1 Provincia di Lecce Agenzia di Assistenza Tecnica agli Enti Locali Il Segretariato Sociale: funzioni, regole, organizzazione VETRINA DELLE ECCELLENZE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Perché ci vuole orecchio Sondaggi e questionari on-line
Advertisements

Organizazione servizi sociali - Dott.ssa M.Vittoria Tonelli
Progetto Sist ER Vademecum
Rilettura della mappa dei poteri alla luce del Titolo V della Costituzione.
Il progetto SAPA - Diffusione
Azione 1 Formazione linguistica ed educazione civica : Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi -Annualità Presentazione a cura.
Il bando di concorso ed il modulo per la domanda di ammissione al Corso sono reperibili dal sito web: Per ulteriori informazioni: Segreteria.
Polis Piemonte Linformazione ai cittadini in Piemonte: idee e tecnologie al servizio del territorio Alessandria, 5 ottobre 2011 Camera di Commercio.
Polis Piemonte Linformazione ai cittadini in Piemonte: idee e tecnologie al servizio del territorio Comune di Bra, 15 dicembre 2011 Sala del Consiglio.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
UN MODELLO DI QUALITA PER LE-LEARNING 3 Marzo 2005 Expo dellEducazione e del Lavoro Patrizia Appari.
Corso di Laurea Magistrale in Politiche e Servizi Sociali.
UNIVERSITA DEGLI STUDI G. dANNUNZIO CHIETI-PESCARA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA Direttore: Prof. Ferdinando Romano LAGENZIA.
CERIS-CNR 1 PRESENTAZIONE FABBISOGNO FORMATIVO REGIONI PUGLIA E SARDEGNA Gian Franco Corio Ceris-Cnr Roma, 30marzo 2006 Formez - IV Riunione tecnica.
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
IL PROGETTO I GIOVANI CONTRO LA VIOLENZA. Progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo e realizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione, Ricerca.
Nuove opportunità, per le Associazioni del Terzo Settore,
Responsabili URP della Provincia di Lecce Lecce, 24 novembre 2003 La metodologia di formazione In collaborazione con IMPRESA INSIEME Agenzia di Assistenza.
1 A.I.F. VETRINA DELLE ECCELLENZE PROVINCIA DI LECCE AGENZIA DI ASSISTENZA TECNICA AGLI ENTI LOCALI Sistema di gestione della formazione di qualità certificata.
TERZO MODULO Come applicare il principio della partecipazione nel secondo Processo Programmatorio: elementi di metodo nellindividuare criteri Lecce 12.
1 A.I.F. VETRINA DELLE ECCELLENZE SEZIONE RETI FORMATIVE PROVINCIA DI LECCE AGENZIA DI ASSISTENZA TECNICA AGLI ENTI LOCALI Corso di formazione per operatori.
1 A.I.F. VETRINA DELLE ECCELLENZE SEZIONE PROGETTI FORMATIVI Cosenza, 25 Maggio 2007 Corso di formazione per lattivazione ed il miglioramento degli sportelli.
1 Formazione continua integrata in materia di ambiente, urbanistica, contratti ed appalti Provincia di Lecce- Agenzia di Assistenza Tecnica agli Enti Locali.
1 A.I.F. VETRINA DELLE ECCELLENZE sezione progetti formativi PROVINCIA DI LECCE AGENZIA DI ASSISTENZA TECNICA AGLI ENTI LOCALI Legge 150/2000:Formazione.
Responsabili URP della Provincia di Lecce Lecce, 6 novembre 2003 La metodologia di formazione In collaborazione con IMPRESA INSIEME Agenzia di Assistenza.
Incontro Informativo per R.S.P.P. e Dirigenti Scolastici Istituti superiori Formazione alla sicurezza – percorsi integrati tra Scuola e Lavoro
La problematica psichiatrica e il lavoro
PIANO INTEGRATO DI SALUTE SALUTE MENTALE E INTERVENTO DOMICILIARE
UN SERVIZIO SOCIALE UNICO IN OGNI ZONA SOCIOSANITARIA
P. 1 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Dott. Paolo Ferrario Provincia.
1 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario Università
1 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Paolo Ferrario Università degli.
Ruolo dei DG tra SSN e territori 1/14 FORUM P.A. Incontro dei Direttori Generali delle aziende sanitarie Roma, 12 maggio 2005 Il ruolo dei DG tra Servizio.
Piani di zona: il ruolo della provincia di Bologna.
