Endoscopia Diagnostica e Operativa Azienda Ospedaliera-Universitaria Pisana U.O. Chirurgia Generale IV Centro di Riferimento Regionale per la Diagnosi e la Terapia delle Malattie dell’Esofago Direttore: Dr Mauro Rossi Endoscopia Diagnostica e Operativa Infermiera Laura Precisi Infermiera Giuliana Santoni
ENDOSCOPIA AMBULATORIALE ENDOSCOPIA DIAGNOSTICA ENDOSCOPIA OPERATIVA
AMBULATORIO ENDOSCOPICO SALA DI ACCOGLIENZA SALA OPERATIVA
SALA DI ACCOGLIENZA Informazioni all’Utente circa il tipo di esame e le modalità di esecuzione dello stesso Compilazione Cartella Ambulatoriale Informatizzata Firma del Consenso Informato
SALA OPERATIVA CARRELLO D’EMERGENZA COLONNA ENDOSCOPICA CARRELLO SERVITORE A CASSETTI VETRINA PER ENDOSCOPI VETRINA A CESTELLI (MATERIALE OCCORRENTE PER VARIE PROCEDURE) LETTINO AMBULATORIALE SU RUOTE
CARRELLO SERVITORE PINZE DA BIOPSIA CON E SENZA AGO PROVETTE CON FORMALINA ARCELLA CON SOLUZIONE FISIOLOGICA 2 SIRINGHE DA 30CC PER LAVAGGI GARZE E POMATA LUBRIFICANTE BOCCAGLIO E GUANTI
CARTELLA AMBULATORIALE DATI ANAGRAFICI DATI ANAMNESTICI TERAPIE DOMICILIARI EVENTUALI ALLERGIE A FARMACI INDICAZIONI ALL’ESAME
CARTELLA AMBULATORIALE Durante l’esame sulla cartella vengono registrate eventuali foto e filmati indispensabili per i controlli successivi
SALA ENDOSCOPICA IL PAZIENTE VIENE INVITATO AD ACCOMODARSI SUL LETTINO L’INFERMIERE PROVVEDE AL POSIZIONAMENTO DI UN AGO CANNULA,PER SOMMINISTRARE MIDAZOLAM E/O BUSCOPAN
ENDOSCOPIA DIAGNOSTICA NEL NOSTRO AMBULATORIO ENDOSCOPICO SI POSSONO ESEGUIRE GASTROSCOPIE TRADIZIONALI E GASTROSCOPIE TRANS-NASALI
EGDS TRADIZIONALE VIENE NEBULIZZATO IL FARINGE CON SPRAY ANESTETICO BAVAGLIO IMPERMEABILE E BOCCAGLIO VIENE POSIZIONATO SUL FIANCO SINISTRO SOMMINISTRATA LA SEDAZIONE
EGDS TRADIZIONALE ALL’UTENTE VIENE RICHIESTA LA COLLABORAZIONE CON IL MEDICO PER IL PASSAGGIO DELLO STRUMENTO ATTRAVERSO IL FARINGE LASCIAR COLARE LA SALIVA E RESPIRARE REGOLARMENTE TRATTENERE L’ARIA INSUFFLATA
EGDS CON GASTROSCOPIO ZOOM QUESTO TIPO DI GASTROSCOPIO HA UN SISTEMA DI LENTI ED E’ DOTATO DI UN DISTANZIATORE CHE PERMETTE DI MAGNIFICARE L’IMMAGINE
EGDS TRANS NASALE E’ UNA NUOVA METODICA . PIU’ TOLLERATA DALL’UTENTE PIU’ SICURA MENO COSTOSA
EGDS TRANSNASALE HANNO UN DIAMETRO FRA 5,1E 6,1MM CANALE OPERATIVO DI 2MM UTILIZZARE PINZE BIOPTICHE CON E SENZA AGO SPAZZ. CITOLOGICI TRIPODI , ANSE DIATERMICHE SONDE DA SCLEROSI SONDE LASER SONDE ARGON. LA PULIZIA DISINFEZIONE E STERILIZZAZIONE E’ COMPARATA A QUELLA DEI GASTROSCOPI NORMALI
EGDS TRANSNASALE TECNICA D’ESAME NESSUNA ANESTESIA LOCALE O GENERALE ESPLORAZIONE ENDOSCOPICA DI ENTRAMBE LE NARICI (PASSAGGIO PIU’ AMPIO) DECUBITO LATERALE SX PASSAGGIO DELLO STRUMENTO SENZA RICHIEDERE LA DEGLUTIZIONE DELL’UTENTE NON NECESSITA DI SEDAZIONE CON OPPIACEI O BENZODIAZEPINE APPLICAZIONE DI DECONGESTIONANTI E/O ANESTETICI LOCALI SPRAY
EGDS TRANS-NASALE INDICAZIONI ROUTINE PAZIENTI PEDIATRICI DA 11 AA PAZIENTI GERIATRICI PAZIENTI CON PATOLOGIE CARDIO-RESPIRATORIE INGESTIONI DI CAUSTICI EMORRAGICI INSERIMENTO DI SONDINI PER ALIMENTAZIONE E/O DIAGNOSTICI
EGDS TRANSNASALE COMPLICANZE EPISTASSI: MANTENERE LA POSIZIONE SEMISEDUTA E APPLICARE DEI PICCOLI TAMPONI DI GARZA INBEVUTI DI SOLUZIONE COAUGULANTE (Acido Tranexamico)
ECOENDOSCOPIA ESOFAGO-GASTRO-DUODENALE LA TECNICA UTILIZZATA E’ QUELLA DELL’ESAME TRADIZIONALE MA ESSENDO PIU’ INDAGINOSO E FASTIDIOSO ESIGE UNA SEDAZIONE RIPETUTA DURANTE L’ESAME.
