LA MISSIONE ARCHEOLOGICA DELL’UNIVERSITÀ CA’ FOSCARI DI VENEZIA A TELL BEYDAR (SIRIA)
UN’IMPRESA DELL’UNIVERSITÀ CA’ FOSCARI IN COLLABORAZIONE CON: LA DIREZIONE DELLE ANTICHITÀ E DEI MUSEI DI SIRIA L’UNIVERSITÉ LIBRE DE BRUXELLES LA LUDWIG-MAXIMILANS UNIVERSITÄT MÜNICH L’UNIVERSIDAD AUTÓNOMA DE MADRID
L’EQUIPE ITALIANA Prof. LUCIO MILANO (Direttore dell’equipe italiana- Epigrafista Responsabile del programma di ricerche ambientali) Prof. ELENA ROVA (Vice-direttore - Responsabile del cantiere I) Dott. Francesca Bertoldi (paleoantropologo) Dott. Giovanni Siracusano (paleozoologo)) Dottorandi Elena Devecchi Monica Tonussi Cristiana Molfese Marta Zambello Katia Gavagnin Con i contributi di: Ministero degli Affari Esteri Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica Università Ca’ Foscari di Venezia
UN CENTRO URBANO DEL III MILLENNIO A.C. NELLA SIRIA NORD-ORIENTALE IL SITO TELL BEYDAR, UN CENTRO URBANO DEL III MILLENNIO A.C. NELLA SIRIA NORD-ORIENTALE
Centri urbani del III millennio a.C. nella Jezira siriana
Il sito, dalla caratteristica forma “a corona”, in una vecchia foto aerea
Il sito e la casa della missione
Pianta del sito con le aree di scavo
La doppia cinta di mura e le sette porte urbiche
Un’organizzazione a terrazze concentriche
il complesso palatino- templare al centro del sito La terrazza più alta: il complesso palatino- templare al centro del sito
Il settore residenziale e di rappresentanza
Il tempio principale (Tempio A) dopo il restauro
L’ambiente principale del “Tempio A” con la decorazione a rientranze e sporgenze
I magazzini del palazzo
L’accesso al palazzo
Il settore centrale del palazzo
Il sistema di scolo delle acque
Le toilettes del complesso palatino-templare
I tre templi sulla terrazza inferiore
Il limite Nord del palazzo e il glacis
La “Città Alta”
Un quartiere di abitazioni private
Laboratori artigianali
Officine e magazzini
Un’area di produzione del pane
Residenze signorili
Il granaio pubblico
La base del granaio
Ripari per animali ?
Le necropoli
L’amministrazione della città: impronte di sigillo
Tavolette cuneiformi
Bulle
I REPERTI Corredi tombali
DELL’UNIVERSITÀ DI VENEZIA (CANTIERE I) IL CANTIERE DELL’UNIVERSITÀ DI VENEZIA (CANTIERE I)
La Porta Urbica Nord-Est
La rampa di accesso alla Porta Urbica
L’accesso alla Città Alta con il cardine in situ
L’Edificio Nord: un complesso dedicato alla preparazione e distribuzione di razioni alimentari
Forni per il pane (Tannur)
La “stanza dei tannur”
Bacini e vaschette intonacate per la macinatura e la lavorazione degli alimenti
Impronte di sigillo
Il settore cerimoniale dell’edificio Nord: l’ambiente principale con il piccolo annesso
Dettaglio della decorazione a nicchie multiple
I più antichi testi scritti di Siria (2500-2450 a.C.) Il luogo di rinvenimento delle tavolette
di profumo di mirto: 120 litri (di cereali) appartenenti ad Ashlum; § 1 Uscite: per acquisto di profumo di mirto: 120 litri (di cereali) appartenenti ad Ashlum; di cipolla della città di Arra: 50 litri di cereali; della città di Gibil: 20 litri di cereali; per Zarzakum: 160 litri di cereali; per Enli: 40 litri di cereali § 2 per Akhu: 820 litri di cereali per Zi’ishar: 660 litri di cereali.
IL RESTAURO
La casa della missione
Gli uffici e i magazzini
Il lavoro sul cantiere
La schedatura della ceramica
Il disegno delle sigillature
Lo studio delle ossa umane
L’equipe della campagna 2005