La governance del piano di zona. Governance del piano di zona Ufficio di piano Tavoli tematici Segreteria di piano Direttore CSSM Assemblea dei sindaci.
A cura di Emilio Gregori Foggia, 12 aprile 2007 Il Sistema Informativo Sociale Regionale della Regione Puglia (SISR)
San Severo, 13 novembre 2007 Por Puglia , FSE, Asse III, Misura 3.2, Azione C) Euromediterranea Smile Puglia Bisogni sociali, risorse umane e.
1 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA DIREZIONE GENERALE PROGETTO DIGITALE SEMINARIO DI AVVIO DELLE ATTIVITA SPERIMENTALI.
La sperimentazione presso la Provincia di Pistoia Gruppo tecnico nazionale di lavoro Valutazione della Qualità dellofferta formativa dei sistemi territoriali.
Azione H.1 Interventi formativi sugli strumenti e sulle strutture di governo del sistema per promuovere la capacity building delle istituzioni scolastiche.
D.M. 61/03 Piattaforma INDIRE: opportunità formative e-learning per lavvio della riforma.
1 CORSI DI ALTA FORMAZIONE di 300 ore PER PSICOLOGI E LAUREATI IN SCIENZE UMANE Ente di Formazione accreditato dal MIUR per la formazione del personale.
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Diritto sanitario e dell’assistenza sociale Prof. Alessandra Pioggia
Il decentramento del Catasto ai Comuni Proposta operativa 27 settembre 2006.
Area Innovazione Sociale 1 1 IV ConferenzaPAR Bologna, 20 gennaio 2012 Raffaele Tomba Il Bilancio sociale di ambito distrettuale Agenzia sanitaria e sociale.
1 Quale e-learning per lintegrazione dei sistemi e lo sviluppo della qualità Marianna Forleo Area Sperimentazione Formativa ISFOL.
© GISIG, 2006 GI-INDEED Workshop "GI training: experience and needs in the new European dimension" 2nd-3rd October 2006, Genoa (Italy) 1 Emanuele Roccatagliata.
1 Convegno Forum PA - 11 maggio 2005 La qualità della formazione: pubblico e privato a confronto Mirella Casini Schaerf- CNIPA "Quality, like value, is.
LE FUNZIONI DEL BENESSERE
1 ACCADEMIA e Partecipazione a Progetti Finanziati dal FSE Assemblea Accademia Aliprandi - 20 febbraio 2005 Carlo Rodriguez.
Life TreLaghi LIFE02ENV/IT/ Convegno conclusivo 26 ottobre 2006 Elena Albert Poliedra progetti integrati S.p.A. La formazione a distanza.
TERZO MODULO Fasi – Azioni – Prodotti Responsabilità chiamate in causa nel processo programmatorio locale con particolare attenzione agli aspetti di metodo.
Comenius Regio Y.E.S. Bologna, 26 aprile 2010 COMENIUS REGIO.
Corso-concorso per dirigenti scolastici Aspetti giuridici della formazione nellambito della procedura concorsuale avv. Laura Paolucci
Gruppi di lavoro 1. SCUOLA DI FORMAZIONE PROVINCIALE 9° Corso di formazione Novembre
Il Piano di Zona: strumento di programmazione del sociale
Articolazione delle unità organizzative di maggiore rilevanza (Art.2, comma 1, D.Lgs. n.165/2001) SERVIZIO 10 UFFICIO PIANO DI ZONA SOCIALE (PdZ) Ambito.
Il decentramento della formazione professionale alle Province.
SCUOLE, GIOVANI E SICUREZZA Indirizzi normativi e pratiche di eccellenza Torino, 15 Ottobre 2012.
Corso Formazione neo assunti
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Che cosa è il Bilancio sociale
APRITI SESAMO Nome del progetto :. Analisi della situazione e dei bisogni rilevati: Nel territorio brindisino mancano un albo e un riconoscimento istituzionale.
Un Asti, 18 marzo fasimoduli di apprendimentostrumenti e metodi 1.DINAMICA del LAVORO 1.Il comune come luogo di lavoro 2.Le figure.
Assistente Sociale Dirigente dott.ssa Donatella Meletti Varese – 9 ottobre DIREZIONE SOCIALE DIPARTIMENTO SVILUPPO E SUSSIDIARIETA’ A.S.S.I. UNITA’
Procedure I processi La scansione temporale Le risorse finanziarie.
CHE COS'E' L'AMBITO TERRITORIALE SOCIALE?
1 Il regolamento di organizzazione A cura del dott. Arturo Bianco.
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
Transcript della presentazione:

