Cifre significative Misura Valore (s) 1 1.8 2 1.9 3 2.0 4 5 6 7.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Incidenza del mesotelioma in Liguria
Advertisements

La distribuzione "t-Student"
Microeconomia Corso D John Hey. Capitolo 11 e Capitoli 12 e 13 Facciamo lanalisi in due stadi… …nella Capitolo 11 abbiamo trovato le quantità ottime degli.
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Caduta non guidata di un corpo rettangolare in un serbatoio Velocità e rotazione.
MATEMATICA PER L’ECONOMIA
1 Leconomia piacentina nel 2008 Piacenza, 8 maggio 2009.
MONITORAGGIO MATEMATICA V A Alunni 26 Presenti 23 Quesiti 44 Risposte totali 650 Risultato medio 28,3 media 64,2%
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
TAV.1 Foto n.1 Foto n.2 SCALINATA DI ACCESSO ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO DALLA CORTE DELLE CASCINE DEL QUIQUIO Foto n.3 Foto n.4.
Grafico 201 : energia rilasciata, in MeV, da un neutrone singolo nello scintillatore 01 . Grafico 221 : tempi dei rilasci d'energia in scala logaritmica,
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes 2010 Veneto. Cittadini stranieri residenti – Con residenti, diventa la 3^ regione italiana.
SOTTOMISURA IV.1.5 L.598/94 art.11. NUMERO DOMANDE INNOVAZIONE TECNOLOGICA TUTELA AMBIENTALE INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA INNOVAZIONE COMMERCIALE SICUREZZA.
Sicurezza domestica: rilevanza del problema e percezione del rischio
Scuola y LA SCUOLA IN CIFRE LE SCUOLE/1 Le scuole statali - Anno scolastico 2007/2008 Scuole dellinfanzia Scuole primarie Scuole secondarie.
Lez. 3 - Gli Indici di VARIABILITA’
SRADICAMENTO E DISAGIO MENTALE
Gli indicatori semplici Costituiscono un ponte tra ciò che è osservabile e misurabile e i concetti di cui si vuole fornire una misura. Assumono significato.
XXIV Congresso ACOI 2005 Montecatini Terme Maggio 2005
Varianza campionaria Errore standard della varianza campionaria
Campionamento casuale semplice
1 Perugia, 16 giugno 2005 ~ X Consumo nei due mesi ~ Spesa in euro: Avvertenza: i testi qui proposti sono, talvolta, modificati rispetto alla formulazione.
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - I semestre 2004 Ravenna, 28 settembre 2004.
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
Offerte deducibili per il sostentamento del cleroMaggio 2012 OFFERTE DEDUCIBILI PER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO : TREND ANNUALE DELLA RACCOLTA
Test di ipotesi X variabile casuale con funzione di densità (probabilità) f(x; q) q Q parametro incognito. Test Statistico: regola che sulla base di un.
II ESONERO Modelli di Sistemi Biologici II 19/06/2007h12 A.9TEMA 1 1. Si illustri il metodo di stima dei parametri di popolazione a due stadi (TS) (8 pt)
La partita è molto combattuta perché le due squadre tentano di vincere fino all'ultimo minuto. Era l'ultima giornata del campionato e il risultato era.
Cos’è un problema?.
CALCIO SKY 2007 – 2008 PROFILO DI ASCOLTO. 2 INDICE DEGLI ARGOMENTI Profilo di ascolto CALCIO SERIE A 2007 – 2008 Totale campionato (tutte le partite)……………………………………………….
Effetti della Manovra finanziaria 2011 sul Comune di Massa Lombarda.
Comune di Udine 1 RENDICONTO DELLA GESTIONE 2006 SERVIZIO FINANZIARIO – Programmazione e bilanci.
Comune di Udine 1 RENDICONTO DELLA GESTIONE 2007 SERVIZIO FINANZIARIO – Programmazione e bilanci.
Grafico 201 : energia rilasciata, in MeV, da un neutrone singolo nello scintillatore 01. Grafico 221 : tempi dei rilasci d'energia in ns.
