CIVIS: il canale telematico per l’assistenza via Web Torino, 22 novembre 2011
CIVIS: OBIETTIVI consente il trattamento delle comunicazioni di irregolarità riguardanti le dichiarazioni fiscali, inviate ai contribuenti e degli avvisi telematici inviati agli intermediari consente all’utente di effettuare via Entratel o Fisconline le stesse operazioni che effettuerebbe presso uno sportello dell'Agenzia delle Entrate.
SOGGETTI INTERESSATI CIVIS è rivolto agli utenti abilitati ad Entratel e Fisconline nonché anche ai cittadini italiani residenti all’estero. Nell’ottobre 2009, in via sperimentale, il canale è stato inaugurato solo per i professionisti, dal maggio 2010 è stato esteso a tutti i contribuenti abilitati ai canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.
CELERITA’ NELLA RISPOSTA VANTAGGI PER I PROFESSIONISTI RISPARMIO IN TERMINI DI TEMPO/DENARO CELERITA’ NELLA RISPOSTA
IL FLUSSO DEL SERVIZIO 1) Richiesta di erogazione del servizio L’utente compila una form su Fisconline o Entratel 2) Ricezione della richiesta il sistema distribuisce la richiesta ad un ufficio disponibile e la rende visualizzabile tramite le applicazioni a disposizione del gestore dell’ufficio; 3) Smistamento della richiesta il gestore del servizio assegna la richiesta ad un operatore dell'ufficio 4) Presa in carico della richiesta e Lavorazione l'operatore dell'ufficio accede alla funzionalità CIVIS prende in carico la richiesta e ne effettua la lavorazione utilizzando le specifiche applicazioni 5) Chiusura della richiesta l'operatore dell'ufficio conclusa la lavorazione, registra l’esito sulla funzionalità CIVIS dandone comunicazione all’utente via mail. 1 2 5 3 4
FLUSSO DEL SERVIZIO: Comunicazione esito via e-mail L’esito è comunicato al contribuente o all’Intermediario Tramite e-mail, impersonalmente, l’ufficio territoriale invia copia in pdf dell’esito della richiesta di assistenza con una breve descrizione delle operazioni di correzione svolte
VANTAGGI PER GLI UFFICI Minore affluenza di pubblico Possibilità di lavorare in back office le comunicazioni e gli avvisi di irregolarità Ripartizione più equa dei carichi di lavoro presso gli Uffici Territoriali
TIPOLOGIA DI COMUNICAZIONI DI IRREGOLARITÀ Fattispecie di facile risoluzione, con pochi esiti a debito, quali ad esempio: ravvedimenti operosi; mancato riconoscimento di versamenti; abbinamento di versamenti effettuati con errata indicazione del periodo di imposta o del codice tributo; maggior credito da confermare. e, soprattutto, lavorabili in fase di art. 36 bis, DPR n. 600/1973 e art. 54 bis, DPR n. 633/72
DESCRIZIONE DEL FLUSSO DELLE COMUNICAZIONI Gli utenti del servizio possono inviare le richieste di assistenza dalle 7 alle 23 compilando l’apposita scheda del sito internet il sistema smista automaticamente le richieste presso tutti gli Uffici territoriali del Piemonte
DESCRIZIONE DEL FLUSSO DELLE COMUNICAZIONI gli Uffici rispondono direttamente ai contribuenti o ai consulenti la DR monitora e coordina le attività
TEMPISTICA Il sistema, pur non prevedendo dei tempi di lavorazione, prevede degli step di questo tipo: entro 24 ore la comunicazione inviata dall’utente viene presa in carico dall’Ufficio ricevente entro cinque giorni la comunicazione deve essere lavorata, altrimenti il sistema blocca l’Ufficio ricevente
Analisi distribuzione comunicazioni Richieste pervenute a livello nazionale: 2010 2011 Aggiornamento al 14 novembre 271.531 334.436 123,17% Incremento Dati aggiornati al 14 novembre 2011
Analisi distribuzione comunicazioni Richieste pervenute a livello regionale: 2010 2011 Aggiornamento al 14 novembre 17.291 23.174 134 % Incremento Dati aggiornati al 14 novembre 2011
Analisi distribuzione comunicazioni 2011: Percentuale di richieste evase a livello regionale: Numero richieste pervenute Numero richieste evase Percentuale di richieste chiuse 23.174 22.861 98,65 % Dati aggiornati al 14 novembre 2011
Analisi distribuzione comunicazioni 2011: Percentuale di richieste evase a livello provinciale: provincia numero richieste chiuse % richieste lavorate sul totale ALESSANDRIA 5.287 5.232 98,96% ASTI 2.414 2.393 99,13% BIELLA 1.329 1.320 99,32% CUNEO 4.092 4.028 98,44% NOVARA 2.815 2.782 98,83% TORINO 4291 4196 97,79% VERBANO CUSIO OSSOLA 1.014 993 97,93% VERCELLI 1.928 1.913 99,22% Dati aggiornati al 14 novembre 2011