Effetto della tossina botulinica sul feedback sensoriale Carlo Trompetto Clinica Neurologica Università degli studi di Genova

Tossina Botulinica: meccanismo d’azione

Effetti clinici della tossina botulinica non riconducibili alla paresi indotta nel muscolo infiltrato Discrepanza spaziale (Giladi et al., 1994; Elston, 1994). Discrepanza temporale (Berardelli et al., 1995; Trompetto et al., 2006).

Effetti centrali della tossina botulinica Azione diretta: ingresso della tossina nel SNC Azione indiretta: modulazione delle afferenze muscolari al nevrasse

Tossina botulinica: azione centrale diretta (Wiegand et al., 1976; Habermann, 1974)

Tossina botulinica: azione centrale diretta Immunoblotting Immunoistochimica Registrazione attività cellulare

Tossina botulinica: modulazione afferenze sensitive Effetti indotti dalla paresi: riduzione della frequenza di scarica delle fibra Ib (Crago et al., 1982) modulazione della eccitabilità dei fusi neuromuscolari conseguente all’allungamento del muscolo modificazione di scarica dei recettori articolari (Gardner et al., 2000) riduzione del dolore

Afferenze sensitive: azione sui -motoneuroni

Tossina botulinica e -motoneuroni: evidenze nell’animale Rosales et al., 1996 Filippi et al., 1993

Effetti della tossina botulinica sui circuiti spinali Pre-BoNT Post-BoNT Valutazione della inibizione reciproca nei muscoli dell’avambraccio, effettuata prima e dopo l’infiltrazione con tossina, nei soggetti affetti da distonia (Priori et al., 1995) e tremore essenziale (Modugno et al., 1998).

Effetti della tossina botulinica sui circuiti corticali: La Stimolazione Magnetica Transcranica Mappe corticali motorie Barker et al., 1985

Effetti della tossina botulinica sui circuiti corticali: modificazione transitoria delle mappe corticali L’effetto della BoNT sulle mappe corticali: Crampo dello scrivano (Byrnes et al., 1998) Distonia Cervicale (Thickbroom et al., 2003) Tremore primario della scrittura (Byrnes et al., 2005)

Effetti della tossina botulinica sui circuiti corticali: modificazione transitoria delle mappe corticali Pre-BoNT Post-BoNT (1 mese) Post-BoNT (3 mesi) Byrnes et al., 1998

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Effetti della tossina botulinica sui circuiti corticali: inibizione intracorticale a breve latenza Gilio et al., 2000

Effetti della tossina botulinica sul nevrasse Tutti questi fenomeni indotti dalla BT-A possono essere spiegati come un effetto indiretto indotto dalla modificazione delle afferenze sensitive.

Azione della tossina sui fusi neuro-muscolari: il riflesso tonico da vibrazione V I B R A T I O N La sensibilità dei fusi allo stimolo vibratorio dipende dal sistema fusi-motorio (Morgan et al., 1991).

Azione della tossina sui fusi neuro-muscolari: approccio elettrofisiologico Riflesso tonico da vibrazione (TVR) Onda M-massimale (M-max) Contrazione volontaria massimale

Azione della tossina sui fusi neuro-muscolari: valutazione longitudinale TVR e M-max Il decremento del TVR dopo la tossina potrebbe essere maggiore della concomitante riduzione della M-max e della CVM.

Azione della tossina sui fusi neuro-muscolari: valutazione longitudinale TVR e M-max I processi di re-innervazione delle fibre intra-fusali sono lunghi ed incompleti (Einsiedel et al., 1992) La riduzione del TVR potrebbe durare anche più a lungo del concomitante decremento della M-max e della CVM.

Azione della tossina sui fusi neuro-muscolari: valutazione longitudinale TVR e M-max La maggiore riduzione del TVR rispetto alla riduzione della M-max e della CVM dopo la somministrazione di BoNT e la sua maggiore durata potrebbero rappresentare il marker neuro-fisiologico dell’azione della tossina sulle fibre intra-fusali.

Azione della tossina sui fusi neuro-muscolari: valutazione longitudinale TVR e M-max

Azione della tossina sui fusi neuro-muscolari: valutazione longitudinale TVR e M-max

Azione della tossina sui fusi neuro-muscolari: considerazioni conclusive Anche nell’uomo è possibile documentare l’effetto della BoNT sulle sinapsi motorie dei fusi. La tossina esercita un effetto sulle afferenze sensitive svincolato dall’ipostenia muscolare. Tale azione selettiva della tossina sui -motoneuroni potrebbe avere risvolti importanti in patologie come la distonia e la spasticità, dove le afferenze sensitive hanno un ruolo fisiopatologico fondamentale.

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