Pregare con i Salmi.
LE AREE IDONEE ALLE IMMISSIONI DI STARNA NEL TERRITORIO DELLATC BARI In base a questi parametri sono state individuate 7 aree idonee alla immissione della.
Operazioni con Numeri Naturali e Numeri Decimali
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
Esercitazioni analisi dei costi
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BATTAGLINI” MARTINA FRANCA (TA)
Parrocchia Natività di Maria Santissima BILANCIO Esercizio 2013 Dal 01/10/2013 al 31/12/2013.
Il Programma Operativo Nazionale "Ricerca e Competitività" Risorse finanziarie complessive del Programma ,00 Contributo comunitario.
INDAGINE SUI BILANCI DELLE IMPRESE EDITRICI DELLE IMPRESE EDITRICI DI GIORNALI QUOTIDIANI ( ) INDAGINE SUI BILANCI DELLE IMPRESE EDITRICI DELLE.
INDAGINE SUI BILANCI DELLE IMPRESE EDITRICI DELLE IMPRESE EDITRICI DI GIORNALI QUOTIDIANI ( ) INDAGINE SUI BILANCI DELLE IMPRESE EDITRICI DELLE.
FASE 1 CALCOLO DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE
CameraCamera PD CDSELRCM5S SC FFD UDC FLI PDL LNACDNOVTotale PD IDV SINAR.
Informatizzazione della PA Le amministrazioni centrali in Spagna e in Italia Roma, 18 settembre 2007 Elaborazione CNIPA su dati CNIPA e Ministerio de Administraciones.
REGIONE PUGLIA Assessorato alla Solidarietà D. G. R. n. 168 del 17/02/2009 Il nuovo Piano Regionale delle Politiche Sociali LO STATO DI ATTUAZIONE DEI.
Un trucchetto di Moltiplicazione per il calcolo mentale
NUCLIDI Un nuclide è un atomo caratterizzato dal numero di massa A (numero di neutroni e di protoni) e dal numero atomico Z (numero di protoni) A N Z Lezione.
E ora... Lavoro, cittadinanza e diritto di voto alle elezioni amministrative per i nuovi cittadini venerdì 12 febbraio 2010 ore / Palazzo Giureconsulti.
EXPOSICURAMENTE Giovedì 3 maggio 2007 – ore 10,00 – 12,30 Brixia Expo – Sala Convegni MONDO DEL LAVORO E SICUREZZA NEL TERRITORIO BRESCIANO Dott.ssa Grazia.
GESTIONE PATRIMONIO ERP
BILANCIO PREVENTIVO I COSTI Bilancio Consuntivo 2008: Bilancio preventivo 2009: (deleghe) Bilancio Preconsuntivo 2009:
A cura del Prof. Simone Brancozzi
1 Sky 2 Sky 3 Sky L’Universo Aperto La teoria del Big Bang prevede che, se la densità globale dell’universo non raggiunge un valore di Ωo (Omega Zero)
FIN.COOP.RA. S.R.L. FINANZIARIA NAZIONALE DELL'A.G.C.I ANNI AL SERVIZIO DELLA COOPERAZIONE.
COMUNE DI SERDIANA VARIAZIONE N. 6 AL BILANCIO PREVISIONALE 2013 PRESENTA IL SINDACO ROBERTO MELONI.
Prospettive della frutticoltura italiana nel contesto europeo e mondiale Introduzione statistica Carlo Fideghelli MACFRUT Cesena, 25 settembre 2014.
COMUNE DI SERDIANA VARIAZIONE N. 5 AL BILANCIO PREVISIONALE 2013 PRESENTA IL SINDACO ROBERTO MELONI.
COMUNE DI SERDIANA VARIAZIONE N. 4 AL BILANCIO PREVISIONALE 2013 PRESENTA IL SINDACO ROBERTO MELONI.
Didattica della fisica Nozioni basilari di fisica Luca Fiorani.
Customer satisfaction anno 2013 Ospedale di Circolo Fondazione Macchi Varese Presentazione risultati (Febbraio 2014)
DIRETTIVI UNITARI SPI-CGI – FNP-CISL - UILP-UIL TERRITORIO LODIGIANO Lunedì 23 marzo 2015 dalle ore 9,00 alle ore 13,00 Presso la sala Conferenze Confartigianato.
Antonio Monaco (Presidente Gruppo ragazzi dell’AIE) Il buco nero delle biblioteche scolastiche. Lettura, e infrastrutture per la lettura, nella scuola.
ANNI POLIZZA 1 IMPORTO PREMIO UNICO INTERESSE NETTO ANNUO (%) TOTALE INTERESSI (€) POLIZZA 2 IMPORTO PREMIO ANNUO (INDICIZZATO) POLIZZA 3 IMPORTO PREMIO.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Transcript della presentazione:

