicinabili e disponibili alla compilazione del questionario