ECOENDOSCOPIA ESOFAGO-GASTRO-DUODENALE DIAGNOSI DI ETP ESOFAGEO GASTRICO CON STADIAZIONE TNM T1sm N0 M0 T3 N1 Mx
ECOENDOSCOPIA ESOFAGO-GASTRO-DUODENALE INDICAZIONI PER DEFINIRE IL PIANO DI TRATTAMENTO DI BRACHITERAPIA INDIVIDUANDO I TARGET E GLI ORGANI CRITICI NEI SOGG. CON ETP ESOFAGEA NON OPERABILI A SCOPO PALLIATIVO E CURATIVO TC EUS
ECOENDOSCOPIA ESOFAGO-GASTRO-DUODENALE INDICAZIONI STUDIO DELLE VIE BILIARI
ECOENDOSCOPIA ESOFAGO-GASTRO-DUODENALE COMPLICANZE IMPOSSIBILITA’ AL PASSAGGIO DELLO STRUMENTO ATTRAVERSO LA LESIONE PER STENOSI TOTALE O PARZIALE USO DI SONDE ECOGRAFICHE IN DOTAZIONE EMORRAGIA AL PASSAGGIO
ENDOSCOPIA OPERATIVA AMBULATORIALE ENDOSCOPIA PER APPLICAZIONE DI SONDINI ENTERALI (STENOSI NEOPLASTICA O DA CAUSTICI) CON LA TECNICA TRANSNASALE FILOGUIDATA. APPLICAZIONE DI SONDINO PER MANOMETRIA IN UTENTI CON PATOLOGIA ACALASICA O DIVERTICOLARE CON TECNICA TRANSNASALE FILOGUIDATA. DILATAZIONE ESOFAGEA FILOGUIDATA CON DILATATORI DI SAVARY INTRODUZIONE FILOGUIDATA DI APPLICATORE PER BRACHITERAPIA POLIPECTOMIA
ENDOSCOPIA OPERATIVA IN SALA OPERATORIA EGDS CON DILATAZIONI :SAVARY o TTS EGDS CON APPLICAZIONE E RIMOZIONE DI ENDOPROTESI EGDS CON POLIPECTOMIA EGDS CON APPLICAZIONE E RIMOZIONE DI BIB. POSIZIONAMENTO DI PEG
ENDOSCOPIA OPERATIVA IN SALA OPERATORIA QUESTA ATTIVITA’ NECESSITA UNA SEDAZIONE PROFONDA CON LA PRESENZA DEL MEDICO ANESTESISTA . L’UTENTE E’ RICOVERATO IN REGIME DI D.H.