Cifre significative Misura Valore (s) 1 1.8 2 1.9 3 2.0 4 5 6 7

Valore Cifra incerta Cifra piu’ significativa Numero di cifre significative 1.9 9 1 2 1.90 3 1.900 4 3751 10.10 0.0000002203 0.0000002200 3200

1.900 più preciso di 1.900 che è più preciso di 1.90. L’errore deve avere la stessa precisione della misura a cui si riferisce. 3200 ha 2 cifre significative ma se volessimo affermare che ne ha 4 allora scriveremmo 3.200 x 103

Per convenzione gli errori si arrotondano ad 1 cifra significativa ma in alcuni casi è opportuno usarne 2. Ad es. se dx = 0.0188761223011 allora dx = 0.02 (1 cifra significativa) Ma se dx = 0.014178900113 allora dx = 0.014 (2 cifre significative) poiché dx = 0.01 perde il 40% di informazione!!! Quando si fanno dei calcoli la regola è che la misura finale e l’errore siano dello stesso ordine di grandezza. Ad es. non è valido 92.81 ± 0.3 poichè l’incertezza è sui decimi diventa 92.8 ± 0.3 Se l’errore fosse 3 allora 93 ± 3 Se l’errore fosse 30 allora 90 ± 30

Calcolo coefficienti A e B di una retta del tipo y=A+Bx con il metodo dei minimi quadrati

; Linear fit c10=c0^2; X^2 c11=c0*c1; X*Y c2=npts(c0)*csum(c10)-(csum(c0))^2; Denominatore per A e B c3=(csum(c10)*csum(c1)-csum(c0)*csum(c11))/c2; Calcolo di A c4=(npts(c0)*csum(c11)-csum(c0)*csum(c1))/c2; Calcolo di B c5=csum(c0)/npts(c0); media dei valori X c6=csum(c1)/npts(c1); media dei valori Y c12=c0-c5; X-X(medio) c13=c1-c6; Y-Y(medio) c14=c12*c13; [X-X(medio)]*[Y-Y(medio)] c15=(c12)^2; [X-X(medio)]^2 c16=(c13)^2; [Y-Y(medio)]^2 c7=csum(c14); Covarianza c8=sqrt(csum(c15)*csum(c16)); Prodotto deviazioni standard c9=c7/c8; r

In molte titolazioni eseguite tramite metodi spettroscopici 2 composti interagiscono e si osserva la variazione di un parametro secondo un’equazione del tipo do=dbcb + dfcf dove do= variazione del segnale che si osserva durante la titolazione db= variazione del segnale che si osserva alla fine della titolazione do= variazione del segnale che si osserva all’inizio della titolazione Assumendo un’equilibrio del tipo R + L ↔ RL dove R potrebbe essere un recettore ed L un ligando. Quindi cb = frazione molare della specie legata (R o L) cf = frazione molare della specie libera (R o L) Provare ad ottenere una serie di dati con KD=0.01; cf =7; cb =10 R va da 0.001 a 0.01 in step di 0.0005 L va da 0.010 a 0.10 in step di 0.005 ed eventualmente risolvere il problema del fit

3) Tramite minimi quadrati trova intercetta e pendenza della retta Inserisci KD 2) Calcola cb 3) Tramite minimi quadrati trova intercetta e pendenza della retta 4) Con i valori di intercetta e pendenza calcola dc 5) Calcola la somma quadratica degli errori tra dc e do e tieni in memoria il valore (Error) Torna al punto 1) Il valore minore di Error corrisponde alla miglior KD

; c0= observed; c1=Receptor; c2= Ligand ;Kd=cell(0,5) c10=((cell(0,5)+c1+c2)-sqrt((cell(0,5)+c1+c2)^2-4*c1*c2))/(2*c1); bound fraction ; Linear fit c11=c10^2; X^2 c12=c10*c0; X*Y c13=npts(c10)*csum(c11)-(csum(c10))^2; Denominatore per A e B c14=(csum(c11)*csum(c0)-csum(c10)*csum(c12))/c13; Calcolo di A c15=(npts(c10)*csum(c12)-csum(c10)*csum(c0))/c13; Calcolo di B c16=c10*c15+c14; c17=(c16-c0)^2; c18=csum(c17); ;Kd=cell(1,5) ……..

;grafico errore cell(0,6)=csum(c17); cell(1,6)=csum(c27); cell(2,6)=csum(c37); cell(3,6)=csum(c47); cell(4,6)=csum(c57); cell(5,6)=csum(c67); cell(6,6)=csum(c77); cell(7,6)=csum(c87); cell(8,6)=csum(c97); cell(9,6)=csum(c107); cell(10,6)=csum(c117); cell(11,6)=csum(c127); cell(12,6)=csum(c137); cell(13,6)=csum(c147); cell(14,6)=csum(c157);

cell(0,7)=log(cell(0,5)); cell(1,7)=log(cell(1,5)); cell(2,7)=log(cell(2,5)); cell(3,7)=log(cell(3,5)); cell(4,7)=log(cell(4,5)); cell(5,7)=log(cell(5,5)); cell(6,7)=log(cell(6,5)); cell(7,7)=log(cell(7,5)); cell(8,7)=log(cell(8,5)); cell(9,7)=log(cell(9,5)); cell(10,7)=log(cell(10,5)); cell(11,7)=log(cell(11,5)); cell(12,7)=log(cell(12,5)); cell(13,7)=log(cell(13,5)); cell(14,7)=log(cell(14,5));

10bp DNA titrated with C-HNS 2.0 1.4 1.2 1.0 C-HNS/DNA 0.8 Kd = 3·10-6 0.6 0.4 0.2 0.1 0.0

KD = 1.6 ∙ 10-4

Come rappresentare i dati ? Scala diretta r vs. L Ma i punti possono essere poi troppo ravvicinati e non permette di capire quando si è giunti a saturazione 2) Scala semi-logaritmica Permette di capire quando si sia effettivamente giunti a saturazione. Anche se non permette un’analisi quantitativa dei dati è molto utile per capire se il nostro esperimento è giunto a conclusione 3) Altre forme di grafico, ad es. Scatchard plot. Possono essere causa di errori se non utilizzate opportunamente.

Scatchard plot L’intercetta sull’asse X rqppresenta il numero di siti di legame nel caso di n siti identici e indipendenti.

Scatchard plot L’intercetta sull’asse X rqppresenta il numero di siti di legame nel caso di n siti identici e indipendenti. Estrapolare l’intercetta sull’asse delle ascisse può dare risultati controversi. Inoltre la concavità può esser dovuta: Siti con diversa affinità e non interagenti tra di loro 2) Siti diversi la cui affinità cambia durante il binding (cooperatività)

Scatchard plot L’intercetta sull’asse X rqppresenta il numero di siti di legame nel caso di n siti identici e indipendenti. Estrapolare l’intercetta sull’asse delle ascisse può dare risultati controversi. La concavità è stata erroneamente attribuita a 2 specie con diversa affinità e le costanti di equilibrio stimate in modo errato.