1 Provincia di Lecce Agenzia di Assistenza Tecnica agli Enti Locali Il Segretariato Sociale: funzioni, regole, organizzazione VETRINA DELLE ECCELLENZE Lecce, 29 maggio 2008 Corso di formazione

2 Premessa La legge 8 novembre 2000, n.328 prima, la riforma del Titolo V della Costituzione e la conseguente legislazione regionale poi, hanno apportato mutamenti e raffigurato un sistema integrato di servizi ed interventi sociali, definendone la missione, lorganizzazione, la regia, le competenze. LEnte locale è chiamato a contribuire alla governance del sistema e ad impegnarsi nella regia della rete dei servizi sociali, assumendo come punto di riferimento la costruzione di reti comunitarie significative per la comunicazione fra sistema della domanda e dellofferta altresì di un welfare delle responsabilità condivise.

3 Segretariato Sociale Il segretariato sociale rappresenta la Porta Unica dAccesso ai servizi socio assistenziali erogati dai competenti soggetti pubblici e privati presenti sul territorio. Il cittadino/utente ha diritto di vedere eliminate le barriere che impediscono e/o rendono difficoltosa la fruizione dei servizi socio-sanitari.

4 Obiettivi La costituzione della rete formativa garantisce alla comunità da formare, di acquisire conoscenze e metodi in grado di omogeneizzare le procedure, attraverso lanalisi di nuovi iter procedurali, processi di lavoro e problematiche operative. fornire ai partecipanti le conoscenze necessarie alla realizzazione di un modello di segretariato sociale. Esso dovrà essere in grado di aiutare le persone più fragili o incapaci di utilizzare bene linformazione, nelle procedure necessarie per conseguire una prestazione fino a fissare appuntamenti con il servizio al quale è opportuno rivolgersi o ad effettuare – se necessario – visite domiciliari.

5 Rete formativa La costituzione della rete formativa tra ASL, Provincia e Comuni consente agli operatori di acquisire conoscenze e metodi in grado di omogeneizzare le procedure, attraverso lanalisi di nuovi iter procedurali, processi di lavoro e problematiche operative. Rappresenta la leva per un servizio di segretariato sociale rispondente alle esigenze delle comunità di riferimento.

6 Rilevazione del fabbisogno formativo Coordinamento Istituzionale Provinciale Legge 328/2000: Prefetto di Lecce; Direttore Generale AUSL LE/1; Direttore Generale AUSL LE/2; Provveditore agli Studi; Direttore Centro Servizi Socio Assistenziali Lecce; Direttore Servizio Socio Distrettuale Minori presso Tribunale per i Minori; Consigliera di Parità della Provincia di Lecce; Direttore Centro per lImpiego; Assessori alle politiche sociali dei 10 Comuni capofila;Un rappresentante del terzo settore; Organizzazioni Sindacali; Dirigente IPAB. IL coordinamento interistituzionale ha, altresì, fornito indicazioni circa la definizione della platea dei destinatari dellintervento formativo.

7 Programmazione esame del livello essenziale segretariato sociale nei suoi aspetti definitori, programmatori, organizzativi e metodologici nellambito di un progetto più ampio, di transizione dal vecchio al nuovo sistema integrato, avviato su tutto il territorio della Puglia e in particolare, delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, nel quadro dellattuazione del nuovo sistema integrato dei servizi alla persona. Definizione di un modello di segretariato sociale in grado di soddisfare le domande del singolo cittadino, procedendo attraverso i bisogni del territorio e le valutazioni in termini di risorse

8 Forum iniziale Contributo alla definizione programma formativo Forum Operatori degli enti interessati, Assessori alle politiche sociali della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, Brindisi e Taranto, Amministratori locali Organizzazioni sindacali, Organizzazione di categoria presentazione di best pratics

9 Comitato scientifico dott. Giancarlo Ciricugno, Direttore Agenzia Assistenza Tecnica agli Enti Locali prof. Genievieve Ninnin, docente presso lUniversità Cattolica del Sacro Cuore avv. Alessandro Nocco, coordinatore politiche sociali della Provincia di Lecce dott.sa Francesca Fasano, collaboratrice politiche sociali della Città di Lecce rag. Maria Rita Nahi, responsabile contabile dellAgenzia

10 Progetto formativo Laboratori Attività in presenza 63 ore Apporto teorico Formazione a distanza coordinata dal docente 27 ore Forum interattivo on line Gruppi di lavoro Elaborazione tesina

11 Descrizione corso Durata: 21 marzo 2006 – 19 ottobre 2006 Destinatari: operatori degli enti socio-assistenziali sul territorio (Comune - Provincia ASL) Contenuti: area Giuridico-Normativa area Organizzazione-Personale Metodologia: formazione dAula forum e-learning formazione intervento-obiettivo(affiancamento) Numero utenti: 50 Numero corsi: 1

12 Gruppi di lavoro Elaborazione di un modello di segretariato sociale rispondente alle necessità del territorio La ripartizione in gruppi per ambiti di zona di appartenenza è stata mantenuta sia per le esercitazioni in aula sia per lattività a distanza che, realizzata nella sede del Comune capofila, è stata preventivamente comunicata al tutor

13 Piattaforma informatica pubblicazione del materiale documentale sia di carattere legislativo sia metodologico interazione con il docente su eventuali dubbi o necessità di spiegazione degli argomenti trattati chiarimenti e risposte da parte dei docenti nella fase di elaborazione della tesina

14 Valutazione Strumenti: questionario di valutazione del modulo e della docenza analisi dellandamento in aula interviste ai partecipanti specifica tesina redatta dai gruppi di lavoro e avente per oggetto la realizzazione di un modello di gestione del Segretariato Sociale

15 Monitoraggio Realizzazione del programma didattico Qualità della realizzazione

16 Provincia di Lecce Agenzia di Assistenza Tecnica agli Enti Locali Il Segretariato Sociale: funzioni, regole, organizzazione VETRINA DELLE ECCELLENZE Lecce, 29 maggio 2008 Corso di formazione