ENDOSCOPIA OPERATIVA IN SALA OPERATORIA IL TRATTAMENTO E’ SUDDIVISO IN PIU’ FASI FASE PREOPERATORIA FASE INTRAOPERATORIA FASE POSTOPERATORIA
FASE PREOPERATORIA SARA’ NECESSARIO LA PRESENZA DI 3 UNITA’ INFERMIERISTICHE ED UN CHIRURGO ENDOSCOPISTA
FASE PREOPERATORIA LE TRE UNITA’ INFERMIERISTICHE SARANNO COSI’ DISLOCATE ACCOGLIENZA DELL’UTENTE PREPARAZIONE DELLA SALA E DELL’OCCORRENTE
FASE PREOPERATORIA ACCOGLIENZA DELL’UTENTE CONTROLLO DELL’IDENTITA’ CHECK-LIST ESAMI NECESSARI PER EVENTUALE INTUBAZIONE URGENTE ESAMI RELATIVI ALLA PATOLOGIA
FASE PREOPERATORIA PREPARAZIONE DELLA SALA E MATERIALE OCCORRENTE COLONNA ENDOSCOPICA CARRELLO SERVITORE APPARECCHIO DI BRILLANZA ULTERIORE CARRELLO SERVITORE PER MATERIALE SPECIFICO PER I VARI ESAMI
FASE PREOPERATORIA IL PAZIENTE VIENE TRASFERITO SUL LETTO OPERATORIO: VIENE APPLICATO AGOCANNULA ED INFUSIONE ENDOVENOSA VIENE POSIZIONATO SUL FIANCO SX E MANTENUTO CON REGGI STERNO, REGGI GLUTEI E CINGHIE ARTI INFERIORI. NEBULIZZATO SPRAY ANESTETICO IN FARINGE E APPLICATO BOCCAGLIO
FASE INTRAOPERATORIA VERRA’ POSIZIONATO SUL CARRELLO SERVITORE IL MATERIALE NECESSARIO PER LA PROCEDURA DA EFFETTUARE
FASE INTRAOPERATORIA NELLE DILATAZIONI ESOFAGEE OCCORRENTE PER GASTROSCOPIA FILI GUIDA SAVARY DI CALIBRO CRESCENTE TTS (DILATATORI A PALLONCINO) DI VARIE MISURE GEL LUBRIFICANTE BOCCAGLIO GASTROSCOPIO (PEDIATRICO)
FASE INTRAOPERATORIA PER APPLICAZIONE E RIMOZIONE DI BIB® BIB, BioEnterics Intragastric Balloon Palloncino intragastrico per il trattamento endoscopico (temporaneo) dell’Obesità Patologica NECESSARIO PER GASTROSCOPIA SET DA BIB composto da sonda alla cui estremità ha il palloncino e un deflussore. SACCA DI SOL. FIS. Con blu di metilene. PER LA RIMOZIONE: GASTROSCOPIO OPERATIVO(con due canali operativi) SONDA CON AGO (PER LO SVUOTAMENTO DEL BIB) BIPODE PER ESTRAZIONE
FASE INTRAOPERATORIA NELL’APPLICAZIONE DI PROTESI ESOFAGEE OCCORRENTE PER GASTROSCOPIA 2 GASTROSCOPI (PEDIATRICO ED OPERATIVO) PINZA DA CLIP METALLICHE PROTESI DI VARIE MISURE
FASE INTRAOPERATORIA NELLA POLIPECTOMIA OCCORRENTE PER GASTROSCOPIA E/O COLOSCOPIA ANSE DIATERMICHE DI VARIE DIMENSIONI TRIPODE OCCORRENTE PER EVENTUALE SANGUINAMENTO ELETTROBISTURI CON PIASTRE DA APPLICARE AL PAZIENTE
FASE INTRAOPERATORIA NELLA PEG GASTROSTOMIA ENDOSCOPICA PERCUTANEA ; TECNICA SEMPLICE POCO TRAUMATICA. OCCORRENTE PER GASTROSCOPIA ECOGRAFO SET DA PEG -AGOCANNULA DI GROSSO CALIBRO;-FILO GUIDA CON CAPPIO;-SONDA DA GASTROSTOMIA
FASE POSTOPERATORIA NELLE TECNICHE DI DILATAZIONE E BIB SONO NECESSARIE LE ATTENZIONI COMUNI PER I PAZIENTI SOTTOPOSTI SEDAZIONE PROFONDA
FASE POSTOPERATORIA ENDOPROTESI ESOFAGEA PARTICOLARE ATTENZIONE : PRESENTANO DOLORE DIFFICOLTA’ ALLA DEGLUTIZIONE POSSONO INALARE (POSIZIONE SEMISEDUTA)
FASE POSTOPERATORIA PEG L’ALIMENTAZIONE VIENE INIZIATA IL GIORNO SUCCESSIVO POTREBBE VERIFICARSI UNA INFEZIONE SCONGIURATA DALLA PROFILASSI ANTIBIOTICA PREOPERATORIA
GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE