Towards Evolving Knowledge based iNternet-worked Enterprise TEKNE
1.Mappare le contingenze settoriali ed organizzative che influenzano la digitalizzazione dei processi e sviluppare una tassonomia delle contingenze, che le metta in relazione con lefficacia dei processi organizzativi. Sviluppare modelli di adoption trust based 2.individuare le tecniche di supporto alle decisioni che aiutino le imprese ad identificare percorsi di sviluppo e modelli organizzativi in grado di sfruttare le nuove opportunità offerte da configurazioni della internetworked enterprise 3.permettere la rilevazione bottom up e lanalisi in tempo reale di nuovi indicatori di performance organizzativa, consentendo lindividuazione di opportunità, il miglioramento progressivo dei processi organizzativi e levoluzione della tassonomia delle contingenze 4.estendere e sviluppare gli strumenti metodologici ed i linguaggi formali e semiformali per la rappresentazione ad alto livello dei processi da digitalizzare, arricchendoli in modalità top down delle caratteristiche necessarie per effettuare valutazioni quantitative e qualitative dei parametri di interesse come la condivisione di conoscenza associata ai processi ed altre metriche di valutazione del loro grado di successo in specifiche situazioni produttive delle PMI 5.favorire lutilizzo di questi strumenti attraverso un linguaggio controllato basato su linguaggio naturale (come BSBR e RuleML), aperto alla internazionalizzazione, pienamente comprensibile agli esperti di business e allo stesso tempo sufficientemente formale da guidare tutto il ciclo di vita delle componenti tecnologiche, dallo sviluppo, alladozione, alla gestione ed al cambiamento 6.integrare pienamente questi strumenti con le attuali tecniche di rappresentazione dei processi organizzativi (UMM, ebXML), oltre che con i relativi formati di metadati ontologici e con gli standard tecnologici di progetto delle architetture basate sui servizi, influenzando ove necessario levoluzione delle tecniche emergenti per la realizzazione di processi di workflow interorganizzativi 7.implementare sistemi software tramite componenti riutilizzabili. Questi componenti potranno essere eseguiti su una varietà di architetture distribuite (ambienti GRID-like, ambienti web services, centri servizi ad architettura parallela, ecc) 8.sviluppare modelli di business innovativi in grado di garantire una produzione più rapida e meno costosa delle soluzioni tecnologiche, creando nuove opportunità nel panorama delle imprese software Descrizione Obiettivi del Progetto 1 - 8
1.Analisi e mappatura dellimpatto delle ICT sulle dinamiche delle relazioni e degli interscambi di informazione e conoscenza intra ed inter organizzative comprensive delle interazioni con il mercato; 2.Metodologie formali di modellazione e di rappresentazione della conoscenza del business basate sul linguaggio naturale e sviluppo delle corrispondenti soluzioni informatiche; 3.Sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative basate su architetture e piattaforme a componenti software distribuiti con elevato grado di granularità in grado di facilitare levoluzione di imprese innovative (internetworked - enterprise). 1-3 Descrizione Obiettivi del Bando Art. 3 comma 1
a.ISUFI b.Università degli Studi di Milano c.Politecnico di Milano d.Università dAnnunzio (Chieti e Pescara) e.Engineering tutti i soggetti UDA ISU POL ENG ALL UMI Leader dellattività Partecipante allattività Descrizione Unità
Descrizione Work Packages WP1 – coord. UdA –Modelli inter-organizzativi e loro valutazione –Tassonomia delle contingenze –Modelli trust-based di adoption da parte di cluster di PMI –Modelli di business degli attori della filiera del software WP2 – coord. ISUFI –Modellazione a livello di Business Rules (Livello CIM) –Modellazione dei processi digitali (Livello PIM) Wp3 – coord. POLIMI –Modellazione di processi federati (parti o attività di processo) (PSM) –realizzazione tramite catalogo distribuito di servizi granulari e ad interoperabilità garantita Wp4 – coord. ENG –Piattaforme abilitanti la simulazione e lesecuzione delle componenti software granulari e distribuiti con rilevazione delle misure a run time Wp5 – coord. ISUFI –Metodologie di digitalizzazione di un processo Wp6 – coord. UniMi –Sonde –Tools –Metriche di analisi e metodologie di selezione
Tassonomia delle contingenze Analisi di modelli inter-organizzativi complessi UDA ISUPOL ISUUMI Modellazione a livello di Business Rules 211 CIM ISUALL Modellazione dei processi digitali 5462 PIM ISUALL Modellazione di processi federati (parti o attività di processo) e realizzazione tramite catalogo distribuito di servizi granulari e ad interoperabilità garantita 6732 PSM POL ENGUMIISU Piattaforme abilitanti la simulazione e lesecuzione di componenti software granulari e distribuiti con rilevazione delle misure a run time. 73 Code ENG POLUDAUMI Modelli trust based di adoption da parte di cluster di PMI Modelli di business degli attori della filiera del software 81 UDA ISUPOL ALL Metodologie di digitalizzazione di un processo ISU ALL Metriche di analisi e Metodologie di selezione UMI ALL 2 1 Sonde Tools 4 3 UMI ENG ISU ENG 2 1 POL 2 1 WP 1 WP 2 WP 3 WP 4 WP 5 WP 6 WP 1
2mln<Finanziamento<4 mln Passiante indica una cifra ragionevole intorno a 3,5-3,7 mln Eng 800k Polimi 800k Isufi 900 k Unimi 600 k UdA 600 k Note Controllare bene cosa è finanziato al 70% e cosa 100% e fare i conti Giovani ricercatori (almeno uno per unità, preferibilmente due; come coinvolti?contratti triennali co.co.co.) 10% del costo del progetto (art. 3 comma 1) – per docenti di chiara fama si intende 100k per 6 mesi Tempistica Semilavorato (tutto il punto A) entro venerdì 10 giugno Semilavorato in una lingua (ita o eng) e si traduce solo il definitivo Scadenza bando: 23 giugno Partenza progetto: giugno 2006 (e quindi anche dei contratti) Durata: triennale (come i contratti) Budget (le cifre sono relative al finanziamento)