Numero di siti di legame Numero totale di costanti sito specifiche, k1 Numero di costanti sito specifiche indipendenti Numero di costanti di legame stechiometriche, Ki Numero di costanti di legame fantasma, Kw 2 4 3 12 7 32 15 6 192 63 8 1024 255 24576 4095

t-test di Student

2 campioni con lo stesso numero di elementi n1 = n2 Quindi va calcolata la differenza tra i due valori medi in rapporto alle larghezze di riga, ossia in rapporto alle deviazioni standard dalla media

Partecipante Controllo 35 22 31 25 29 23 28 39 30 41 37 33 38 n1 10 n2 10 x1 35 x2 27

F test Abbiamo una serie di dati e vogliamo analizzarli con un’equazione. Y= b0 + b1x1 + b2x2 + b3x1x2 (forma ridotta) Scopriamo che un’equazione più complessa risulta in un fitting migliore Y= b0 + b1x1 + b2x2 + b3x1x2 + b4x12 + b5x22 (forma completa) Il fitting migliore è dovuto ad un’equazione che realmente fitta meglio i dati o semplicemente all’aggiunta di altri parametri?

Se il modello più semplice è corretto l’aumento relativo della somma dei quadrati è dello stesso ordine dell’aumento relativo dei gradi di libertà. (RSS1-RSS2)/RSS2 ~ (p1-p2)/p2 Se il modello più complicato è corretto l’aumento relativo della somma dei quadrati è maggiore dell’aumento relativo dei gradi di libertà. (RSS1-RSS2)/RSS2 > (p1-p2)/p2 1 si riferisce al modello più semplice, 2 a quello più complicato, p sono i gradi di libertà ed RSS la somma delle differenze dei quadrati. Possiamo dare una valutazione quantitativa? Qual’ è la probabilità che un modello più complesso spieghi meglio i dati perché si adatta meglio e non perché contiene semplicemente più variabili?

Upper critical values of the F Distribution for n1 numerator 161.448 199.500 215.707 224.583 230.162 233.986 236.768 238.882 240.543 241.882 18.513 19.000 19.164 19.247 19.296 19.330 19.353 19.371 19.385 19.396 10.128 9.552 9.277 9.117 9.013 8.941 8.887 8.845 8.812 8.786 7.709 6.944 6.591 6.388 6.256 6.163 6.094 6.041 5.999 5.964 6.608 5.786 5.409 5.192 5.050 4.950 4.876 4.818 4.772 4.735 6 5.987 5.143 4.757 4.534 4.387 4.284 4.207 4.147 4.099 4.060 7 5.591 4.737 4.347 4.120 3.972 3.866 3.787 3.726 3.677 3.637 8 5.318 4.459 4.066 3.838 3.687 3.581 3.500 3.438 3.388 3.347 9 5.117 4.256 3.863 3.633 3.482 3.374 3.293 3.230 3.179 3.137 10 4.965 4.103 3.708 3.478 3.326 3.217 3.135 3.072 3.020 2.978 11 4.844 3.982 3.587 3.357 3.204 3.095 3.012 2.948 2.896 2.854 12 4.747 3.885 3.490 3.259 3.106 2.996 2.913 2.849 2.796 2.753 13 4.667 3.806 3.411 3.179 3.025 2.915 2.832 2.767 2.714 2.671 14 4.600 3.739 3.344 3.112 2.958 2.848 2.764 2.699 2.646 2.602 15 4.543 3.682 3.287 3.056 2.901 2.790 2.707 2.641 2.588 2.544 16 4.494 3.634 3.239 3.007 2.852 2.741 2.657 2.591 2.538 2.494 17 4.451 3.592 3.197 2.965 2.810 2.699 2.614 2.548 2.494 2.450 18 4.414 3.555 3.160 2.928 2.773 2.661 2.577 2.510 2.456 2.412 19 4.381 3.522 3.127 2.895 2.740 2.628 2.544 2.477 2.423 2.378 20 4.351 3.493 3.098 2.866 2.711 2.599 2.514 2.447 2.393 2.348 21 4.325 3.467 3.072 2.840 2.685 2.573 2.488 2.420 2.366 2.321 22 4.301 3.443 3.049 2.817 2.661 2.549 2.464 2.397 2.342 2.297 23 4.279 3.422 3.028 2.796 2.640 2.528 2.442 2.375 2.320 2.275 24 4.260 3.403 3.009 2.776 2.621 2.508 2.423 2.355 2.300 2.255 25 4.242 3.385 2.991 2.759 2.603 2.490 2.405 2.337 2.282 2.236 26 4.225 3.369 2.975 2.743 2.587 2.474 2.388 2.321 2.265 2.220 27 4.210 3.354 2.960 2.728 2.572 2.459 2.373 2.305 2.250 2.204 28 4.196 3.340 2.947 2.714 2.558 2.445 2.359 2.291 2.236 2.190 29 4.183 3.328 2.934 2.701 2.545 2.432 2.346 2.278 2.223 2.177 30 4.171 3.316 2.922 2.690 2.534 2.421 2.334 2.266 2.211 2.165 31 4.160 3.305 2.911 2.679 2.523 2.409 2.323 2.255 2.199 2.153 32 4.149 3.295 2.901 2.668 2.512 2.399 2.313 2.244 2.189 2.142 33 4.139 3.285 2.892 2.659 2.503 2.389 2.303 2.235 2.179 2.133 34 4.130 3.276 2.883 2.650 2.494 2.380 2.294 2.225 2.170 2.123 35 4.121 3.267 2.874 2.641 2.485 2.372 2.285 2.217 2.161 2.114 36 4.113 3.259 2.866 2.634 2.477 2.364 2.277 2.209 2.153 2.106 37 4.105 3.252 2.859 2.626 2.470 2.356 2.270 2.201 2.145 2.098 38 4.098 3.245 2.852 2.619 2.463 2.349 2.262 2.194 2.138 2.091 39 4.091 3.238 2.845 2.612 2.456 2.342 2.255 2.187 2.131 2.084 40 4.085 3.232 2.839 2.606 2.449 2.336 2.249 2.180 2.124 2.077 41 4.079 3.226 2.833 2.600 2.443 2.330 2.243 2.174 2.118 2.071 42 4.073 3.220 2.827 2.594 2.438 2.324 2.237 2.168 2.112 2.065 43 4.067 3.214 2.822 2.589 2.432 2.318 2.232 2.163 2.106 2.059 44 4.062 3.209 2.816 2.584 2.427 2.313 2.226 2.157 2.101 2.054 45 4.057 3.204 2.812 2.579 2.422 2.308 2.221 2.152 2.096 2.049 46 4.052 3.200 2.807 2.574 2.417 2.304 2.216 2.147 2.091 2.044 47 4.047 3.195 2.802 2.570 2.413 2.299 2.212 2.143 2.086 2.039 48 4.043 3.191 2.798 2.565 2.409 2.295 2.207 2.138 2.082 2.035 49 4.038 3.187 2.794 2.561 2.404 2.290 2.203 2.134 2.077 2.030 50 4.034 3.183 2.790 2.557 2.400 2.286 2.199 2.130 2.073 2.026 Upper critical values of the F Distribution for n1 numerator degrees of freedom and n2 denominator degrees of freedom 5% significance level F.05(n1,n2)

Esempio: distinguere tra una singola esponenziale ed una somma contenente 2 o 3 esponenziali per il fitting dei dati. Model No. parameters S F(2,49) exponential F(2,49) table 1 2 3 4 6 1843 69.01 61.95 2.79 @80% CL= 2.42 @90% CL= 3.19 n = 55

Run test np = numero di residuals positivi nn = numero di residuals negativi R = numero di “runs” attesi sR2 = varianza di R nR = numero di “runs” osservati